Stazione di Rocchetta Sant'Antonio-Lacedonia

Rocchetta Sant'Antonio-Lacedonia
stazione ferroviaria
già Ponte Santa Venere
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRocchetta Sant'Antonio
Coordinate41°04′44.4″N 15°33′02.16″E / 41.079°N 15.5506°E41.079; 15.5506
LineeFoggia-Potenza
Avellino-Rocchetta Sant'Antonio (solo traffico turistico)
Rocchetta Sant'Antonio-Gioia del Colle (solo traffico turistico)
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1891
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante, di diramazione
Binari12 (5 passanti + 7 rimesse)
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus urbani

La stazione di Rocchetta Sant'Antonio-Lacedonia è una stazione ferroviaria pugliese destinata al servizio dei comuni di Rocchetta Sant'Antonio (in provincia di Foggia), presso la quale è ubicata, e di Lacedonia (situata invece nella provincia di Avellino, in Campania).

La stazione si trova ad una notevole distanza da entrambi i centri: dista dal primo circa una quindicina di chilometri; dal secondo quasi venti.

La stazione è posta sulla linea ferroviaria Foggia-Potenza, ma da essa si dipartono anche due linee a carattere locale, per Avellino e per Gioia del Colle, facendo sì che sia un nodo ferroviario a carattere locale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Inaugurata nel 1891, la stazione di Rocchetta Sant'Antonio-Lacedonia venne costruita in territorio pugliese al confine con le regioni Campania e Basilicata, nei pressi del fiume Ofanto: questa era una scelta strategica ed anche quasi obbligata poiché grazie al fiume si aveva acqua per rifornire le locomotive che all'epoca erano a vapore, anche se al contempo comportava una certa distanza dai centri abitati.

La stazione divenne ben presto un vivace nodo ferroviario, dove, oltre alle linea passante per Foggia e Potenza, si dipartivano anche una linea per Avellino e Gioia del Colle. Il traffico passeggeri, così come il traffico merci, era buono, grazie anche ai numerosi contadini della zona.

Con il passare degli anni e l'avvento del trasporto su gomma la stazione è caduta in una profonda crisi dovuta allo scarso traffico delle linee per Avellino e Gioia del Colle, anche se il problema principale resta la lontananza dai due centri più vicini. L'esercizio ferroviario sulla linea per Avellino è sospeso dal 12 dicembre 2010.[1]

Fino al 1935 era denominata semplicemente "Rocchetta Sant'Antonio".[2]

Dal 2016, occasionalmente, torna ad essere percorsa, seppur a livello turistico, le tratte Avellino-Rocchetta Sant'Antonio e Rocchetta Sant'Antonio-Gioia Del Colle con il treno storico della Fondazione FS Italiane.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione si presenta di notevoli dimensioni con un ampio fabbricato viaggiatori su tre piani, senza particolare valore architettonico: un tempo era attiva una biglietteria, una sala d'attesa ed un bar, mentre ai piani superiori erano ubicati gli uffici di Trenitalia.

All'interno si contano 5 binari passanti per il servizio passeggeri, serviti da tre banchine munite di pensiline e collegati tramite sottopassaggi. È presente inoltre un ampio numero di binari passanti sia tronchi per il ricovero di carri per la manutenzione sia per carri merci.

È presente un fabbricato merci, oggi inutilizzato visto che il servizio non viene più svolto, una rimessa locomotive, anch'essa inutilizzata, ed altri fabbricati.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

In passato la stazione ha goduto di un ottimo traffico passeggeri, grazie anche all'integrazione tra le diverse linee. Oggi però il traffico è scarso e limitato in alcune ore del giorno, a causa sia della concorrenza del trasporto su gomma, sia dalla notevole lontananza dai centri abitati.

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di:

  • Biglietteria Biglietteria self service
  • Bar Bar

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiusure in Campania, in "I Treni" n. 333 (gennaio 2011), p. 5
  2. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio FS n. 132, 1935

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