Stazione di Verona Porta Vescovo

Verona Porta Vescovo
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàVerona
Coordinate45°26′08.88″N 11°01′10.92″E / 45.4358°N 11.0197°E45.4358; 11.0197
Lineeferrovia Milano-Venezia
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1847
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus urbani ed extraurbani
 
Mappa di localizzazione: Verona
Verona Porta Vescovo
Verona Porta Vescovo

La stazione di Porta Vescovo è una stazione ferroviaria a servizio dei quartieri orientali di Verona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Porta Vescovo è stata la prima stazione ferroviaria di Verona, inaugurata nel 1847, venne molto utilizzata durante la dominazione austriaca, poiché si trova sull'asse ferroviario passante dal Brennero, e in quanto Verona era la maggiore piazzaforte austriaca nella pianura padana. Dalla stazione passavano dunque soldati e rifornimenti militari, e vi erano le officine ferroviarie centrali del Lombardo-Veneto. L'ubicazione della stazione ferroviaria di Porta Vescovo e delle officine ferroviarie centrali (del 1859) era subordinata alle esigenze difensive e teneva conto anche della prossimità dell'ampia zona militare del Campo Marzo, destinata a magazzini e ai trasporti militari. Qui, alcuni anni dopo verrà edificato il complesso della Provianda Militare. Un binario collegava la stazione al Campo Marzo: per il passaggio attraverso la cortina tra il Bastione delle Maddalene e il Bastione di Campo Marzo venne inserita la Porta di Campofiore (1865).

La stazione perse importanza con la costruzione della stazione di Porta Nuova, più vicina al centro della città.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è collegata con le Officine Grandi Riparazioni di Porta Vescovo, un impianto di Trenitalia dove vengono effettuate le revisioni delle locomotive elettriche.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con le regioni interessate.

Situata nella zona est di Verona, è di importanza secondaria per il trasporto passeggeri rispetto alla stazione di Verona Porta Nuova, e viene utilizzata per lo più come scalo secondario.

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

Viale Porta Vescovo (cartolina d'epoca)

Presso la stazione transitano numerose autolinee urbane e interurbanegestite dall'ATV, che garantisce il collegamento con i comuni della provincia veronese e con le restanti province venete.

Fra il 1884 e il 1951 nelle adiacenze della stazione era collocato uno dei capilinea della rete tranviaria urbana nonché, fra il 1881 e il 1958, il terminal di una vasta rete di tranvie extraurbane che comprendeva:

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]