Tor des Géants

TOR330 - Tor des Géants
Sport Trail running
Tipoindividuale
PaeseBandiera dell'Italia Italia
CadenzaAnnuale
FormulaTrail di categoria XXL
Sito Internettorxtrail.com
Storia
Fondazione2010
DetentoreBandiera dell'Italia Franco Collé
DetentriceBandiera del Regno Unito Emma Stuart
Record vittorieMaschile: Bandiera dell'Italia Franco Collé (4)

Femminile: Bandiera della Spagna Silvia Ainhoa Trigueros Garrote (3)

Il TOR330 - Tor des Géants (pron. fr. AFI: [tɔʁ de ʒeɑ̃]; che significa giro dei giganti in patois valdostano) è una gara di trail di categoria XXL[1] che si svolge in Valle d'Aosta nel mese di settembre.

Per la decima edizione, denominata TORX, oltre alla prova principale di 330 km e al TOR130 - Tot Dret di 140 km e 12000 d+, sono stati aggiunti il TOR450 - Tor des Glaciers (che significa giro dei ghiacciai in patois valdostano), una gara di 450 km aperta solamente a 100 atleti che in precedenza avevano già concluso il TOR330, e il TOR30 - Passage au Malatra, una gara da 30 km e 2000D+ con partenza a Saint-Rhémy-en-Bosses e passaggio a 3000 metri di altitudine al col de Malatra prima di scendere verso Courmayeur. Nel 2019, la prima edizione di questa gara più corta ha visto tagliare il traguardo in prima posizione il valdostano Davide Chéraz davanti a due atleti francesi.

La gara[modifica | modifica wikitesto]

È una competizione[2] che prevede premi per tutti i partecipanti che portino a termine il percorso. La gara, che attraversa il territorio di 34 comuni ed è considerata "il trail più duro al mondo"[3], percorre i sentieri delle Alte vie della regione con partenza ed arrivo a Courmayeur.

La prova si svolge in una sola tappa, a velocità libera e in un tempo limite di 150 ore, in regime di semi-autosufficienza con l'atleta che deve portare con sé l'indispensabile per la sussistenza e può rifornirsi unicamente presso dei punti di assistenza prestabiliti. Il numero massimo di partecipanti per motivi di organizzazione e di sicurezza è stato fissato a 750 atleti più una cinquantina tra wildcard e giornalisti, anche se per l'edizione 2017 le richieste di partecipazione sono state 2.362[4]. Dall'edizione 2014 sono stati introdotti i commissari di gara per evitare tagli del percorso e situazioni di pericolo[5].

Dall'edizione 2017 è stato introdotto un servizio di geolocalizzazione tramite GPS che mostra, per ogni corridore, sul sito ufficiale del Tor des Géants[6] diverse informazioni: la posizione in classifica generale, la velocità media, i chilometri e il dislivello positivo percorsi. Vengono inoltre mostrati tutti i tempi di passaggio in punti predefiniti sul percorso (corrispondenti a rifugi o comuni attraversati), l'ora di entrata e quella di uscita dalle basi vita e la previsione di arrivo al punto successivo.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Il tracciato, un anello che misura circa 330 km per un totale di 24.000 metri di dislivello positivo, segue dapprima l'Alta via della Valle d'Aosta n. 2 in direzione della bassa Valle e fa ritorno a Courmayeur per l'Alta via della Valle d'Aosta n. 1 ripercorrendo i sentieri ai piedi di alcuni tra i più importanti 4000 delle Alpi ed attraversando il parco nazionale del Gran Paradiso e il parco regionale del Mont Avic[7]. Il percorso attraversa 25 colli oltre i 2000 metri, 30 laghi ed è compreso tra un'altitudine di 300 metri ad una di 3300 metri[8]. Lungo il percorso sono previsti più di quaranta punti di ristoro, riposo e soccorso, oltre a sette basi d'accoglienza di maggior dimensione (basi vita) che dividono il percorso in sette settori:

Settore Numero Nome Chilometri Dislivello + (m) Dislivello - (m)
1 Courmayeur > Valgrisenche 48,606 3750 3295
2 Valgrisenche > Cogne 53,535 4137 4268
3 Cogne > Donnas 46,595 1383 2600
4 Donnas > Gressoney-Saint-Jean 53,542 4384 3585
5 Gressoney-Saint-Jean > Valtournenche 36,018 2749 2676
6 Valtournenche > Ollomont 44,161 3404 3534
7 Ollomont > Courmayeur 49,081 2905 3104
# Totale 331,538 22712 23062

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Anno Finishers Vincitore Tempo Secondo Tempo Terzo Tempo Vincitrice Tempo Seconda Tempo Terza Tempo
2010 179 Bandiera dell'Italia Ulrich Gross 80:27:23 Bandiera della Spagna Salvador Calvo Redondo 86:47:54 Bandiera della Francia Guillaume Millet 87:17:37 Bandiera dell'Italia Anne Marie Gross 91:19:13 Bandiera della Germania Julia Böttger 100:03:51 Bandiera della Francia Corinne Favre 114:40:37
2011 300 Bandiera della Svizzera Jules Henri Gabioud 79:58:26 Bandiera della Francia Christophe Le Saux 84:09:46 Bandiera della Spagna Pablo Criado Toca 89:43:07 Bandiera dell'Italia Anne Marie Gross (2) 91:28:21 Bandiera dell'Italia Patrizia Pensa 102:25:42 Bandiera dell'Italia Giuliana Arrigoni 102:26:05
2012 392 [Ris 1] Bandiera della Spagna Óscar Pérez 75:56:31 Bandiera della Francia Grégoire Millet 78:50:03 Bandiera della Francia Christophe Le Saux 80:14:14 Bandiera dell'Italia Francesca Canepa [Ris 2] 85:33:56 Bandiera dell'Italia Sonia Glarey [Ris 2] 96:59:54 Bandiera della Svizzera Patrizia Pensa [Ris 2] 97:06:15
2013 383 Bandiera della Spagna Iker Carrera 70:04:15 Bandiera della Spagna Óscar Pérez 70:29:41 Bandiera dell'Italia Franco Collé 72:05:23 Bandiera dell'Italia Francesca Canepa (2) 88:12:17 Bandiera della Spagna Nerea Martinez 91:01:42 Bandiera dell'Italia Emanuela Scilla Tonetti 94:45:59
2014 444 Bandiera dell'Italia Franco Collé 71:49:10 Bandiera degli Stati Uniti Nick Hollon 76:29:38 Bandiera della Francia Christophe Le Saux e Bandiera della Francia Antoine Guillon 79:02:29 Bandiera della Francia Emilie Lecompte 85:53:14 Bandiera dell'Italia Lisa Borzani 94:43:46 Bandiera della Svizzera Denise Zimmermann 98:27:16
2015 474 [Ris 3] Bandiera della Francia Patrick Bohar 80:20:35 Bandiera dell'Italia Gianluca Galeati 80:44:34 Bandiera della Francia Christophe Le Saux 81:19:25 Bandiera della Svizzera Denise Zimmermann [Ris 4] 79:12:35 Bandiera dell'Italia Lisa Borzani [Ris 4] 80:16:53 Bandiera della Francia Marina Plavan [Ris 4] 85:55:00
2016 446 Bandiera dell'Italia Oliviero Bosatelli 75:10:22 Bandiera della Spagna Óscar Pérez 81:14:50 Bandiera della Spagna Pablo Criado Toca 83:40:10 Bandiera dell'Italia Lisa Borzani 91:09:44 Bandiera della Palestina Stephanie Case 98:15:27 Bandiera della Francia Maria Semerjian 106:29:21
2017 461 Bandiera della Spagna Javi Dominguez 67:52:15 Bandiera dell'Italia Olivero Bosatelli 69:16:19 Bandiera dell'Italia Andrea Macchi 74:51:14 Bandiera dell'Italia Lisa Borzani (2) 89:40:24 Bandiera della Spagna Silvia Ainhoa Trigueros Garrote 97:43:06 Bandiera dell'Italia Marina Plavan 106:29:21
2018 534 Bandiera dell'Italia Franco Collé (2) 74:03:00 Bandiera del Canada Galen Reynolds 74:40:36 Bandiera dell'Italia Peter Kienzl 77:31:11 Bandiera della Spagna Silvia Ainhoa Trigueros Garrote 87:50:31 Bandiera dell'Italia Scilla Tonetti e Bandiera del Regno Unito Jamie Aarons 95:54:35
2019 565 Bandiera dell'Italia Oliviero Bosatelli (2) 72:37:13 Bandiera del Canada Galen Reynolds 77:06:12 Bandiera dell'Italia Danilo Lantermino 79:09:46 Bandiera della Spagna Silvia Ainhoa Trigueros Garrote (2) 85:23:15 Bandiera della Francia Jocelyne Pauly 94:22:02 Bandiera dell'Italia Chiara Boggio 96:55:05
2020 cancellato per l'epidemia COVID-19
2021 431 Bandiera dell'Italia Franco Collé (3) 66:47:57 Bandiera della Svizzera Jonas Russi 67:03:00 Bandiera della Svezia Petter Restorp 74:36:00 Bandiera della Spagna Silvia Ainhoa Trigueros Garrote (3) 87:57:50 Bandiera dell'Italia Melissa Paganelli 91:35:07 Bandiera del Regno Unito Nicky Spinks 99:16:50
2022 596 [Ris 3] Bandiera della Svizzera Jonas Russi 70:31:36 Bandiera dell'Italia Simone Corsini 75:27:33 Bandiera dell'Italia Andrea Macchi 76:43:50 Bandiera del Regno Unito Sabrina Verjee 80:19:38 Bandiera della Spagna Silvia Ainhoa Trigueros Garrote 84:58:55 Bandiera della Francia Sandrine Béranger 89:40:04
  1. ^ Gara sospesa per maltempo e poi ripresa
  2. ^ a b c Tempo ricalcolato per la sospensione
  3. ^ a b Gara fermata per maltempo
  4. ^ a b c Base vita Ollomont

Impatto mediatico[modifica | modifica wikitesto]

La gara ha avuto una rilevante copertura mediatica sia sulle trasmissioni e sulla stampa generalista[9][10][11][12] sia sui media specializzati nei settori del podismo, dell'escursionismo e dell'alpinismo. Per esempio Meridiani Montagna, una delle riviste di riferimento per gli appassionati, ha dedicato alla preparazione della gara un ampio articolo del proprio numero del maggio 2010.[13]

TOR 130 - Tot Dret[modifica | modifica wikitesto]

Nell’ambito del Tor des Géants, dall’edizione 2017, viene organizzato un trail chiamato Tot Dret. Il nome, che in patois valdostano significa “tutto dritto” (una versione è ugualmente presente in Titsch, Groadus), allude al fatto che rispetto al Tor, nel quale si può individuare un percorso di andata (l’Alta via della Valle d'Aosta n. 2) e uno di ritorno (l'Alta via della Valle d'Aosta n. 1), nel Tot Dret si percorre solo l’Alta via della Valle d'Aosta n. 1, quindi può definirsi “tutto dritto” con partenza da Gressoney-Saint-Jean e arrivo a Courmayeur. Il tracciato è lungo 140 chilometri con un dislivello positivo di 12000 metri. Lungo il percorso sono situati diversi punti ristoro (ogni 7/10 km) e una base vita ad Oyace. Come il Tor, si svolge in una sola tappa, velocità libera, in un tempo limitato pari a 44 ore, in regime di semi-autosufficienza[14].

A partire dall'edizione 2019, il Tot Dret diventa TOR130 - Tot Dret, gara qualificante per il Tor des Géants[15]. A tutti i finisher dell'edizione 2017 e 2018, è permesso l'accesso diretto, senza sorteggio, all'iscrizione al Tor des Géants 2019. Lo stesso privilegio sarà riservato a 200 finisher dell'edizione 2019 per l'accesso al Tor des Géants 2020. Dal 2023 ai finisher del "Tot Dret" sono riservati 100 posti al Tor des Géants.

La prima edizione del Tot Dret si svolge nel 2017, a vincere è il valdostano Cesare Clap con il tempo di 24h 15m 11s.[16][17]

Nel 2018 la gara viene vinta da Marco Mangaretto fermando il cronometro sul tempo di 24h 1m 7s. Dietro a lui salgono sul podio Ruben Bovet e Radeka Geoffrey.[17][18]

Nel 2019 l’atleta Giuliano Cavallo è giunto in prima posizione al traguardo di Courmayeur stabilendo un nuovo record del percorso.

Nel 2020 la manifestazione non si svolge causa epidemia da COVID-19.[19]

Nel 2021 la competizione viene vinta da Henri Grosjacques davanti a Christophe Tieran e Raphaël Paronuzzi.[17]

Nel 2022 il valdostano Henri Grosjacques taglia il traguardo di Courmayeur in prima posizione stabilendo il nuovo record del percorso: 22h 06m 31s.[20]

Nel 2023 a trionfare è l'altoatesino Daniel Jung. Il corridore firma una grande prova migliorando il record della gara e portandolo a 21h 11m 04s.[21]

TOR 450 - Tor des Glaciers[modifica | modifica wikitesto]

Nell’ambito del Tor des Géants, dall’edizione 2019 (TORX), viene organizzato un trail chiamato Tor des Glaciers (Giro dei ghiacciai in patois valdostano). La gara è più lunga del Tor des Géants, infatti prevede circa 450 km di strada con 38000 metri di dislivello, ed è aperta solo a persone che hanno finito il tor negli anni precedenti in un tempo massimo di 130 ore per un massimo di 100 concorrenti (2019). Il percorso si snoda tra le Altevie 3 e 4 della Valle d'Aosta, percorsi mai ufficializzati.

La prima edizione del 2019 è stata vinta dal varesino naturalizzato francese Luca Papi, che ha completato la gara in 134 ore e 10 minuti[22]. Lo stesso Luca Papi si è poi confermato vincitore nel 2021, completando il percorso in 138 ore e 17 minuti insieme allo svizzero Jules Henri Gabioud[23].


Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Définition du trail - ITRA, su itra.run. URL consultato il 19 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2019).
  2. ^ Tor des Géants, su Tor des Geants®. URL consultato il 19 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2018).
  3. ^ Tor des Géants
  4. ^ Pre-iscritti 2018 Tor des Géants, su aostanews24.it. URL consultato il 19 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2018).
  5. ^ Commissari di gara, su lastampa.it.
  6. ^ Live timing atleti, su live.tordesgeants.it. URL consultato il 13 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
  7. ^ Percorso del Tor des Géants Archiviato il 17 settembre 2010 in Internet Archive.
  8. ^ Descrizione percorso sul sito ufficiale, su tordesgeants.it. URL consultato il 19 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2018).
  9. ^ Trail, corsa sui monti valdostani, su Rai Sport del 12-09-2009 (consultato nel settembre 2010)
  10. ^ Il Viaggiatore, programma del 12-09-2010 su Radio Rai; trasmissione on-line su www.radio.rai.it[collegamento interrotto] (consultato nel settembre 2010)
  11. ^ La gara tra le stelle: maratona di 330 chilometri in montagna; Corriere della Sera del 15-9-2010
  12. ^ Tor des Geants, la maratona a un campione molto Gross , su Sky Sport 24, 17-9-2010; trasmissione on-line su sport.sky.it Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. (consultato nel settembre 2010)
  13. ^ Meridiani Montagne - Valle d'Aosta Grandi Vie, nº 44, maggio 2010; Editore: Domus
  14. ^ Regolamento Tot Dret, su tordesgeants.it. URL consultato il 13 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
  15. ^ Punto 6.7 del regolamento del Tor des Géants 2019, su tordesgeants.it. URL consultato il 12 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2019).
  16. ^ Tot Dret, ritiri e polemiche“È più duro del Tor des Géants”, su La Stampa, 16 settembre 2017. URL consultato il 13 settembre 2023.
  17. ^ a b c TOR130 - Tot Dret Classifica / Classement / Ranking, su TORX Trail Running Races 8-17 Settembre 2023, 8 agosto 2018. URL consultato il 13 settembre 2023.
  18. ^ Orlando Bonserio, Marco Mangaretto conquista il Tot Dret e abbassa il record della corsa, su Aostasera, 12 settembre 2018. URL consultato il 13 settembre 2023.
  19. ^ Redazione AostaSera, Il Tor des Géants 2020 non si farà, annullate le quattro gare, su Aostasera, 16 giugno 2020. URL consultato il 13 settembre 2023.
  20. ^ Giancarlo Costa, Henri Grosjacques vittoria e record al Tot Dret, Federica Boifava prima donna, su www.runningpassion.it. URL consultato il 15 settembre 2022.
  21. ^ TORX: Daniel Jung trionfa nel Tot Dret e polverizza il record della gara, su www.gazzettamatin.com, 13 settembre 2023. URL consultato il 13 settembre 2023.
  22. ^ Luca Papi è il primo vincitore del Tor des Glaciers, su TORX Trail Running Races 9-18 Settembre 2022, 12 settembre 2019. URL consultato il 2 febbraio 2022.
  23. ^ Tor des Glaciers, vittoria a due dopo 450 chilometri per Luca Papi e Jules Gabioud, su La Stampa, 16 settembre 2021. URL consultato il 2 febbraio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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