Stefano Daniel

Stefano Daniel
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra Lecce (Coll.tecnico)
Termine carriera 1998 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Fiorentina
Squadre di club1
1985-1988Fiorentina0 (0)
1988-1989Reggiana28 (0)
1989Fiorentina2 (0)
1989-1990Messina5 (0)
1990-1991Reggiana30 (0)
1991-1992Empoli34 (2)
1992-1993Siena19 (0)
1993Reggiana0 (0)
1993-1995Crevalcore57 (0)
1995-1996Palazzolo24 (0)
1996-1998Giorgione61 (1)
Carriera da allenatore
2004-2006TrevisoEsordienti
2006-2007TrevisoGiovanissimi Naz.
2007-2009TrevisoAllievi Naz.
2009-2010UdineseAllievi Reg.
2010-2012PordenoneAllievi Reg.
2012-2014UdineseAllievi Naz.
2014PordenoneVice
2014Pordenone
2014-2017PordenoneAllievi Naz.
2017-2018VeneziaPrimavera
2020-2022UdineseAssistente
2022-2023SpeziaVice
2024-LecceColl.tecnico
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Stefano Daniel (Monastier di Treviso, 14 luglio 1968) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, collaboratore tecnico del Lecce.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nella Fiorentina, per la stagione 1988-1989 viene mandato a giocare nella Reggiana con cui si aggiudica il campionato di Serie C1.

Rientrato a Firenze nella stagione successiva, esordisce in Serie A il 3 settembre 1989 in Fiorentina-Genoa (0-0). Con i viola gioca in tutto 2 partite di campionato, una di 1989-1990[1] ed una di Coppa UEFA, contro l'Atlético Madrid[2]. Ad ottobre scende in Serie B per vestire la maglia del Messina[3], con cui gioca 5 partite in Serie B.

Tornato alla Reggiana nel 1990-1991 (con cui colleziona 30 presenze in seconda serie), gioca poi due stagioni in Toscana in Serie C1, con l'Empoli prima e con il Siena poi, prima di tornare ancora una volta alla Reggiana, promossa nel frattempo in Serie A, senza tuttavia scendere mai in campi in massima serie. Di lì a poco viene ceduto al Crevalcore, in terza serie, per poi chiudere la carriera con Palazzolo e Giorgione in Serie C2.

In carriera ha totalizzato complessivamente 2 presenze in Serie A, 35 in Serie B e 1 in Coppa UEFA[4].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Cessata l'attività agonistica, ha intrapreso quello di allenatore, guidando a lungo formazioni giovanili delle formazione del Triveneto e in particolare del Treviso e dell'Udinese[5]. Nella stagione 2014-2015 ha ricoperto ad interim per una giornata il ruolo di primo allenatore del Pordenone, militante in Lega Pro, a seguito dell'esonero di Lamberto Zauli[5]. Dal 2021 è assistente tecnico nuovamente all'Udinese[5] e poi allo Spezia[5] e al Lecce.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
lug.-dic. 1989 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 2 0 CI 1 0 CU 1 0 4 0
dic. 1989-1990 Bandiera dell'Italia Messina B 5 0 CI 0 0 - - - 5 0
1990-1991 Bandiera dell'Italia Reggiana B 30 0 CI 3 0 - - - 33 0
1991-1992 Bandiera dell'Italia Empoli C1 34 2 CI 2 0 - - - 34 2
1996-1997 Bandiera dell'Italia Giorgione C2 14 1 CI-C ? ? - - - 14+ 1+
Totale carriera 85 3 6 0 1 0 92 3

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Reggiana: 1988-1989 (girone A)
Crevalcore: 1993-1994 (girone A)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FA TUTTO BAGGIO UN GOL, DUE ASSIST E UN' OVAZIONE La Repubblica, 24 agosto 1989, pag.34
  2. ^ UN' ESPULSIONE ROVINA TUTTO La Repubblica, 14 settembre 1989, pag.38
  3. ^ GALDERISI A PADOVA WAAS, TUTTO OK La Repubblica, 20 ottobre 1989, pag.36
  4. ^ Transfermarkt.
  5. ^ a b c d TransfermarktA.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]