Teatro Arsenale
| Teatro Arsenale | |
|---|---|
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia |
| Località | Milano |
| Indirizzo | via Cesare Correnti 11 |
| Realizzazione | |
| Costruzione | XIII secolo |
| Proprietario | Comune di Milano |
| Sito ufficiale | |
ll Teatro Arsenale è un teatro di Milano, situato in via Cesare Correnti tra i numeri civici 7 e 11.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La sede del Teatro Arsenale è un antico edificio, più volte rimaneggiato, la cui prima pietra fu posta nel 1272,[1] per diventare nel 1276[2] la Chiesa dei Santi Simone e Giuda apostoli,[3] da cui deriva il nome della contrada e che venne inclusa in un convento dell'ordine degli Umiliati.[2] La chiesa assunse un ruolo importante tra il 1300 e il 1400, durante la persecuzione dell'eresia di Guglielma di Milano, per i processi contro i suoi seguaci: dopo le sentenze pronunciate nell'edificio, i condannati venivano arsi vivi nella vicina piazza della Vetra.[2] Dell'aspetto esteriore è noto solo che era presente un affresco di forma semicircolare sopra il portone d'ingresso dei Fiammenghini raffigurante la Vergine Maria con Gesù Bambino e i santi Simone e Giuda. La chiesa si presentava di forma quadrata ad una sola nave e possedeva tre altari. I due altari minori, posti sulla navata destra guardando verso l'altare erano ornati rispettivamente con una tela di San Giovanni Battista decollato di autore anonimo e con una tela della Maria Vergine con in braccio Gesù bambino di Bernardino Luini. Il soffitto della chiesa era composto da una semplice copertura di legno.[4] Dopo esser diventata chiesa del collegio dei Calchi-Taeggi, venne abbandonata nel 1787[2] e sconsacrata la chiesa nel 1810,[5] venendo usata prima come magazzino,[5] poi Teatro coi nomi di San Simone e Frattini, dove debuttò Edoardo Ferravilla,[6] venendo in seguito occupata dalla comunità evangelica dopo un restauro a metà Ottocento in stile neo-romanico, fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.[2] Nel 1978 venne ritrasformato in un teatro e la sua gestione affidata a Marina Spreafico e a Kuniaki Ida, che ne gestiranno la sala e fonderanno la Scuola di Teatro "Arsenale".
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Teatro Arsenale Associazione culturale, su e015.regione.lombardia.it, Regione Lombardia. URL consultato il 17 marzo 2024.
- ^ a b c d e Roberto Arsuffi, Carrobbio – Via Cesare Correnti: tra sciatteria e storia, su urbanfile.org, 24 settembre 2020. URL consultato il 17 marzo 2024.
- ^ Copia archiviata, su milanodavedere.it. URL consultato il 7 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015).
- ^ Serviliano Latuada, Descrizione di Milano, vol. 4, Milano, 1738, p. 11.
- ^ a b Il teatro Arsenale, su teatroarsenale.it. URL consultato il 15 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2015).
- ^ Copia archiviata, su memoriadiffusa.it. URL consultato il 7 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2015).
