Stazione di Sumy

Stazione di Sumy
stazione ferroviaria
Edificio e piazzale della stazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Ucraina Ucraina
LocalitàSumy
Coordinate50°55′37.92″N 34°48′30.6″E / 50.9272°N 34.8085°E50.9272; 34.8085
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1878
Caratteristiche
Tipostazione in superficie
Binari16
OperatoriUkrzaliznycja

La stazione di Sumy è lo scalo ferroviario di Sumy nella omonima Oblast', parte nord-orientale dell'Ucraina, e risale alla seconda metà del XIX secolo. Si trova sulla linea che va in direzione nord ed è gestita dalla società pubblica Ukrzaliznycja.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Posizione geografica della città di Sumy
Antico edificio della stazione nel 1910

La linea ferroviaria che unisce Vorožba a Merefa nacque nel 1877 e in quel periodo vennero costruiti anche la stazione e il centro abitato di Sumy. La cittadina così si ampliò notevolmente conoscendo un grande sviluppo economico e culturale. La stazione entrò in servizio nel 1878 e prima dello scoppio della grande guerra vi arrivavano tre corse giornaliere. La struttura venne distrutta durante la seconda guerra mondiale e fu ricostruita nel 1948. Nel 1982 l'edificio storico è stato completamente rinnovato e circa vent'anni dopo, quando ormai l'Ucraina non era più una repubblica sovietica, è stato ricostruito con nuovi spazi per i passeggeri e nuove biglietterie.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Geograficamente la stazione è molto vicina al confine con la Russia; si trova sulla linea che collega Kiev con Kursk e vi operano le ferrovie russe della Rossijskie železnye dorogi.

Strutture e servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione opera 24 ore su 24, con convogli merci e treni passeggeri a lunga percorrenza, treni extraurbani e regionali. Offre i normali servizi di assistenza viaggiatori e inerenti ai documenti di trasporto a lunga distanza, al deposito, servizi igienici e altri. Accanto alla stazione, nella piazza della Stazione, vi sono le fermate dei mezzi pubblici urbani. Sumy è collegato giornalmente, oltre che col territorio russo, anche con la stazione di Minsk-Pasažyrski in Bielorussia, e con le più importanti stazioni in Ucraina come quelle di Kiev, di Šostka, di Charkiv e di Leopoli.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ treccani.
  2. ^ Peter Koller, p. 143.
  3. ^ (UK) Вокзал станції Суми, su vokzal.org.ua. URL consultato il 9 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2021).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Peter Koller, Reise Know-How Reiseführer Ukraine, Bielefeld, Reise Know-How Verlag Peter Rump, 2019, OCLC 1096219248.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (UK) SUMY, su treccani.it. URL consultato l'8 aprile 2022.