Siro (Grecia)
| Siro/Sira unità periferica | |
|---|---|
| Σύρος | |
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Grecia |
| Periferia | Egeo Meridionale |
| Territorio | |
| Coordinate | 37°26′18″N 24°54′44″E / 37.438333°N 24.912222°E |
| Altitudine | 442 m s.l.m. |
| Superficie | 101,9 km² |
| Abitanti | 19 782 (2001) |
| Densità | 194,13 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 841 xx |
| Fuso orario | UTC+2 |
| Cartografia | |
  Siro/Sira | |
Siro[1][2][3] o Sira[4][5][6][7] (in greco rispettivamente Σύρος - Σύρα; Syros o Siros - Syra) è un'isola greca, appartenente all'arcipelago delle Cicladi nel Mar Egeo. È posta a 78 miglia nautiche (144 km) a sud di Atene. Costituisce un'unità periferica formata dal comune di Siro-Ermopoli; centro più rilevante è Ermopoli.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, Siro fece parte dell'Impero Bizantino fino al 1204, quando fu conquistata dalla Repubblica di Venezia.
Nel 1537 fu conquistata dai Turchi. Durante il dominio di Venezia si era sviluppata una forte minoranza cattolica che ottenne la protezione della Francia e grazie ad un'intesa fra il re di Francia Francesco I e il sultano Solimano gli ordini religiosi cattolici furono protetti[8].
Pur facendo parte dell'Impero ottomano, all'isola fu concessa una forma di autogoverno[9].
Dopo la guerra di indipendenza del 1821 Siro entrò a far parte della Grecia.
Capoluogo[modifica | modifica wikitesto]
Ermopoli, capoluogo amministrativo delle Cicladi, è il capoluogo dell'isola. La città fu fondata nel corso della guerra di indipendenza del 1821, quando giunsero a Siro, che era un protettorato francese, profughi provenienti da altre isole che erano sotto il dominio turco. La cittadina si sviluppò con molta rapidità, fino a diventare nell'Ottocento un importante nodo commerciale e nautico dell'Egeo.
Ermopoli ha un carattere moderno, neoclassico, e si presenta diversa da altri capoluoghi cicladici, che hanno un aspetto più tradizionale.
Il villaggio più tradizionale dell'isola è invece Ano Syros, che ha edifici di 700 anni, su di un colle immediatamente alle spalle e che domina il porto naturale dove sorge Ermopoli.
La parte settentrionale dell'isola è in prevalenza montuosa e brulla, quella rivolta a sud più verde e coltivata.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Siro", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
- ^ Dizionario d'ortografia e di pronunzia, su dizionario.rai.it. URL consultato il 19 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Cfr. il lemma Siro sulla Nuova Enciclopedia Universale Rizzoli-Larousse, vol. XVIII a p. 519.
- ^ Atlante Zanichelli, p. 19
- ^ Cfr. a p. 1090, il lemma Sira sull'Enciclopedia della Geografia De Agostini, Novara 1996.
- ^ Atlante Geografico d'Europa - Touring Club, 2007, p.54
- ^ SIRA in "Enciclopedia Italiana", su treccani.it. URL consultato il 19 maggio 2021.
- ^ PORTALE GRECIA, su portalegrecia.com. URL consultato il 19 maggio 2021.
- ^ Informazioni sulla storia di Syros
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Corrain C.Capitanio M.A.,Ai margini di una spedizione scientifica nell'isola di Syros, ed Padova, 1992
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Syros, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 173421127 · LCCN (EN) sh86006789 · GND (DE) 4077464-8 · BNF (FR) cb12566999c (data) · J9U (EN, HE) 987007529601405171 |
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