Treporti

Treporti
frazione
Treporti – Veduta
Treporti – Veduta
La parrocchiale
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Città metropolitana Venezia
Comune Cavallino-Treporti
Territorio
Coordinate45°27′56″N 12°27′24″E / 45.465556°N 12.456667°E45.465556; 12.456667 (Treporti)
Altitudinem s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Prefisso041
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantitreportini
Patronosanta Filomena
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Treporti
Treporti

Treporti è una frazione italiana del comune di Cavallino-Treporti.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

L'abitato sorge nella Laguna Veneta nordorientale, all'estremità nordoccidentale del litorale del Cavallino. Si estende sulle tre isole Treportine, ovvero, da sud a nord, l'isola di Portosecco, l'isola della Chiesa (dove si trova il cuore del paese) e Saccagnana, intervallate dai canali Pordelio, Portosecco e Saccagnana[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo ricorda che qui, in passato, confluivano le tre bocche di porto che servivano rispettivamente Lio Maggiore, Torcello e San Felice di Ammiana. Ebbe una storia assai turbolenta e fu più volte oggetto di distruzioni: la saccheggiarono per primi gli Ungari (X secolo), quindi i Genovesi durante la guerra di Chioggia (XIV secolo), infine l'esercito della Lega di Cambrai (XVI secolo). A ciò si aggiungevano anche difficoltà naturali, causate dal mutevole ambiente della Laguna Veneta.

Treporti risorse nel corso del Cinquecento a partire dal complesso rurale "del Prà", presso la vicina Saccagnana, il quale si ingrandì poi verso occidente dove venne infine costruita l'attuale parrocchiale[1].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Sino alla costruzione della chiesa della Santissima Trinità il paese aveva una cappella dell'inizio del XVI secolo. L'edificio moderno sorge su un terreno donato dalla famiglia Savina Filomati e ciò ha causato lo spostamento del centro locale dalla zona dal "Prà" di Saccagnana alla piazza recente.

La chiesa della Santissima Trinità, consacrata nel 1684, è il risultato del rifacimento iniziato nel 1913 e concluso negli anni sessanta. Il transetto nord ingloba la facciata della chiesa secentesca ed è rimasto intatto il vecchio campanile, accanto alla nuova torre del 1932. All'interno, sull'altare maggiore, la pala della Santissima Trinità, opera di anonimo del XIX secolo. Ai lati, l'Ultima Cena e la Santa Convocazione di Francesco Enzo. Sull'altare di San Rocco si trova la statua di Santa Filomena. Sull'altare della Madonna è presente una statua lignea della Vergine con Bambino di Valentino Besarel.[1]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

La società calcistica locale è la Acd Treporti militante nel campionato di Seconda Categoria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Chiesa parrocchiale della Santissima Trinità - Treporti, su acqueantiche.provincia.venezia.it. URL consultato il 18 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]