Stazione di Rosarno

Rosarno
stazione ferroviaria
Piattaforma passeggeri per i binari 2 e 3
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRosarno
Coordinate38°29′19.24″N 15°58′12.78″E / 38.488678°N 15.970218°E38.488678; 15.970218
Lineeferrovia Tirrenica Meridionale
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1891
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante, di diramazione
Binari6
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Interscambiautobus urbani, autobus extraurbani
Metro Tamburello
 Rosarno
 Gioia Tauro
 Palmi
 Bagnara
 Favazzina
 Scilla
 Villa San Giovanni
 Reggio Calabria Catona
 Reggio Calabria Gallico
 Reggio Calabria Archi
 Reggio Calabria Pentimele
 Reggio Calabria Santa Caterina
 Reggio Calabria Lido
 Reggio Calabria Centrale
 Reggio Calabria OMECA
 Reggio Calabria Aeroporto
 Reggio Calabria San Gregorio
 Reggio Calabria Pellaro
 Reggio Calabria Bocale
 Motta San Giovanni-Lazzaro
 Saline di Reggio
 Annà
 Melito di Porto Salvo

La stazione di Rosarno è una stazione della ferrovia Tirrenica Meridionale (Battipaglia-Paola-Reggio Calabria) a servizio dell'omonimo comune. È gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) che la classifica all'interno della categoria Silver.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'apertura della stazione di Rosarno avvenne il 21 dicembre 1891[1] quando, a cura della Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo, venne completato il tracciato della ferrovia Tirrenica nel tratto tra Nicotera e Gioia Tauro. Solo nel 1895 tuttavia, quando la ferrovia tirrenica Battipaglia - Paola - Reggio Calabria venne interamente completata, la stazione acquisì una certa importanza in quanto parte della rete principale. Il progetto di costruzione aveva previsto solo una piccola stazione provvista di un modesto scalo merci divenuto insufficiente al traffico di prodotti agricoli nel dopoguerra.

Negli anni sessanta la stazione divenne di passaggio tra doppio e semplice binario in seguito al raddoppio dello stesso tra Villa San Giovanni e Rosarno da cui proseguiva verso Nicotera a binario unico.

La stazione fu interamente ricostruita ed ampliata, all'inizio degli anni settanta in seguito alla costruzione del raddoppio in totale variante della Tirrenica nel tratto Eccellente-Rosarno e divenne stazione di diramazione in quanto in essa si innesta il vecchio tracciato costiero della Tirrenica che percorre tutta la rinomata Costa degli Dei servendo località importanti quali Tropea, Pizzo, Nicotera e Vibo Valentia. È capolinea di treni regionali con la stazione di Lamezia Terme Centrale e della Metropolitana di Superficie, Rosarno-Melito di Porto Salvo, del Servizio ferroviario suburbano di Reggio Calabria.

Dal 31 luglio 1996 la stazione di Rosarno è collegata con una linea per il traffico merci con il porto di Gioia Tauro[2].

Nei pressi della stazione, collegato con la SS 18 Tirrena Inferiore (Napoli-Reggio Calabria), si trova il Terminal dei Bus.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da collegamenti a lunga percorrenza e da treni Regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Calabria.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

Le banchine a servizio dei binari sono collegate tra loro tramite un sottopassaggio pedonale e sono accessibili ai portatori di disabilità grazie a degli ascensori. Inoltre, l'area dedicata al traffico passeggeri è dotata di un impianto audio per gli annunci sonori di arrivo e partenza treni.

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica
  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Servizi igienici Servizi igienici
  • Bar Bar e Tabacchi
  • Negozi Negozi
  • Edicola Edicola
  • Altoparlanti Annuncio sonoro arrivo e partenza treni
  • Sottopassaggio pedonale
  • Ascensori
  • Parcheggio

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

  • Fermata autobus Fermata autobus
  • Taxi Taxi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alessandro Tuzza, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926
  2. ^ Raccordo in Calabria, in I Treni, anno XVII, n. 175, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, ottobre 1996, p. 6, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gaetano Spataro, La Stazione Ferroviaria di Rosarno, Centrografica, Gioia Tauro 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]