Torre dei Rigaletti

Torre dei Rigaletti
La Torre dei Rigaletti
Altri nomiTorre dei Gherardini
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàFirenze
Indirizzovia Lambertesca
Coordinate43°46′08.27″N 11°15′15.36″E / 43.768964°N 11.254267°E43.768964; 11.254267
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXIII secolo

La torre dei Rigaletti o dei Gherardini è un edificio storico del centro di Firenze, situato in via Lambertesca 28r, angolo chiasso Cozza.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Resti della torre (a sinistra) dopo le distruzioni della guerra

Era qui un'antica torre già della famiglia Rigaletti, poi pervenuta ai Girolami e quindi a certi Del Moro, tessitori di drappi, per entrare infine a far parte delle proprietà dei Gherardini, che possedevano anche una sull'altro lato della strada, inglobata in palazzo Bartolommei Buschetti e crollata nella seconda guerra mondiale.

Scapitozzata alla fine del Duecento, la torre in questione fu più volte manomessa nei secoli successivi. Restaurata nel 1927, fu gravemente danneggiata dall'esplosione delle mine nell'agosto 1944, che tuttavia lasciarono in piedi la facciata e il lato occidentale della fabbrica per tutta la sua altezza. Nonostante il pericolo di crollo fu quindi deciso dalla Soprintendenza ai Monumenti di tentare il consolidamento di quanto conservato e la ricostruzione di quanto distrutto con l'impiego delle pietre recuperate dalle macerie, cercando nell'occasione di riportare il tutto alla sua originaria fisionomia e affidando all'architetto Nello Baroni la direzione del cantiere, chiuso entro il 1946.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il portalino sul chiasso Cozza

Nel repertorio di Bargellini e Guarnieri la si dice "non guasta da eccessivi interventi ma che potrebbe essere meglio curata", con riferimento probabilmente all'annerimento delle pietre esterne tuttora visibile. Presenta un tipico rivestimento in filaretto, con il portale su via Lambertesca segnato da un piattabanda composta da tre conci (quello centrale a forma di cuneo, i due laterali di forma trapezoidale), con arco di scarico. Ai piani superiori sono visibili numerose buche pontaie e due aperture asimmetriche, non in asse, architravate e sormontate da piccoli archivolti. La sommità della torre è costituita da un'altana coperta con capriate lignee di recente costruzione[1].

Sul fronte laterale esiste una porta architravata più piccola e una serie di finestre non in asse, tra cui spicca quella più piccola, immediatamente al di sopra della porta, che sembra di essere di origine più antica[1].

Sul fianco sinistro della torre dei Rigaletti è addossato un palazzo di recente costruzione: entrando nell'ingresso dell'edificio si trova ancora, faccia a vista, il filaretto di pietra della torre[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Mercanti-Straffi

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Il portale principale
  • L’illustratore fiorentino. Calendario storico per l’anno ..., a cura di Guido Carocci, Firenze, Tipografia Domenicana, 1880, pp. 47-51;
  • Guido Carocci, Firenze scomparsa. Ricordi storico-artistici, Firenze, Galletti e Cocci, 1897, p. 143;
  • Walther Limburger, Die Gebäude von Florenz: Architekten, Strassen und Plätze in alphabetischen Verzeichnissen, Lipsia, F.A. Brockhaus, 1910, n. 287;
  • I Palazzi fiorentini. Quartiere di San Giovanni, introduzione di Piero Bargellini, schede dei palazzi di Marcello Jacorossi, Firenze, Comitato per l’Estetica Cittadina, 1972, p. 95, n. 174;
  • Piero Bargellini, Ennio Guarnieri, Firenze delle torri, Firenze, Bonechi, 1973, p. 72;
  • Piero Bargellini, Ennio Guarnieri, Le strade di Firenze, 4 voll., Firenze, Bonechi, 1977-1978, II, 1977, p. 120;
  • Loris Macci, Valeria Orgera, Architettura e civiltà delle torri. Torri e famiglie nella Firenze medievale, Firenze, Edifir, 1994, p. 160;
  • Lara Mercanti, Giovanni Straffi, Le torri di Firenze e del suo territorio, Firenze, Alinea, 2003, pp. 148-151;
  • Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Archivistica per la Toscana, Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di Elisabetta Insabato e Cecilia Ghelli, con la collaborazione di Cristina Sanguineti, Firenze, Edifir, 2007, p. 34;
  • Fortunato Grimaldi, Le "case-torri" di Firenze, Edizioni Tassinari, Firenze 2005.
  • Guido Morozzi, Relazione sui danni sofferti a causa della guerra dal patrimonio artistico monumentale di Firenze (1946), a cura di Claudio Paolini, Firenze, Polistampa, 2009, p. 40.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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