Tibor Sekelj

Tibor Sekeji

Tibor Sekeji (Spišská Sobota, 14 febbraio 1912Subotica, 20 settembre 1988) è stato uno scrittore, esploratore ed esperantista jugoslavo.

Ha intrapreso spedizioni verso l'America del Sud, l'Asia e l'Africa. Oltre all'ungherese e al croato parlava perfettamente tedesco, spagnolo, inglese, francese ed esperanto. Riguardo l'esperanto, è stato membro della Akademio de Esperanto (l'organismo che sovrintende alla regolazione della lingua, come l'Accademia della Crusca nel caso della lingua italiana) nonché membro onorario dell'Associazione Universale Esperanto, massima rappresentante del movimento esperantista. Tibor ha scritto diversi libri (testi o romanzi) in esperanto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il padre di Tibor Sekeji era un veterinario, e la famiglia fu spesso costretta a trasferirsi. Qualche mese dopo la nascita di Tibor nel 1912, la famiglia si stabilì a Cenei, in Romania mentre nel 1922 a Kikinda (Кикинда) in Serbia; è stato qui che Tibor ha terminato la scuola elementare per poi trasferirsi con la famiglia a Nikšić (Никшић), in Montenegro, dove ha frequentato il liceo.

Ha poi lavorato spesso come giornalista a Zagabria e nel 1939 ha viaggiato in Argentina per effettuare dei reportage sugli emigranti jugoslavi e vi è restato quindici anni, fino al 1954, come giornalista ed esploratore. Nel 1944, ha effettuato la scalata del monte Aconcagua, la cima più alta del continente americano. Questa esperienza ispirò il suo primo libro Tempesta sull'Aconcagua.

Nel 1954 tornò in Jugoslavia, che non gli impedirà di tornare a viaggiare; nel 1962 cominciò il suo primo viaggio attraverso l'Africa. Nel 1972 si trasferì a Subotica, dove fu il direttore del museo locale.

Sua moglie fu Erzsébet Sekelj.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

I libri di Tibor Sekelj, romanzi o racconti di viaggi, contengono interessanti osservazioni etnografiche; ha inoltre scritto libri e saggi sulla lingua internazionale.

La maggior parte dei suoi libri sono stati originariamente scritti in esperanto, ma spesso tradotti in molte lingue. Probabilmente, Tibor Sekelj è l'autore in lingua esperanto più tradotto.

Descrizioni di viaggio[modifica | modifica wikitesto]

Libri sull'esperanto[modifica | modifica wikitesto]

  • L'importanza della lingua internazionale nell'educazione per un mondo migliore (La importancia del idioma internacional en la educacion para un mundo mejor) Mexico: Meksika Esperanto-Federacio, 1953, 13 pagine.
  • Il linguaggio internazionale dell'Esperanto, linguaggio comune per l'Africa, linguaggio comune per il mondo (The international language Esperanto, common language for Africa, common language for the world) traduzione da esperanto a inglese a cura di John Christopher Wells, Rotterdam: UEA, 1962, 11 pagine.
  • Il problema linguistico a seguito del movimento dei paesi non allineati e la possibilità di risoluzione (Le problème linguistique au sein du mouvement des pays non alignés et la possibilité de la resoudre) Rotterdam: UEA, 1981, 16 pagine (= Esperanto-dokumentoj 10).
  • Il problema linguistico del Movimento dei Paesi Non-Allineati - e la sua possibile soluzione (La lingva problemo de la Movado de Nealiancitaj Landoj - kaj già ebla solvo) Rotterdam: UEA, 1981, 12 pagine (= Esperanto-dokumentoj 13).

Manuali di esperanto[modifica | modifica wikitesto]

  • La trovita feliĉo, novelle per bambini, Buenos Aires: Progreso, 1945.
  • in collaborazione con Antonije Sekelj: Kurso de Esperanto, laŭ aŭdvida struktura metodo, 1960, 48 pagine.
  • in collaborazione con Antonije Sekelj: Dopisni tečaj Esperanta, Belgrado: Serba Esperanto-Ligo, 1960, 63 pagine.

Opere etnografiche[modifica | modifica wikitesto]

Durante i suoi viaggi in America del Sud, in Africa, in Asia e in Oceania, Tibor accumula una grande collezione etnografica che dona al Museo etnografico di Zagabria

I suoi principali libri etnografici sono:

  • Elpafu la sagon, el la buŝa poezio de la mondo (Tirez la flèche, de la poésie orale du monde), Rotterdam: UEA, 1983, 187 paĝoj, ISBN 92-9017-025-5 (= Serio Oriento-Okcidento 18), dove presenta delle traduzioni di appunti pressi durante i suoi viaggi.

Dizionario[modifica | modifica wikitesto]

Tibor Sekelj ha collaborato al dizionario in 20 lingue del museo Dictionarium Museologicum fino al 1986.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN69449307 · ISNI (EN0000 0001 0984 2712 · Europeana agent/base/65512 · LCCN (ENn81026207 · GND (DE1021026751 · BNE (ESXX823320 (data) · NSK (HR000014536 · NDL (ENJA00456050 · CONOR.SI (SL8951907 · WorldCat Identities (ENlccn-n81026207