Teresa di Meclemburgo-Strelitz

Teresa di Meclemburgo-Strelitz
Teresa, Principessa di Thurn und Taxis
Principessa consorte di Thurn und Taxis
In carica13 novembre 1805 –
15 luglio 1827
PredecessoreAugusta Elisabetta di Württemberg
SuccessoreGuglielmina di Dörnberg
Nome completoin tedesco: Therese Mathilde Amalia
NascitaHannover, Elettorato di Brunswick-Lüneburg, 5 aprile 1773
MorteRatisbona, Regno di Baviera, 12 febbraio 1839
Luogo di sepolturaAbbazia di Sankt Emmeram
DinastiaMeclemburgo-Strelitz
Thurn und Taxis
PadreCarlo II, Granduca di Meclemburgo
MadrePrincipessa Federica d'Assia-Darmstadt
ConsorteCarlo Alessandro, V Principe di Thurn und Taxis
Religioneluterana

Duchessa Teresa Matilde Amalia di Meclemburgo-Strelitz[1][2] (in tedesco: Herzogin Therese Mathilde Amalie zu Mecklenburg-Strelitz; Hannover, 5 aprile 1773Ratisbona, 12 febbraio 1839) era un membro del Casato di Meclemburgo-Strelitz e una Duchessa di Meclemburgo. Attraverso il suo matrimonio con Carlo Alessandro, V Principe di Thurn und Taxis, Teresa fu anche un membro del Casato di Thurn und Taxis.

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Teresa Matilde Amalia di Meclemburgo nacque ad Hannover come figlia del Duca Carlo di Meclemburgo e della sua prima moglie la Principessa Federica d'Assia-Darmstadt.

Teresa sposò Carlo Alessandro, Principe Ereditario di Thurn und Taxis, figlio di Carlo Anselmo, IV Principe di Thurn und Taxis e di sua moglie la Duchessa Augusta di Württemberg, il 25 maggio 1789 a Neustrelitz nel Ducato di Meclemburgo-Strelitz.[1][2] La zia paterna di Teresa, la Regina Carlotta e suo marito Giorgio III del Regno Unito contribuirono a mediare per il matrimonio, in particolare assicurandosi che Teresa avrebbe mantenuto la sua fede protestante.[3] Teresa e Carlo Alessandro ebbero sette figli:[1][2]

Teresa ebbe anche dei figli illegittimi da Massimiliano, Graf von und zu Lerchenfeld auf Köfering und Schönberg (Monaco di Baviera, 17 gennaio 1772 – Kassel, 19 ottobre 1809), che aveva sposato il 25 maggio 1789 Maria Anna Philippine Walburga Groschlag von Dieburg, da cui aveva avuto un figlio maschio son; uno creato Graf von Stockau; gli altri riceverono il cognome Stargard.[4] I figli includono:

  • Giorgio Adolfo, Graf von Stockau (Dresda, Sassonia, 6 maggio 1806 – castello di Napajedla, Maehren, 4 aprile 1865), sposò il 25 novembre 1830 Franziska de Paula Maria Elisabeth, Gräfin von Fünfkirchen (Vienna, Austria, 24 luglio 1801 – castello di Napajedl, Maehren, 14 maggio 1870), erede del castello di Napajedl e della tenuta a Maehren, vedova di Clemens Graf von Kesselstatt, ed ebbe figli, ora apparentemente estinta in linea maschile[5]
  • Amalie von Sternfeld (Ratisbona, 16 giugno 1808 – Tegernsee, 21 giugno 1888), sposò a Köfering il 31 agosto 1825 Giorgio Alessandro, Freiherr von Krüdener (1786–1852), ed ebbe figlie femmine

Nel 1790, Anne-César, Chevalier de la Luzerne, l'ambasciatore francese in Gran Bretagna, riferì che il marito di Teresa era preso in considerazione per il nuovo trono dei Paesi Bassi Austriaci e che la zia di Teresa la Regina Carlotta l'avrebbe sosteneuta; ciò si rivelarono voci infondate, poiché Carlotta e suo marito Giorgio III ritenevano Carlo Alessandro di rango insufficiente per la sovranità.[3] Dopo la mediatizzazione del Principato di Thurn und Taxis nel Regno di Baviera nel 1806 durante la Reichsdeputationshauptschluss, la fine del Sacro Romano Impero e la creazione della Confederazione del Reno, e la successiva fine della Reichspost Imperiale, L'iniziativa di Teresa e la capacità di negoziazione furono influenti nel mantenimento del sistema postale Thurn und Taxis a gestione come società privata, Thurn-und-Taxis-Post. Come sua sorella, Luisa, Regina consorte di Prussia, non riuscì nelle loro trattative con Napoleone, ma durante il Congresso di Vienna, ebbe successo nel far rispettare gli interessi della famiglia Thurn und Taxis.

Attività politiche[modifica | modifica wikitesto]

Teresa e Carlo Alessandro ebbero come loro prima residenza (fino al 1797) il Palais Thurn und Taxis a Francoforte sul Meno. Già all'inizio del loro matrimonio, Teresa assunse i doveri di rappresentanza del giovane marito. Dopo le dimissioni di suo suocero come Maestro Generale di Posta e Commissario principale della Dieta perpetua dell'Impero a Ratisbona, il marito di Teresa, diventò il Commissario principale nel 1797. Teresa assunse un ruolo attivo nell'amministrazione delle terre e del Casato Principesco nonché dell'amministrazione postale e si dedicò anche all'arte e alla letteratura.[6] Ospitò nel suo salotto poeti e scrittori incluso Jean Paul, Friedrich Rückert, Johann Kaspar Lavater, e Friedrich Gottlieb Klopstock.[7]

La Principessa Ereditaria di Thurn und Taxis, olio su tela di Carlo Restallino, Ratisbona nel 1800.

Soltanto con la with prevedibile scomparsa del Imperial Reichspost, la mediatizzazione tedesca del 1803, la mediatizzazione del Casato Principesco di Thurn und Taxis, e la perdita della posizione di Maestro Generale di Posta all'epoca di Napoleone Bonaparte, Teresa divenne apparentemente attiva politicamente, in modo particolare dopo la morte di suo suocero nel 1805. Da allora, Teresa rafforzò la sovranità della Casata Principesca di Thurn und Taxis ed i suoi diritti tradizionali sulle poste. Nel 1806, lei e suo marito negoziarono con suo cognato Federico Guglielmo III di Prussia insieme con Karl Theodor von Dalberg, l'ex Arcivescovato-Elettore di Magonza e il Principato-Primate di Ratisbona, per la prima volta nel 1807 con Napoleone. Analogamente, negoziarono anche con Massimiliano I Giuseppe di Baviera a Monaco di Baviera e gli proposero la nazionalizzazione della Thurn und Taxis Lehnspost lì. Nel 1808, Teresa e suo marito sostennero gli interessi del Casato Principesco di Thurn und Taxis al Congresso di Erfurt. In quel luogo, avvenne un incontro segreto tra Charles Maurice de Talleyrand-Périgord e Alessandro I di Russia nel suo salotto.[8]

La duchessa Teresa morì in Taxis, Ratisbona, all'età di 65 anni.

Ultimi anni e morte[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte del marito, il 15 luglio 1827, la principessa Teresa si trasferì nell'attuale Castello di Taxi. Come vedova, si è principalmente concentrata "sui suoi interessi scientifici e artistici". La principessa Teresa morì il 12 febbraio 1839 al Castello di Taxi ed è stata sepolta nella cripta della cappella di San Emmerano a Ratisbona.

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

  • 5 aprile 1773 – 25 maggio 1789: Sua Altezza Serenissima Teresa di Meclemburgo-Strelitz
  • 25 maggio 1789 – 13 novembre 1805: Sua Altezza Serenissima La Principessa Ereditaria di Thurn und Taxis
  • 13 novembre 1805 – 28 giugno 1815: Sua Altezza Serenissima La Principessa di Thurn und Taxis
  • 28 giugno 1815 – 15 luglio 1827: Sua Altezza La Principessa di Thurn und Taxis
  • 15 luglio 1827 – 12 febbraio 1839: Sua Altezza La Principessa Madre di Thurn und Taxis

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Adolfo Federico II, Duca di Meclemburgo-Strelitz Adolfo Federico I, Duca di Meclemburgo-Schwerin  
 
Duchessa Maria Caterina di Brunswick-Dannenberg  
Duca Carlo Luigi Federico di Meclemburgo, Principe di Mirow  
Principessa Cristiana Emilia di Schwarzburg-Sondershausen Cristiano Guglielmo, Principe di Schwarzburg-Sondershausen  
 
Contessa Antonia Sibilla di Barby-Mühlingen  
Carlo II, Duca di Meclemburgo-Strelitz  
Ernesto Federico I, Duca di Sassonia-Hildburghausen Ernesto, Duca di Sassonia-Hildburghausen  
 
Contessa Sofia Enrichetta di Waldeck  
Principessa Elisabetta Albertina di Sassonia-Hildburghausen  
Contessa Sofia Albertina di Erbach-Erbach Giorgio Luigi I, Conte di Erbach-Erbach  
 
Contessa Amalia Caterina di Waldeck  
Duchessa Teresa di Meclemburgo-Strelitz  
Luigi VIII, Langravio d'Assia-Darmstadt Ernesto Luigi, Langravio d'Assia-Darmstadt  
 
Margravia Dorotea Carlotta di Brandeburgo-Ansbach  
Langravio Principe Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt  
Contessa Carlotta di Hanau-Lichtenberg Giovanni Reinardo III, Conte di Hanau-Lichtenberg  
 
Margravia Dorotea Federica di Brandeburgo-Ansbach  
Principessa Federica d'Assia-Darmstadt  
Conte Cristiano Carlo Reinardo di Leiningen-Dachsburg-Falkenburg-Heidesheim Giovanni, Conte di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg  
 
Contessa Giovanna Maddalena di Hanau-Lichtenberg  
Contessa Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg  
Contessa Caterina Polissena di Solms-Rödelheim e Assenheim Conte Ludovico di Solms-Rödelheim  
 
Contessa Carlotta Sibilla di Ahlefeld  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Darryl Lundy, Therese Mathilde Amalie Herzogin von Mecklenburg-Strelitz, su thepeerage.com, thePeerage.com, 9 gennaio 2009. URL consultato il 28 giugno 2009.
  2. ^ a b c d e f g h i j Paul Theroff, MECKLENBURG, su angelfire.com, Paul Theroff's Royal Genealogy Site. URL consultato il 28 giugno 2009.
  3. ^ a b Clarissa Campbell Orr, Charlotte of Mecklenburg-Strelitz, Queen of Great Britain and Electress of Hanover: Northern Dynasties and the Northern Republic of Letters, in Clarissa Campbell Orr (a cura di), Queenship in Europe 1660-1815: The Role of the Consort, Cambridge University Press, 2004, pp. 368–369, ISBN 0-521-81422-7.
  4. ^ Miroslav Marek, meckl/meckl7.html, su genealogy.euweb.cz, Genealogy.EU.
  5. ^ Dressel XX Generation, su dresselgenealogy.us. URL consultato il 6 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).
  6. ^ Kalmus, a. a. O., S. 430f.
  7. ^ Dallmeier, Schad, a. a. O., S. 90.
  8. ^ Dallmeier, Schad, a. a. O., S. 78.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Principessa di Thurn und Taxis Successore
Augusta Elisabetta di Württemberg 1805-1827 Guglielmina di Dörnberg
Controllo di autoritàVIAF (EN32860386 · ISNI (EN0000 0001 1024 2749 · CERL cnp00566255 · GND (DE121734307 · WorldCat Identities (ENviaf-32860386