Treiso

Treiso
comune
Treiso – Stemma
Treiso – Bandiera
Treiso – Veduta
Treiso – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Cuneo
Amministrazione
SindacoAndrea Pionzo (lista civica Treiso oggi) dal 21-9-2020
Territorio
Coordinate44°41′21.2″N 8°05′13.1″E / 44.689222°N 8.086972°E44.689222; 8.086972 (Treiso)
Altitudine410 m s.l.m.
Superficie9,6 km²
Abitanti765[1] (31-1-2024)
Densità79,69 ab./km²
FrazioniCanta, Giacosa, Meruzzano, Pertinace
Comuni confinantiAlba, Barbaresco, Neive, Neviglie, Trezzo Tinella
Altre informazioni
Cod. postale12050
Prefisso0173
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT004230
Cod. catastaleL367
TargaCN
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 823 GG[3]
Nome abitantitreisesi
Patronosanta Maria Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Treiso
Treiso
Treiso – Mappa
Treiso – Mappa
Posizione di Treiso nella provincia di Cuneo
Sito istituzionale

Treiso (Trèis in piemontese) è un comune italiano di 765 abitanti della provincia di Cuneo in Piemonte.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome di Treiso deriva dal latino Tres, nome dato dai romani al piccolo insediamento, situato a tre chilometri da Alba.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nella vicina località Pertinace è vissuto l'imperatore romano Publio Elvio Pertinace.

Il comune di Treiso è nato nel 1957 (su proposta di legge presentata dal deputato albese Teodoro Bubbio), staccandosi da Barbaresco, di cui era frazione.

In questo comune e in quello vicino di Alba è ambientato il romanzo di Beppe Fenoglio Una questione privata.

Dal 2010 ad un asteroide della fascia principale (tra Marte e Giove) è stato dato ufficialmente il nome di 13494 Treiso.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

«Stemma d'azzurro, alla croce diminuita d'argento, accantonata nel primo cantone dalla foglia di vite, con il picciolo all'insù, posta in sbarra, di verde, e nel secondo cantone dal grappolo d'uva, posto in banda, di porpora, col tralcio posto in sbarra e munito di viticcio, di verde. Ornamenti esteriori da Comune.[4]»

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Treiso sono 77[6], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[7]:

  1. Romania, 27

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
16 giugno 1988 7 giugno 1993 Pier Angelo Rigo Democrazia Cristiana Sindaco [8]
7 giugno 1993 28 aprile 1997 Pier Angelo Rigo lista civica Sindaco [8]
28 aprile 1997 14 maggio 2001 Pier Angelo Rigo - Sindaco [8]
14 maggio 2001 11 giugno 2004 Achille Perno lista civica Sindaco [8]
5 aprile 2005 30 marzo 2010 Lorenzo Meinardi lista civica Sindaco [8]
30 marzo 2010 1º giugno 2015 Lorenzo Meinardi lista civica Sindaco [8]
1º giugno 2015 21 settembre 2020 Lorenzo Meinardi lista civica Progetto Treiso Sindaco [8]
21 settembre 2020 in carica Andrea Pionzo lista civica Treiso oggi Sindaco [8]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Vista panoramica su Treiso e le Langhe in una giornata invernale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 gennaio 2024 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Treiso, su araldicacivica.it. URL consultato il 2 ottobre 2021.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 25 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  7. ^ Dati superiori alle 20 unità
  8. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cuneo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cuneo