Tobias Hill
Tobias Hill (Londra, 30 marzo 1970 – Londra, 26 agosto 2023) è stato uno scrittore britannico.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Kentish Town dalla designer di libri Caroline Berman e da George Hill, giornalista del Times[1], ha conseguito un B.A all'Università del Sussex nel 1992[2] prima d'insegnare due anni in Giappone[3].
A partire dal suo esordio letterario nel 1995 con la raccolta di liriche Year of the Dog influenzata dalla sua esperienza nel Sol levante, ha pubblicato 5 romanzi, una raccolta di racconti, un libro per ragazzi e altre 4 raccolte di poesie[4].
In italiano è stato tradotto solo il suo primo romanzo, Underground, ambientato nella metropolitana di Londra[5].
Colpito da un ictus nel 2014 che ha decretato la fine della sua carriera di scrittore[6], è morto a Londra il 26 agosto 2023 all'età di 53 anni a causa di un glioblastoma[7].
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- Underground (1999), Roma, Fandango, 2000 traduzione di Monica Capuani e Franco Chirico ISBN 88-87517-05-3.
- The Love of Stones (2001)
- The Cryptographer (2003)
- The Hidden (2007)
- What Was Promised (2014)
Raccolte di racconti[modifica | modifica wikitesto]
- Skin (1997)
Raccolte di poesie[modifica | modifica wikitesto]
- Year of the Dog (1995)
- Midnight in the City of Clocks (1996)
- Zoo (1999)
- Poems (2006)
- Nocturne in Chrome & Sunset Yellow (2006)
Libri per ragazzi[modifica | modifica wikitesto]
- The Lion Who Ate Everything con Michael Foreman (2008)
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Vincitore[modifica | modifica wikitesto]
- 1995 con Year of the Dog[8]
- 1998 con Underground[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Kamila Shamsie, Tobias Hill obituary, su theguardian.com, 13 settembre 2023. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Hill, Tobias 1970-, su encyclopedia.com. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Pagina dedicata all'autore, su literature.britishcouncil.org. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Informazioni sullo scrittore, su santamaddalena.org. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ Gabriele Ottaviani, Recensione, su mangialibri.com. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Obituary Note: Tobias Hill, su shelf-awareness.com, 13 settembre 2023. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Heloise Wood, 'Exceptional' Tobias Hill dies aged 53, su thebookseller.com, 13 settembre 2023. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Pagina ufficiale del premio con albo d'oro, su www2.societyofauthors.org. URL consultato il 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Sito ufficiale con elenco dei vincitori, su www2.societyofauthors.org. URL consultato il 15 settembre 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Tobias Hill, su Goodreads.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 59312097 · ISNI (EN) 0000 0001 0977 1942 · LCCN (EN) n96014422 · GND (DE) 137536836 · BNF (FR) cb14484453q (data) · J9U (EN, HE) 987007431087705171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n96014422 |
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