Skweee
| Skweee | |
|---|---|
| Origini stilistiche | electro, chiptune, minimal techno, funk, contemporary R&B, soul, musica orientale |
| Origini culturali | anni 2000, Svezia, Finlandia |
| Strumenti tipici | sintetizzatore |
| Popolarità | molto bassa |
| Generi correlati | |
| dubstep | |
| Categorie correlate | |
| Gruppi musicali skweee · Musicisti skweee · Album skweee · EP skweee · Singoli skweee · Album video skweee | |
Lo skweee è uno stile di musica elettronica che presenta linee di basso elementari, ritmi funk, soul o R&B. La maggior parte dei brani skweee è strumentale.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Lo skweee risulta inventato sul finire degli anni 2000 da alcuni produttori underground svedesi e finlandesi che utilizzavano apparecchiature analogiche per "spremere" da esse i suoni più "interessanti possibili" (il termine "skweee" proviene infatti dall'inglese squeeze out, ovvero "spremere").[1][2][3] Fra la fine del 2008 e l'inizio del 2009, lo skweee ispirò alcuni artisti dubstep come Rusko,[4] Gemmy, Joker, Zomby e Rustie.[5] Gli artisti skweee vengono scritturati da etichette discografiche poco conosciute come Flogsta Danshall, Harmönia Dødpop, Ancient Robot, Losonofono, Titched, Poisonous Gases, Lo Fi Funk, Mässy, e Mazout, mentre fra gli artisti si contano Daniel Savio, uno dei pionieri della stilistica, anche ricordato per aver coniato il nome del genere, Randy Barracuda, Limonius, Slow Hand Motëm, Baba Stiltz ed Eero Johannes, che pubblicano spesso la loro musica su vinili da sette o dodici pollici.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) SKWEEELICIOUS!, su skweee.com. URL consultato il 21 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2011).
- ^ (EN) Skweee article (PDF), su skweee.com. URL consultato il 21 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2009).
- ^ (EN) Inside Skweee, su clashmusic.com. URL consultato il 21 ottobre 2020.
- ^ (EN) KOTCHY - She Made It Easy, su civilmusic.com. URL consultato il 21 ottobre 2020.
- ^ (SV) Kotchy – Sing What You Want, su information.dk. URL consultato il 21 ottobre 2020.
- ^ (EN) NEW SCANDINAVIAN ELECTRO-FUNK: WE CALL IT ‘SKWEEE’, su dangerousminds.net. URL consultato il 21 ottobre 2020.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Skweee, electrofunk in salsa Ikea, su rivistastudio.com. URL consultato il 21 ottobre 2020.
- (EN) Scene and heard: Skweee, su theguardian.com. URL consultato il 21 ottobre 2020.
