Stazione di Valperga

Valperga
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàValperga
Coordinate45°22′10.06″N 7°39′40.09″E / 45.369461°N 7.661135°E45.369461; 7.661135
Lineeferrovia Canavesana
Storia
Stato attualesenza traffico
Caratteristiche
Tipofermata in superficie, passante
Binari1
GestoriRete Ferroviaria Italiana (1º gennaio 2024)

La stazione di Valperga è una fermata ferroviaria posta sulla ferrovia Canavesana. Serve il centro abitato di Valperga, nella città metropolitana di Torino.

Precedemente gestita dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT), dal 1 gennaio 2024 è gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI).[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'impianto fu inaugurato nel 1906 in sostituzione della preesistente fermata posta lungo la tranvia Rivarolo-Cuorgnè[2].

Nel novembre 2019 un incendio ha reso inagibile e distrutto gran parte della stazione.[senza fonte]

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizio ferroviario metropolitano di Torino
Linea SFM 1
 Pont Canavese
 Campore
 Cuorgnè
 Valperga
 Salassa
 Favria
 Rivarolo Canavese
 Feletto
 Bosconero
 San Benigno Canavese
 Volpiano
 Settimo Torinese
   Torino Stura
 Torino Rebaudengo Fossata
   Torino Porta Susa
   Torino Lingotto
 Moncalieri
 Trofarello
 Chieri

La stazione era servita dai treni regionali in servizio sulla relazione denominata Linea 1 del Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino operata da GTT nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte[3]. Dal mese di novembre 2020 il servizio è sostituito da autobus fino all'elettrificazione della restante ferrovia ed entrata in servizio dei treni regionali di Trenitalia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Circolare Territoriale RFI TO 1/2024, su normativaesercizio.rfi.it.
  2. ^ N. Molino, La ferrovia del Canavese, op. cit., pp. 4-5.
  3. ^ SFM 1 Pont-Rivarolo-Chieri, su sfmtorino.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Clara Bertolini, La Canavesana e la Torino-Ceres, CELID, Torino, 1986.
  • Nico Molino, La ferrovia del Canavese, Elledi, 1986, pp. 70–73. ISBN 88-7649-043-4

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]