UEFA Women's Champions League 2019-2020

UEFA Women's Champions League 2019-2020
Competizione UEFA Women's Champions League
Sport Calcio
Edizione 19ª
Organizzatore UEFA
Date dal 7 agosto 2019
al 30 agosto 2020
Partecipanti 62
Nazioni 50
Sito web UEFA Women's Champions League
Risultati
Vincitore Bandiera della Francia Olympique Lione
(7º titolo)
Secondo Bandiera della Germania Wolfsburg
Statistiche
Incontri disputati 115
Gol segnati 490 (4,26 per incontro)
Cronologia della competizione
2018-2019 2020-2021

La UEFA Women's Champions League 2019-2020 è stata la diciannovesima edizione del campionato europeo di calcio femminile per club. Il torneo è iniziato il 7 agosto 2019[1] e si sarebbe dovuto concludere il 24 maggio 2020 con la finale prevista al Franz Horr Stadion di Vienna, in Austria[2].

La competizione è stata ufficialmente sospesa dalla UEFA il 17 marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19 in Europa[3]. La finale, inizialmente fissata per il 24 maggio 2020, è stata ufficialmente posticipata il 23 marzo 2020[4]. La riorganizzazione delle partite da disputare per chiudere il torneo è stata affidata a un gruppo di lavoro della UEFA[5].

Il 17 giugno 2020 il Comitato Esecutivo UEFA ha comunicato il nuovo format, calendario e sedi per i turni rimanenti per completare la competizione sospesa nel mese di marzo[6]. È stato deciso che tutte le rimanenti partite vengano disputate come un torneo a eliminazione diretta in gara unica dal 21 al 30 agosto 2020 allo stadio di San Mamés di Bilbao e allo stadio di Anoeta di San Sebastián, in Spagna[7]. La finale, prevista il 30 agosto, è stata disputata allo stadio di Anoeta di San Sebastián[7].

L'Olympique Lione ha vinto il trofeo per la settima volta nella sua storia, la quinta consecutiva, battendo in finale il Wolfsburg[8]. Con questo risultato ha eguagliato il record di vittorie consecutive, stabilito a livello maschile dal Real Madrid tra le stagioni 1955-1956 e 1959-1960.

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano al torneo 2019-2020 un totale di 62 squadre provenienti da 50 diverse federazioni affiliate alla UEFA, risultando essere l'edizione col maggior numero di squadre partecipanti[9]. Il coefficiente UEFA viene utilizzato per determinare il numero di partecipanti per ogni federazione[1]:

  • Le federazioni alle posizioni di classifica dalla numero 1 alla numero 12 hanno il diritto di iscrizione di due squadre.
  • Tutte le altre federazioni hanno la facoltà di iscrivere una sola squadra alla fase di qualificazione.
  • La vincitrice dell'edizione 2018-2019 acquisisce di diritto di iscrizione anche se nella stagione nazionale 2018-2019 non è riuscita a qualificarsi per il torneo. Dato che l'Olympique Lione ha vinto la stagione di Division 1 Féminine 2018-2019, questa regola non si è applicata.

Ranking[modifica | modifica wikitesto]

Per l'edizione 2019-2020 della UEFA Women's Champions League, alle squadre sono assegnati posti in base al loro coefficiente all'anno 2018, il quale tiene conto delle loro prestazioni in competizioni europee dalla stagione 2013-2014 a quella 2017-2018[10].

Pos. Federazione Coeff. Sq.
1 Bandiera della Germania Germania 83,000 2
2 Bandiera della Francia Francia 78,000
3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 59,000
4 Bandiera della Svezia Svezia 59,000
5 Bandiera della Spagna Spagna 49,000
6 Bandiera della Danimarca Danimarca 36,500
7 Bandiera della Rep. Ceca Repubblica Ceca 35,000
8 Bandiera dell'Italia Italia 34,500
9 Bandiera della Svizzera Svizzera 33,000
10 Bandiera della Russia Russia 31,500
11 Bandiera della Scozia Scozia 25,500
12 Bandiera dell'Austria Austria 25,500
13 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 25,000 1
14 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 24,000
15 Bandiera della Norvegia Norvegia 24,000
16 Bandiera dell'Islanda Islanda 21,000
17 Bandiera della Polonia Polonia 20,000
18 Bandiera della Lituania Lituania 19,000
19 Bandiera di Cipro Cipro 18,000
Pos. Federazione Coeff. Sq.
20 Bandiera della Serbia Serbia 14,500 1
21 Bandiera della Turchia Turchia 13,000
22 Bandiera del Belgio Belgio 12,500
23 Bandiera della Bielorussia Bielorussia 12,000
24 Bandiera della Romania Romania 12,000
25 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 12,000
26 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 11,000
27 Bandiera del Portogallo Portogallo 10,500
28 Bandiera della Slovenia Slovenia 10,000
29 Bandiera della Grecia Grecia 9,500
30 Bandiera della Finlandia Finlandia 9,500
31 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 9,000
32 Bandiera della Croazia Croazia 8,500
33 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 8,500
34 Bandiera dell'Estonia Estonia 6,500
35 Bandiera d'Israele Israele 6,000
36 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 5,000
38 Bandiera dell'Albania Albania 3,500
Pos. Federazione Coeff. Sq.
38 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 3,500 1
39 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 3,000
40 Bandiera del Montenegro Montenegro 2,000
41 Bandiera del Galles Galles 2,000
42 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 2,000
43 Bandiera del Kosovo Kosovo 1,000
44 Bandiera della Lettonia Lettonia 1,000
45 Bandiera della Moldavia Moldavia 0,500
46 Bandiera di Malta Malta 0,500
47 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord 0,000
48 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 0,000
49 Bandiera della Georgia Georgia 0,000
(NP) Bandiera dell'Armenia Armenia 0,000
Bandiera di Andorra Andorra (NI)
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian
Bandiera di Gibilterra Gibilterra
Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein
Bandiera di San Marino San Marino

Legenda:

  • (NI) - Non partecipa
  • (NP) - Nessuna posizione (l'associazione non ha partecipato alle cinque stagioni utilizzate per il calcolo dei coefficienti)

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

La seguente lista contiene le squadre qualificate per il torneo e che competeranno per l'edizione in corso. Con DT si è indicata la detentrice del titolo, con CN la squadra campione nazionale, con la seconda classificata[9][11]. L'Armenia torna a iscrivere la squadra campione nazionale per la prima volta dall'edizione inaugurale 2001-2002[9].

Sedicesimi di finale
Bandiera della Germania Wolfsburg (CN) Bandiera della Germania Bayern Monaco () Bandiera della Francia Olympique Lione (CN) (DT) Bandiera della Francia Paris Saint-Germain ()
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal (CN) Bandiera dell'Inghilterra Manchester City () Bandiera della Svezia Piteå (CN) Bandiera della Svezia Kopparbergs/Göteborg ()
Bandiera della Spagna Atletico Madrid (CN) Bandiera della Spagna Barcellona () Bandiera della Danimarca Brøndby (CN) Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring (2ª)
Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga (CN) Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga (2ª) Bandiera dell'Italia Juventus (CN) Bandiera dell'Italia Fiorentina ()
Bandiera della Svizzera Zurigo (CN) Bandiera della Svizzera Lugano 1976 () Bandiera della Russia Rjazan'-VDV (CN) Bandiera della Russia Čertanovo (2ª)
Bandiera della Scozia Glasgow City (CN) Bandiera dell'Austria St. Pölten (CN)
Fase di qualificazione
Bandiera della Scozia Hibernian (2ª) Bandiera dell'Austria Sturm Graz (2ª) Bandiera dei Paesi Bassi Twente (CN) Bandiera del Kazakistan BIIK Kazygurt (CN)
Bandiera della Norvegia LSK Kvinner FK (CN) Bandiera dell'Islanda Breiðablik (CN) Bandiera della Polonia Górnik Łęczna (CN) Bandiera della Lituania Gintra Universitetas (CN)
Bandiera di Cipro Apollon Limassol (CN) Bandiera della Serbia Spartak Subotica (CN) Bandiera della Turchia Beşiktaş (CN) Bandiera del Belgio Anderlecht (CN)
Bandiera della Bielorussia Minsk (CN) Bandiera della Romania Olimpia Cluj (CN) Bandiera dell'Ungheria Ferencváros (CN) Bandiera della Bosnia ed Erzegovina SFK 2000 (CN)
Bandiera del Portogallo Sporting Braga (CN) Bandiera della Slovenia Pomurje (CN) Bandiera della Grecia PAOK (2ª) Bandiera della Finlandia PK-35 Vantaa (CN)
Bandiera dell'Ucraina Žytlobud-1 Charkiv (CN) Bandiera della Croazia Spalato (CN) Bandiera dell'Irlanda Wexford Youths (CN) Bandiera dell'Estonia Flora (CN)
Bandiera d'Israele ASA Tel Aviv (CN) Bandiera della Bulgaria NSA Sofia (CN) Bandiera dell'Albania Vllaznia (CN) Bandiera della Slovacchia Slovan Bratislava (CN)
Bandiera delle Fær Øer EB/Streymur/Skála (CN) Bandiera del Montenegro Breznica (CN) Bandiera del Galles Cardiff Metropolitan (CN) Bandiera dell'Irlanda del Nord Linfield (CN)
Bandiera del Kosovo Mitrovica (CN) Bandiera della Lettonia Rīgas FS (CN) Bandiera della Moldavia Agarista-ȘS Anenii Noi (CN) Bandiera di Malta Birkirkara (CN)
Bandiera della Macedonia del Nord Dragon 2014 (CN) Bandiera del Lussemburgo Bettembourg (CN) Bandiera della Georgia Nike Tbilisi (CN) Bandiera dell'Armenia Alaškert (CN)

Turni e sorteggi[modifica | modifica wikitesto]

La UEFA ha fissato il calendario della competizione e gli abbinamenti che saranno necessari nello svolgersi del torneo nella sua sede di Nyon, Svizzera[1].

Turno Sorteggio Andata Ritorno
Qualificazioni 21 giugno 2019 7-10-13 agosto 2019
Sedicesimi 16 agosto 2019 11-12 settembre 2019 25-26 settembre 2019
Ottavi 30 settembre 2019 16-17 ottobre 2019 30-31 ottobre 2019
Quarti[12] 8 novembre 2019 21-22 agosto 2020
Semifinali[13] 25-26 agosto 2020
Finale[14] 30 agosto 2020 alla stadio di Anoeta, San Sebastián

Qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per il turno di qualificazione si è tenuto il 21 giugno 2019[9][15]. Le 40 squadre che partecipano ai preliminari sono state divise in quattro fasce da dieci per il sorteggio in base al coefficiente UEFA del club, il quale tiene conto delle prestazioni nelle competizioni europee dalla stagione 2013-2014 alla 2017-2018 più il 33% del valore del coefficiente assegnato alla federazione nello stesso intervallo di tempo[11]. In ogni gruppo, le squadre giocano una contro l'altra in un mini-torneo all'italiana con le teste di serie preselezionate. Le dieci vincitrici dei gironi acquisiscono il diritto di accedere ai sedicesimi di finale.

In caso di parità di punti tra due o più squadre di uno stesso gruppo, le posizioni in classifica verranno determinate prendendo in considerazione, nell'ordine, i seguenti criteri[1]:

  1. maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  2. migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  3. maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  4. se, dopo aver applicato i criteri dall'1 al 3, ci sono squadre ancora in parità di punti, i criteri dall'1 al 3 si riapplicano alle sole squadre in questione. Se continua a persistere la parità, si procede con i criteri dal 5 al 9;
  5. migliore differenza reti;
  6. maggiore numero di reti segnate;
  7. calci di rigore se le due squadre sono a parità di punti al termine dell'ultima giornata;
  8. classifica del fair play;
  9. posizione nel ranking UEFA.

N.B. Nella dicitura dei gironi viene indicata in corsivo la squadra ospitante.

Gruppo 1[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Islanda Breiðablik 9 3 3 0 0 18 2 +16
2. Bandiera della Bosnia ed Erzegovina SFK 2000 6 3 2 0 1 7 3 +4
3. Bandiera d'Israele ASA Tel Aviv 3 3 1 0 2 8 5 +3
4. Bandiera della Macedonia del Nord Dragon 2014 0 3 0 0 3 0 23 -23
  SFK BRE ASA DRA
SFK 2000 1 - 0 5 - 0
Breiðablik 3 - 1 11 - 0
ASA Tel Aviv 1 - 4
Dragon 2014 0 - 7

Gruppo 2[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Kosovo Mitrovica 9 3 3 0 0 5 1 +4
2. Bandiera del Montenegro Breznica 4 3 1 1 1 7 7 0
3. Bandiera della Romania Olimpia Cluj 3 3 1 0 2 6 7 -1
4. Bandiera della Bulgaria NSA Sofia 1 3 0 1 2 6 9 -3
  OLI NSA BRE MIT
Olimpia Cluj 2 - 3 1 - 2
NSA Sofia 2 - 3 0 - 2
Breznica 4 - 4
Mitrovica 1 - 0

Gruppo 3[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Scozia Hibernian 9 3 3 0 0 7 2 +5
2. Bandiera del Galles Cardiff Metropolitan 6 3 2 0 1 7 3 +4
3. Bandiera della Slovenia Pomurje 3 3 1 0 2 5 3 +2
4. Bandiera della Georgia Nike Tbilisi 0 3 0 0 3 1 12 -11
  HIB POM CAM NIK
Hibernian 2 - 1 3 - 0
Pomurje 1 - 2 4 - 0
Cardiff Metropolitan 1 - 0
Nike Tbilisi 1 - 5

Gruppo 4[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Bielorussia Minsk 9 3 3 0 0 16 1 +15
2. Bandiera dell'Ucraina Žytlobud-1 Charkiv 6 3 2 0 1 9 4 +5
3. Bandiera della Croazia Spalato 3 3 1 0 2 10 7 +3
4. Bandiera del Lussemburgo Bettembourg 0 3 0 0 3 2 25 -23
  MIN ŽYC SPL BET
Minsk 2 - 1 12 - 0
Žytlobud-1 Charkiv 0 - 2 6 - 0
Spalato 2 - 3
Bettembourg 2 - 7

Gruppo 5[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Serbia Spartak Subotica 7 3 2 1 0 21 2 +19
2. Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 7 3 2 1 0 7 3 +4
3. Bandiera della Slovacchia Slovan Bratislava 3 3 1 0 2 2 10 -8
4. Bandiera della Moldavia Agarista-ȘS Anenii Noi 0 3 0 0 3 0 15 -15
  SPS FRE SLB AGA
Spartak Subotica 7 - 0 12 - 0
Ferencváros 2 - 2 2 - 0
Slovan Bratislava 1 - 3
Agarista-ȘS Anenii Noi 0 - 1

Gruppo 6[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Kazakistan BIIK Kazygurt 9 3 3 0 0 15 1 +14
2. Bandiera della Finlandia PK-35 Vantaa 6 3 2 0 1 9 6 +3
3. Bandiera dell'Estonia Flora 3 3 1 0 2 4 5 -1
4. Bandiera delle Fær Øer EB/Streymur/Skála 0 3 0 0 3 0 16 -16
  BIK PKV FLO ESS
BIIK Kazygurt 2 - 0 9 - 0
PK-35 Vantaa 1 - 4 5 - 0
Flora 2 - 3
EB/Streymur/Skála 0 - 2

Gruppo 7[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Portogallo Sporting Braga 9 3 3 0 0 11 0 +11
2. Bandiera di Cipro Apollon Limassol 6 3 2 0 1 17 3 +14
3. Bandiera dell'Austria Sturm Graz 3 3 1 0 2 6 9 -3
4. Bandiera della Lettonia Rīgas FS 0 3 0 0 3 0 22 -22
  APO STU SPB RĪG
Apollon Limassol 0 - 1 10 - 0
Sturm Graz 2 - 7 4 - 0
Sporting Braga 2 - 0
Rīgas FS 0 - 8

Gruppo 8[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Belgio Anderlecht 9 3 3 0 0 11 3 +8
2. Bandiera della Norvegia LSK Kvinner 6 3 2 0 1 7 3 +4
3. Bandiera dell'Irlanda del Nord Linfield 3 3 1 0 2 4 9 -5
4. Bandiera della Grecia PAOK 0 3 0 0 3 2 9 -7
  LIL PAO AND LIN
LSK Kvinner 2 - 3 4 - 0
PAOK 0 - 1 2 - 3
Anderlecht 5 - 0
Linfield 1 - 3

Gruppo 9[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dei Paesi Bassi Twente 7 3 2 1 0 12 2 +10
2. Bandiera della Turchia Beşiktaş 5 3 1 2 0 6 3 +3
3. Bandiera della Polonia Górnik Łęczna 4 3 1 1 1 14 3 +11
4. Bandiera dell'Armenia Alaškert 0 3 0 0 3 0 24 -24
  TWE GÓŁ BEȘ ALA
Twente 2 - 2 8 - 0
Górnik Łęczna 0 - 2 13 - 0
Beşiktaş 1 - 1
Alaškert 0 - 3

Gruppo 10[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Albania Vllaznia 7 3 2 1 0 5 2 +3
2. Bandiera dell'Irlanda Wexford Youths 6 3 2 0 1 10 6 +4
3. Bandiera della Lituania Gintra Universitetas 4 3 1 1 1 3 3 0
4. Bandiera di Malta Birkirkara 0 3 0 0 3 2 9 -7
  GIN VLL WEX BIR
Gintra Universitetas 1 - 2 1 - 0
Vllaznia 1 - 1 1 - 0
Wexford Youths 1 - 3
Birkirkara 2 - 7

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Alla fase a eliminazione diretta partecipano 32 squadre, di cui 20 squadre qualificate direttamente ai sedicesimi e le 12 squadre qualificatesi dal turno preliminare[16]. Le fasce per il sorteggio vengono composte in base al coefficiente UEFA dei club[11]. Nei sedicesimi e negli ottavi di finale non possono essere accoppiate squadre dello stesso Paese. In questa fase le squadre si affrontano in partite di andata e ritorno, eccetto che nella finale.

Teste di serie:

Non teste di serie:

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio degli accoppiamenti per i sedicesimi si è tenuto a Nyon il 16 agosto 2019[17]. L'andata si è disputata l'11-12 settembre 2019, mentre il ritorno si è disputato il 25-26 settembre 2019.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Juventus Bandiera dell'Italia 1 - 4 Bandiera della Spagna Barcellona 0 - 2 1 - 2
Hibernian Bandiera della Scozia 2 - 9 Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga 1 - 4 1 - 5
Spartak Subotica Bandiera della Serbia 3 - 4 Bandiera della Spagna Atletico Madrid 2 - 3 1 - 1
Sporting Braga Bandiera del Portogallo 0 - 7 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 0 - 7 0 - 0
Vllaznia Bandiera dell'Albania 0 - 3 Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring 0 - 1 0 - 2
Čertanovo Bandiera della Russia 1 - 5 Bandiera della Scozia Glasgow City 0 - 1 1 - 4
Rjazan'-VDV Bandiera della Russia 0 - 16 Bandiera della Francia Olympique Lione 0 - 9 0 - 7
Fiorentina Bandiera dell'Italia 0 - 6 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 0 - 4 0 - 2
Kopparbergs/Göteborg Bandiera della Svezia 2 - 2 (gfc) Bandiera della Germania Bayern Monaco 1 - 2 1 - 0
St. Pölten Bandiera dell'Austria 4 - 5 Bandiera dei Paesi Bassi Twente 2 - 4 2 - 1
Anderlecht Bandiera del Belgio 1 - 3 Bandiera del Kazakistan BIIK Kazygurt 1 - 1 0 - 2
Breiðablik Bandiera dell'Islanda 4 - 2 Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga 3 - 2 1 - 0
Mitrovica Bandiera del Kosovo 0 - 15 Bandiera della Germania Wolfsburg 0 - 10 0 - 5
Piteå Bandiera della Svezia 1 - 2 Bandiera della Danimarca Brøndby 0 - 1 1 - 1
Lugano 1976 Bandiera della Svizzera 1 - 11 Bandiera dell'Inghilterra Manchester City 1 - 7 0 - 4
Minsk Bandiera della Bielorussia 4 - 1 Bandiera della Svizzera Zurigo 1 - 0 3 - 1

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio degli accoppiamenti per gli ottavi di finale si è tenuto a Nyon il 30 settembre 2019[18]. L'andata si è disputata il 16-17 ottobre 2019, mentre il ritorno si è disputato il 30-31 ottobre 2019.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Brøndby Bandiera della Danimarca 2 - 2 (1-3 dtr) Bandiera della Scozia Glasgow City 0 - 2 2 - 0 (dts)
Barcellona Bandiera della Spagna 8 - 1 Bandiera della Bielorussia Minsk 5 - 0 3 - 1
BIIK Kazygurt Bandiera del Kazakistan 0 - 7 Bandiera della Germania Bayern Monaco 0 - 5 0 - 2
Fortuna Hjørring Bandiera della Danimarca 0 - 11 Bandiera della Francia Olympique Lione 0 - 4 0 - 7
Breiðablik Bandiera dell'Islanda 1 - 7 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 0 - 4 1 - 3
Wolfsburg Bandiera della Germania 7 - 0 Bandiera dei Paesi Bassi Twente 6 - 0 1 - 0
Slavia Praga Bandiera della Rep. Ceca 2 - 13 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 2 - 5 0 - 8
Manchester City Bandiera dell'Inghilterra 2 - 3 Bandiera della Spagna Atletico Madrid 1 - 1 1 - 2

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio degli accoppiamenti per i quarti di finale si è tenuto a Nyon l'8 novembre 2019[19]. L'andata era inizialmente prevista per il 24-25 marzo 2020, mentre il ritorno per l'1-2 aprile 2020, successivamente rinviate a causa della pandemia di COVID-19 in Europa[3]. I quarti di finale sono stati riprogrammati per il 21-22 agosto 2020 e disputati in gara unica a Bilbao e a San Sebastián[7].

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Atletico Madrid Bandiera della Spagna 0 - 1 Bandiera della Spagna Barcellona
Olympique Lione Bandiera della Francia 2 - 1 Bandiera della Germania Bayern Monaco
Glasgow City Bandiera della Scozia 1 - 9 Bandiera della Germania Wolfsburg
Arsenal Bandiera dell'Inghilterra 1 - 2 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio degli accoppiamenti per le semifinali si è tenuto a Nyon l'8 novembre 2019[19]. L'andata era inizialmente prevista per il 25-26 aprile 2020, mentre il ritorno per il 2-3 maggio 2020, successivamente rinviate a causa della pandemia di COVID-19 in Europa[3]. Le semifinali sono state riprogrammate per il 25-26 agosto 2020 e disputate in gara unica a Bilbao e a San Sebastián[7].

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Paris Saint-Germain Bandiera della Francia 0 - 1 Bandiera della Francia Olympique Lione
Wolfsburg Bandiera della Germania 1 - 0 Bandiera della Spagna Barcellona

Finale[modifica | modifica wikitesto]

San Sebastián
30 agosto 2020, ore 20:00 CEST
Wolfsburg 1 – 3
referto
Olympique LioneStadio di Anoeta (0[20] spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Esther Staubli

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Regulations of the UEFA Women's Champions League 2019/20 (PDF), su uefa.com. URL consultato il 13 giugno 2019.
  2. ^ Il cammino verso Vienna: date e lista d'accesso #UWCL 2019/20, su it.uefa.com, 30 novembre 2018. URL consultato il 13 giugno 2019.
  3. ^ a b c d e f UEFA postpones EURO 2020 by 12 months, su uefa.com, 17 marzo 2020. URL consultato il 25 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2020).
  4. ^ UEFA Club Finals postponed, su uefa.com, 23 marzo 2020. URL consultato il 25 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2020).
  5. ^ (EN) Resolution of the European football family on a coordinated response to the impact of the COVID-19 on competitions, su uefa.com, 17 marzo 2020. URL consultato il 25 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2020).
  6. ^ Le competizioni UEFA ripartono in agosto, su it.uefa.com, 17 giugno 2020. URL consultato il 17 giugno 2020.
  7. ^ a b c d La fase finale di Women's Champions League si giocherà in agosto, su it.uefa.com, 17 giugno 2020. URL consultato il 17 giugno 2020.
  8. ^ Giulio Saetta, Lione schiacciasassi: quinta Champions di fila! Anche il Wolfsburg si arrende, su www.gazzetta.it, 30 agosto 2020. URL consultato il 31 agosto 2020.
  9. ^ a b c d (EN) Confermate le entranti della Women's Champions League, su it.uefa.com, 11 giugno 2019. URL consultato il 13 giugno 2019.
  10. ^ (EN) 2019/20 coefficient rankings (PDF), su uefa.com. URL consultato il 13 giugno 2019.
  11. ^ a b c (EN) Lista d'accesso delle squadre ammesse alla UEFA Women's Champions League (PDF), su it.uefa.com. URL consultato il 13 giugno 2019.
  12. ^ L'andata dei quarti di finale era inizialmente prevista per il 24-25 marzo 2020, mentre il ritorno per il 1º-2 aprile 2020.[3]
  13. ^ L'andata delle semifinali era inizialmente prevista per il 25-26 aprile 2020, mentre il ritorno per il 2-3 maggio 2020.[3]
  14. ^ La finale era inizialmente prevista per il 24 maggio 2020.[3]
  15. ^ Risultati sorteggio turno di qualificazione #UWCL, su it.uefa.com, 21 giugno 2019. URL consultato il 21 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2019).
  16. ^ (EN) Women's Champions League round of 32 draw live on Friday, su uefa.com. URL consultato il 16 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2019).
  17. ^ Sedicesimi #UWCL: Juve e Fiorentina pescano Barcellona e Arsenal, su it.uefa.com, 16 agosto 2019. URL consultato il 16 agosto 2019.
  18. ^ (EN) Women's Champions League round of 16 draw, su uefa.com, 30 settembre 2019. URL consultato il 2 ottobre 2019.
  19. ^ a b Sorteggio quarti e semifinali di Women's Champions League, su it.uefa.com, 8 novembre 2019. URL consultato il 9 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2019).
  20. ^ Partita giocata a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19, cfr. (EN) Venues for Round of 16 matches confirmed, su uefa.com, 9 luglio 2020. URL consultato il 30 agosto 2020.

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