Tommaso Agudio
Tomaso Agudio | |
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Deputato del Regno di Sardegna | |
Legislature | VII |
Sito istituzionale | |
Deputato del Regno d'Italia | |
Legislature | VIII |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in Matematica e Fisica, laurea in Architettura, laurea in Ingegneria |
Università | Università degli Studi di Pavia, École Centrale de Paris |
Professione | Ingegnere |
Tommaso Agudio, o Tomaso Agudio (Malgrate, 27 aprile 1827 – Torino, 5 gennaio 1893), è stato un ingegnere, imprenditore e politico italiano, progettista e costruttore di ferrovie e di funicolari.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Laureatosi all'Università degli Studi di Pavia prima in Matematica e Fisica, poi in Architettura nel 1849, l'anno successivo si specializza a Parigi, all'École Centrale des Arts et Manufactures, in Meccanica e Metallurgia. Si impiega quindi come capo ufficio tecnico nell'impresa costruttrice della ferrovia Parigi-Mulhouse. Esercitò la sua geniale attività nello sviluppo di moderni sistemi di comunicazione tramite la fondazione della Agudio nel 1861.
In occasione delle elezioni politiche nel Regno di Sardegna del 1860 fu eletto alla Camera dei deputati, in rappresentanza del collegio Lecco-Introbio; alle elezioni politiche del 1861 entrò a far parte della Camera dei deputati del Regno d'Italia, terminando l'incarico nel 1865.[1]
Nel 1874 progetta il "piano inclinato" di Lanslebourg-Mont-Cenis e propone tale metodo di trazione per superare forti pendenze per il Massiccio del San Gottardo. Nel 1884 ottiene l'approvazione per applicare il sistema a Torino, per la funicolare Sassi-Superga: il 27 aprile 1884 inaugura infatti la linea che unisce il borgo torinese di Sassi al Colle di Superga.
Tra il 1879 e il 1888 è stato autore di numerose pubblicazioni relative alla sua invenzione.
A Tommaso Agudio e a Pietro Vassena suo concittadino, l'associazione culturale il Melabò, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Malgrate, ha dedicato, dal 14 al 25 aprile 2012, nella Sala della Quadreria Bovara Reina, una Mostra di pittura e scultura sugli inventori e le invenzioni. Alla loro meritoria opera di inventori - rispettivamente del sistema funicolare e del batiscafo C3 - il Melabò ha allestito per l'inaugurazione della Mostra uno spettacolo dal titolo: "Un dì all'azzurro spazio - Viaggio poetico-musicale fra ascese montane e profondità marine".
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giovanni Maria Lupo, Il sistema funicolare di Tommaso Agudio, in La funicolare dismessa di Mondovì (1886-1975), Documenti e Ricerche - quaderno n. 5, Politecnico di Torino sede di Mondovì, CELID, marzo 2009, pp. 21–24. ISBN 9788876618314
- Luciano Gulli, Tommaso Agudio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960. URL consultato il 20 gennaio 2016.
- Aristide Calani, Tommaso Agudio, in Il Parlamento del Regno d'Italia, Milano, 1860.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Tommaso Agudio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Tommaso Agudio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Tomaso Agudio, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9838898 · ISNI (EN) 0000 0000 3997 3820 · SBN IT\ICCU\LO1V\048426 · LCCN (EN) no2001007562 · GND (DE) 1071586378 · BNF (FR) cb10930599m (data) · CERL cnp02015893 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2001007562 |
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