Teofano Ubaldo Stella

Teofano Ubaldo Stella, O.C.D.
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato14 luglio 1910 a Cassano d'Adda
Ordinato presbitero28 ottobre 1932
Nominato vescovo4 giugno 1955
Consacrato vescovo3 ottobre 1955 dall'arcivescovo Giovanni Battista Montini (poi cardinale e papa)
Deceduto9 novembre 1978 (68 anni) a Milano
 

Teofano Ubaldo Stella (Cassano d'Adda, 14 luglio 1910Milano, 9 novembre 1978) è stato un vescovo cattolico e missionario italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Teofano Ubaldo Stella nacque a Cassano d'Adda il 14 luglio 1910.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Sentì ancora molto giovane la vocazione al sacerdozio e per questo entrò nel seminario di Messina ove il padre, ferroviere, si era trasferito per motivi di lavoro quando questi era ancora piccolo. Nel 1925, quando il padre venne assegnato alla Milano-Torino e prese residenza stabile a Boffalora sopra Ticino, Teofano entrò nel seminario di Monza ove completò i propri studi, decidendo di entrare nell'Ordine dei carmelitani scalzi. Il 5 ottobre 1927 emise i voti solenni nel convento di Concesa.

Il 28 ottobre 1932 fu ordinato presbitero. Fu quindi inviato a Piacenza ove divenne insegnante in una scuola dell'ordine. Dal 1936 al 1940 prestò servizio come cappellano militare. Poco dopo partì come missionario per l'India, ove rimase dal 1940 al 1946, trascorrendo anche diversi anni in prigionia in campi di concentramento inglesi. Rientrato in Italia non fermò la propria vocazione all'evangelizzazione e partì alla volta del Medio Oriente dove nel 1948 fondò la missione nel Kuwait.

Il 29 giugno 1953 papa Pio XII lo nominò primo prefetto apostolico del Kuwait.

Il 4 giugno 1955 lo stesso pontefice elevò la prefettura apostolica a vicariato apostolico con la bolla Quandoquidem Christi e nominò monsignor Stella vicario apostolico del Kuwait, inizialmente senza carattere episcopale.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La tomba di mons. Teofano Ubaldo Stella nel cimitero di Boffalora sopra Ticino.

Il 4 giugno 1955 papa Pio XII lo nominò vescovo titolare di Anteopoli. Ricevette l'ordinazione episcopale il 3 ottobre successivo nel duomo di Milano dall'arcivescovo metropolita di Milano Giovanni Battista Montini, co-consacranti il vescovo di Lodi Tarcisio Vincenzo Benedetti e quello di Trivandrum Vincent Victor Dereere, entrambi dell'ordine dei carmelitani.

Tornò quindi in Kuwait dove avviò la costruzione della cattedrale della Santa Famiglia nel Deserto a Madinat al-Kuwait, benedicendone la prima pietra nel 1957 e consacrandola al suo completamento quattro anni dopo, il 16 marzo 1961.

Dal 1962 al 1965 fu uno dei padri conciliari del Concilio Vaticano II, prendendo parte a tutte e quattro le sessioni.

Nel marzo del 1966 papa Paolo VI accettò la sua rinuncia al governo pastorale del vicariato e tornò a Milano. Nel 1974 tentò di partire in missione alla volta del Texas ma a causa dell'età avanzata e per le frequenti malattie decise di restare definitivamente a Milano, dedicandosi alla predicazione in loco.

Morì a Milano il 9 novembre 1978 all'età di 68 anni. Dopo le esequie la salma fu tumulata nel cimitero di Boffalora sopra Ticino.[1]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rev Teofano Ubaldo Stella, su findagrave.com. URL consultato il 12 settembre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Prefetto apostolico del Kuwait Successore
- 29 giugno 1953 - 2 dicembre 1954 -
Predecessore Vicario apostolico del Kuwait Successore
- 2 dicembre 1954 - marzo 1966 Victor León Esteban San Miguel y Erce, O.C.D.
Predecessore Vescovo titolare di Anteopoli Successore
Livio Luis Haro Alvear 4 giugno 1955 - 9 novembre 1978 sede vacante