Taj Mahal (musicista)

Taj Mahal
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereBlues[1]
Country blues[1]
Electric blues[1]
World music
Periodo di attività musicale1964 – in attività
Strumentovoce, chitarra, armonica a bocca, steel guitar, banjo, pianoforte
GruppiRising Sons
Sito ufficiale

Henry Saint Clair Fredericks, noto come Taj Mahal (New York, 17 maggio 1942), è un musicista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Taj Mahal crebbe a Springfield nel Massachusetts; suo padre era un musicista jazz e la madre un'insegnante afroamericana.

Nei primi anni sessanta studiò agricoltura e zootecnica all'University of Massachusetts Amherst, diplomandosi nel 1964.

Nello stesso anno, dopo il college, si trasferì a Los Angeles per formare i Rising Sons con Ry Cooder. Il gruppo incise un singolo con la Columbia Records, oltre ad altri album che non furono pubblicati fino al 1992. Non sentendosi appagato dalle attività del gruppo decise di intraprendere la carriera da solista.

La sua musica ha molteplici derivazioni, principalmente blues, reggae, cajun e gospel, ma riporta anche qualche influenza di musica hawaiiana, africana e caribica.

Ha vinto due Grammy Awards come "Miglior album blues contemporaneo" - il primo nel 1997 con Señor Blues, il secondo nel 2000 con Shoutin' in key[2] -, oltre ad aver collezionato nove nomination, tra cui quella nel 2008 per il miglior album blues contemporaneo con l'album Maestro.

Nel 2006 è stato insignito del titolo di "official Blues Artist of the Commonwealth of Massachusetts".

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Album dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Taj Mahal, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 29 giugno 2013.
  2. ^ a b c d Grammy Award Winners (The Grammy Awards)
  3. ^ 2006 Blues Music Awards Archiviato l'11 febbraio 2009 in Internet Archive. (The Blues Foundation)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nick Logan e Bob Woffinden, Enciclopedia del rock, Milano, Fratelli Fabbri Editore, 1977.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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