Ugni

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Ugni
Ugni molinae
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Eurosidi II
OrdineMyrtales
FamigliaMyrtaceae
SottofamigliaMyrtoideae
TribùMyrteae
GenereUgni
Turcz., 1848
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseRosidae
OrdineMyrtales
FamigliaMyrtaceae
SottofamigliaMyrtoideae
TribùMyrteae
GenereUgni
Specie

Ugni (Turcz., 1848) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Myrtaceae, originario dell'America ed, in particolare, dalla parte centro meridionale di Cile ed Argentina a sud, fino al Messico, a nord[1].

Il nome deriva dal termine Uñi con cui i nativi Mapuche indicano frutti della specie di maggior rilievo del genere, l'Ugni molinae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Normalmente sono arbusti sempreverdi, che possono raggiungere altezze da uno a quattro metri.
Le foglie sono ovali, opposte, 1–4 cm di lunghezza, 0,2-2,5 cm di larghezza, di colore verde scuro, lucide, spesso con profumo speziato ed aromatico.
I fiori sono pendenti da 1 a 3 cm di diametro, con quattro o cinque petali e numerosissimi stami.
I frutti sono piccole bacche rosse o rosate, a volte bianche.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere, ora considerato separato e distinto, era in passato attribuito a Myrtus o Eugenia, dai quali si distingue per i fiori pendenti, e per gli stami più corti dei petali.
Al suo interno sono comprese le seguenti 4 specie[1][2]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Ugni Turcz. | Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato il 19 febbraio 2021.
  2. ^ Ugni, in World Checklist of Myrtaceae, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 25 ottobre 2010.

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