Stazione di Pian di Venola

Pian di Venola
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMarzabotto, località Pian di Venola
Coordinate44°19′56.72″N 11°11′20.5″E / 44.332423°N 11.189028°E44.332423; 11.189028
Lineeferrovia Porrettana
Storia
Stato attualein uso
Attivazione2004
Caratteristiche
Tipofermata in superficie, passante
Binari1
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Statistiche viaggiatori
al giorno376 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Pian di Venola è una fermata ferroviaria posta sulla linea Bologna-Pistoia. Serve la località di Pian di Venola, frazione del comune di Marzabotto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fermata di Pian di Venola venne attivata nel 2004[1].

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizio ferroviario metropolitano di Bologna
Linea S1A
 Bologna Centrale S1b S2b S3 S4a S4b S5 MEX
 Bologna Borgo Panigale
 Casteldebole
 Casalecchio Garibaldi S2a
 Casalecchio di Reno
 Borgonuovo
 Pontecchio Marconi
 Sasso Marconi
 Lama di Reno
 Marzabotto
 Pian di Venola
 Pioppe di Salvaro
 Vergato
 Carbona
 Riola
 Silla
 Porretta Terme

Il servizio passeggeri è costituito dai treni della linea S1A (Bologna Centrale - Porretta Terme) del servizio ferroviario metropolitano di Bologna, cadenzati a frequenza oraria con rinforzi semiorari nelle ore di punta.

I treni sono effettuati da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 376 persone (198 saliti + 178 discesi)[2].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è classificata da RFI nella categoria bronze.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Impianti FS, in "I Treni" n. 267 (febbraio 2005), pp. 6-7
  2. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  3. ^ La rete oggi in Emilia Romagna, su rfi.it. URL consultato il 2 giugno 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 83.