Simone Barlaam

Simone Barlaam
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 193 cm
Peso 76 kg
Nuoto
Specialità Stile libero, dorso, farfalla
Categoria S9, SM9, SB8
Record
50 m stile libero 23"96 Record mondiale (2023 vasca lunga)
100 m stile libero 52"23 Record mondiale (2022 vasca lunga)
200 m stile libero 1'56"87 Record mondiale (2023 vasca lunga)
50 m dorso 27"81 Record mondiale (2019 vasca lunga)
100 m dorso 59"72 Record mondiale (2022 vasca lunga)
50 m farfalla 26"05 Record mondiale (2023 vasca lunga)
400 m stile libero 4’10”78 Record europeo (2022 vasca lunga)
100 m farfalla 58”25 Record europeo (2022 vasca lunga)
50 m stile libero 24"28 Record mondiale (2022 vasca corta)
200 m stile libero 1’55”77 Record mondiale (2022 vasca corta)
50 m dorso 27"64 Record mondiale (2022 vasca corta)
100 m stile libero 54”47 Record europeo (2022 vasca corta)
50 m farfalla 27”08 Record europeo (2022 vasca corta)
100 m misti 1’03”24 Record europeo (2021 vasca corta)
Carriera
Squadre di club
Polha Varese (Italia)
Castle Hill RSL Dolphins (Australia)
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi paralimpici 1 2 1
Mondiali 19 2 1
Europei 12 2 1
Assoluti 32 9 2
Giovanili 10 2 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 27 aprile 2024

Simone Barlaam (Milano, 12 luglio 2000) è un nuotatore italiano, oro paralimpico nei 50 stile a Tokyo 2020, diciannove volte campione del mondo, dodici volte campione europeo, primatista mondiale nei 50, 100 e 200 stile libero, nei 50 e 100 dorso e nei 50 delfino categoria S9. È considerato come uno dei migliori atleti paralimpici della storia dello sport italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Milano il 12 luglio 2000 con una coxa vara e una ipoplasia congenita del femore destro. La sua malformazione viene aggravata da una frattura del femore occorsa in utero, quando i medici hanno tentato una manovra di rivolgimento del feto che si presentava in posizione podalica per evitare il parto cesareo. Durante la sua infanzia è stato sottoposto a dodici operazioni chirurgiche per tentare di sistemare l’arto, la prima a tre giorni di vita. A cinque anni durante un intervento di allungamento dell'arto ha contratto una osteomielite, una grave infezione ossea. Nei mesi successivi l'arto si è più volte fratturato a causa dell’infezione, che ha indebolito enormemente l’osso portandolo a rischiare la perdita della gamba. Barlaam è stato curato in Francia, all’ospedale pediatrico Saint-Vincent-de-Paul di Parigi, prima dal professor Raphael Seringe e poi dal professor Philippe Wicart. L’infezione ossea è stata debellata grazie a una lunga cura antibiotica durata un anno, che ha previsto l’assunzione quotidiana di dodici farmaci. Gradualmente ha ricominciato a camminare.

Il nuoto, in questi lunghi anni di malattia, è stato l’unico sport che ha potuto praticare per mantenere il tono muscolare in sicurezza senza rischio di fratture, in quanto praticato in acqua in scarico di peso. Nel 2007 ha cominciato a nuotare alla piscina comunale di Magenta, con la scuola di nuoto per bambini. Dopo due anni è passato all’agonistica e ha partecipato alle prime gare. La situazione dell’arto destro si è stabilizzata, e d'accordo con i medici si è deciso di non operare più il femore, nel tentativo di allungarlo, ma di cercare di migliorare l’autonomia con una protesi. L'ultimo intervento chirurgico, nel 2012, è stato una epifisiodesi tibiale prossimale, femorale distale e perone prossimale alla gamba sinistra per ottenere un blocco di crescita dell'arto controlaterale e contenere la dismetria.

Eletto miglior atleta dei campionati mondiali londinesi nel contest lanciato dall'International Paralympic Committee, Barlaam è diventato presto un simbolo del movimento sportivo paralimpico. È intervenuto come ambasciatore del mondo paralimpico nella Conferenza internazionale "Shaping a Future" di Prada a New York, per parlare di disabilità nel sociale. È stato inoltre tra i protagonisti della mostra fotografica NAKED, la disabilità senza aggettivi di Oliviero Toscani sullo sport paralimpico. Gli atleti sono stati rappresentati da Toscani in primo piano, in tenuta da competizione e senza veli, con l’obiettivo di mettere a nudo la disabilità e spezzare la tirannia dei modelli estetici dominanti.

Dopo i mondiali di Londra 2019 Barlaam ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti pubblici: dal CHI È CHI Awards Sport & Stile al ruolo di Ambasciatore del Volley4all la pallavolo per tutti, iniziativa sociale di Allianz Fondazione UmanaMente con Powervolley Milano, dalla Guirlande d’Honneur di FICTS (Fédération internationale cinéma et télévision sportifs) all’Ambrogino d'oro 2019 la massima onorificenza conferita dal Comune di Milano.

Nell'ottobre del 2021 partecipa al podcast italiano di Muschio selvaggio, condotto da Luis Sal e Fedez.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Si è avvicinato allo sport paralimpico nel 2014, partecipando giovanissimo ai campionati italiani di paratriatlon FITRI di Riccione nella categoria PT2[1], dove ha conquistato il bronzo grazie a una veloce frazione del nuoto. Per questo motivo, nello stesso anno, ha deciso di passare al nuoto paralimpico, si è tesserato con la Polha Varese e ha cominciato ad allenarsi a Milano con Federico Morlacchi e altri nuotatori paralimpici italiani, seguiti dall'allenatore nazionale FINP Massimiliano Tosin.

Nell'arco di poco meno di due anni ha vinto dieci ori e due argenti nei campionati italiani giovanili FINP ed un oro, sei argenti e due bronzi nei campionati italiani assoluti FINP. Nel 2016 ha cominciato a gareggiare a livello internazionale. Alla IPC World Series IDM Swimming di Berlino del 2016 ha conquistato il bronzo nei 50 metri stile libero e il bronzo nei 50 metri dorso. A giugno 2017 ha conquistato l'oro nei 100 metri stile libero al 54º Trofeo Internazionale Settecolli di Roma.[2]

A luglio 2017 è partito per l'Australia per frequentare il 4º anno di liceo da exchange student a Sydney, presso la Castle Hill High School. Qui ha proseguito i suoi allenamenti ad alto livello con la squadra locale dei Castle Hill RSL Dolphins Swimming Club, allenati da Greg Morrison e Adam Cowie, e partecipando a diverse competizioni australiane.[3] A ottobre 2017 ha partecipato al Para Swimming Open di Eindhoven in Olanda, e si è aggiudicato l'oro nei 50 metri e nei 100 metri stile libero, facendo segnare anche il record europeo sulla distanza più breve.[4][5]

A dicembre 2017 ha fatto il suo esordio in nazionale ai campionati mondiali IPC di Città del Messico, posticipati a causa del forte terremoto del 19 settembre[6] andando a medaglia in ognuna delle quattro gare disputate.[7] Ha vinto due medaglie d’oro nei 50 metri e nei 100 metri stile libero S9.[8][9] Inoltre si è aggiudicato un argento nella staffetta 4×100 metri stile libero mista a 34 punti e un bronzo nei 100 metri dorso.[10], categoria S9.[5][6][11][12][13][14][15][16][17][18][19][20]

Nel gennaio del 2018 ha partecipato in Australia ai NSW State Open Championships di Sydney, dove ha conquistato tre ori (50 metri, 100 metri e 400 metri stile libero). Ai campionati nazionali australiani dello stesso anno, ha gareggiato come atleta ospite per l'Italia ed è andato a podio in tutte e sette le gare disputate, conquistando cinque ori e due argenti e facendo segnare il nuovo record europeo nei 100 metri stile libero S9 (che già gli apparteneva) con il crono di 55"84. A maggio 2018 ha partecipato alla tappa delle World Series di Lignano Sabbiadoro, e con il tempo di 25"17 nei 50 metri stile libero ha migliorato il record europeo portandosi a soli quattro centesimi dal record del mondo.[21][22][23]

Dal 13 al 19 agosto 2018 prende parte ai campionati europei di Dublino, da cui torna con quattro medaglie d'oro e una medaglia d'argento. Sale sul gradino più alto del podio nei 100 metri stile libero S9 (dove ha migliorato anche il record europeo portandolo a 54″42), nei 50 metri stile libero S9 (con nuovo record del mondo), nella staffetta 4x100 metri stile libero 34 punti e nella 4x100 metri misti 34 punti, dove ha nuotato la frazione a dorso. Raggiunge invece l'argento nella gara dei 100 metri delfino, dove con il crono di 1'00"76 ha abbassato di 2 secondi il suo personale. Infine con il crono di 1'03"54 aveva segnato il secondo tempo anche nella finale dei 100 metri dorso, ma è stato squalificato per virata irregolare.[24][25][26][27][28][29][30][31][32][33][34][35][36][37][38]

A marzo 2019, nel corso della sua prima uscita stagionale in vasca lunga ai campionati italiani assoluti FINP di Bologna, oltre alla conquista di ben cinque titoli italiani sigla il nuovo nei 50 metri stile libero con il tempo di 24’78, diventando in questo modo il primo atleta della storia nella classe S9 ad abbattere il muro dei 25 secondi su tale distanza. In aprile, a distanza di appena un mese, Barlaam partecipa alle World Series a Indianapolis (USA) dove ritocca per la terza volta il suo record sui 50 metri stile libero, facendo scendere questa volta il crono a 24"63. Dal 30 maggio al 2 giugno 2019, nel corso della tappa delle World Series di Lignano Sabbiadoro, Barlaam si impone e domina la gara dei 50 metri stile ritoccando ulteriormente il record del mondo per ben due volte, sia nelle qualificazioni del mattino (con il tempo di 24"51), sia in finale nel pomeriggio (24"39). Migliora anche il suo record europeo nei 100 metri stile libero, fermando il crono a 54"29. A Lignano migliora anche altri due record nazionali, vale a dire quelli della staffetta 4x100 m mista (dove nuota la frazione a dorso) e della 4x100 m stile libero.

Ai campionati mondiali di Londra 2019 gareggia in sei gare e vince cinque ori e un argento: si laurea campione del mondo nei 100 m stile libero S9, nei 100 m dorso S9, nei 100 m farfalla S9, nei 50 m stile libero S9 e nella 4×100 m stile libero maschile (con Federico Morlacchi, Antonio Fantin e Stefano Raimondi). Il secondo gradino del podio invece arriva nella 4x100 m mista (con Stefano Raimondi, Federico Morlacchi e Federico Bicelli). Oltre ai cinque ori si prende anche i record del mondo nei 50 metri stile libero, nei 100 metri stile libero, nei 100 dorso e nella staffetta 4x100 m stile libero. Nell'agosto del 2020, in una stagione povera di appuntamenti a causa della pandemia di COVID-19, durante il 56° Trofeo Internazionale Settecolli di Roma stabilisce tre record mondiali, nei 50 metri dorso, nei 100 metri stile libero e nei 50 metrifarfalla.[39] Il 28 febbraio 2021, durante i campionati assoluti invernali FINP, migliora ulteriormente il record dei 100 metri stile libero, fermando il cronometro a 53'41.[40]

Il 29 agosto successivo si laurea campione paralimpico nei 50m stile libero della categoria S9 stabilendo, al contempo il nuovo record paralimpico in 24"71. Nella stessa rassegna conquisterà anche due medaglie d'argento (100 metri farfalla e 4x100 metri stile libero) e una medaglia di bronzo (4x100 metri misti). Negli anni successivi aggiudica sei medaglie d'oro sia ai mondiali del 2022, disputati a Madeira, sia in quelli di Manchester dell'anno seguente.[41] Sono invece quattro le medaglie d'oro vinte nel corso degli europei del 2024 di Funchal.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giochi paralimpici 50 m st. libero S9 100 m st. libero S9 400 m st. libero S9 50 m dorso S9 100 m dorso S9 50 m farfalla S9 100 m farfalla S9 4x100 sl 34 pts 4x100 misti 34 pts 4x100 sl mista 34 pts
Tokyo 2020
Bandiera del Giappone Giappone
Oro
24"71
Record paralimpico

4'22"40

1'02"92
Argento
59"43
Argento
3'45"89
Record paralimpico
Bronzo
4'11"20
Campionati Mondiali 50 m st. libero S9 100 m st. libero S9 400 m st. libero S9 50 m dorso S9 100 m dorso S9 50 m farfalla S9 100 m farfalla S9 4x100 sl 34 pts 4x100 misti 34 pts 4x100 sl mista 34 pts
Manchester 2023
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Oro
23"96
Record mondiale
Oro
52”28
Oro
4'13”62
Oro
1'00”35
Oro
58”25
Record europeo
Oro
4'03”25
Funchal 2022
Bandiera del Portogallo Portogallo
Oro
24"00
Record mondiale
Oro
52”23
Record mondiale
Oro
4’10”78
Record europeo
Oro
59”72
Record mondiale
Oro
58”29
Record europeo
Oro
4’02”53
Record mondiale
Londra 2019
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Oro
24"00
Record mondiale
Oro
54"10
Oro
1'01"22
Oro
1'00"36
Oro
3'46"83
Argento
4'10"26
Città del Messico 2017
Bandiera del Messico Messico
Oro
25"38
Oro
56"09
Bronzo
1'07"50
Argento
4'15"27
Campionati Europei 50 m st. libero 100 m st. libero 400 m st. libero 50 m dorso 100 m dorso 50 m farfalla S9 100 m farfalla 4x100 sl 34 pts 4x100 misti 34 pts 4x100 sl mista 34 pts
Funchal 2024
Bandiera del Portogallo Portogallo
Oro
24”41
Oro
53”45
Oro
59”09
Oro
4'02”95
Funchal 2020
Bandiera del Portogallo Portogallo
Oro
24"06
Oro
53"03
Record mondiale
Bronzo
4’23”72
Oro
59"28
Oro
3’46”06
Record mondiale
Argento
4’11”54
Dublino 2018
Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Oro
25"00
Oro
54"42
Argento
4'30"58
DSQ Argento
1'00"76
Oro
3'50"86
Oro
4'13"79
NSW State Open Championships 50 m st. libero MC 100 m st. libero MC 400 m st. libero MC 50 m dorso MC 100 m dorso MC 50 m farfalla MC 100 m farfalla MC 4x100 m 34 pts 4x100 misti 34 pts 4x100 sl mista 34 pts
Sydney 2018
Bandiera dell'Australia Australia
Oro
25"45
Oro
56"36
Oro
4'27"99
GHF Australian Age Championships 50 m st. libero MC 100 m st. libero MC 400 m st. libero MC 50 m dorso MC 100 m dorso MC 50 m farfalla MC 100 m farfalla MC 4x100 m 34 pts 4x100 misti 34 pts 4x100 sl mista 34 pts
Sydney 2018
Bandiera dell'Australia Australia
Oro
25"37
Oro
55"84
Oro
4'28"37
Argento
30"71
Argento
1'06"99
Oro
27"68
Oro
1"02"93

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione Mondiale 2017 Nuoto 50 e 100 m Stile Libero Classe S9»
— Roma, 19 dicembre 2017[42]
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione Mondiale 2019 FINP Nuoto Staffetta 4x100, 50, 100 m Stle Libero. 100 m Dorso e 100 m Farfalla S9»
— Roma, 16 dicembre 2019[43]
Ambrogino d'oro - nastrino per uniforme ordinaria
«Classe 2000, all'età di sette anni ha scoperto il nuoto e dopo pochi anni, nonostante la malattia congenita alle ossa, è passato all'agonismo e alle prime gare, coronate da successi. A 17 anni ha fatto il suo esordio in nazionale ai Campionati di Città del Messico dove è riuscito a vincere due medaglie d'oro, un argento e un bronzo. Agli ultimi Campionati Mondiali di Londra ha gareggiato in sei competizioni e vinto cinque ori e un argento ma soprattutto ha conquistato il record mondiale nei 100 m stile libero e nei 100 m dorso. A soli 19 anni è già stato sette volte campione del mondo e quattro volte campione europeo. Un atleta eccezionale, che non si è arreso alle difficoltà e sta scrivendo pagine bellissime per lo sport nazionale. Ma anche uno studente impegnato e ambizioso. Un orgoglio per Milano e per il Paese, un vero esempio per le giovani generazioni.»
— Milano, 7 dicembre 2019
Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 20 settembre 2021[44]
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione Paralimpico 2021 - Nuoto - 50 m Stile Libero S9»
— Roma, 20 dicembre 2021[45]
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione Mondiale 2022 FINP 100 m Farfalla, 50, 400 m Stile Libero S9, 100 m Dorso S9 e Staffetta Stile Libero 4x100 m 34 cPunti»
— Roma, 14 novembre 2022[46]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Radio 24 - Olympia: 17 dicembre 2017 - Simone Barlaam: nuotando oltre l'oro[47]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IO CI CREDO, Triathlete, p. 52.
  2. ^ Trofeo Internazionale Settecolli 2017: sul podio Barlaam, Sottile e Menciotti, su finp.it.
  3. ^ Paralimpici: lo squalo Simone ha preparato a Sydney il Mondiale, su gazzetta.it.
  4. ^ I veri combattenti sono loro, su triathlontime.com. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2018).
  5. ^ a b Mondiali di nuoto paralimpico: Barlaam è oro nei 100 stile libero, su settegiorni.it.
  6. ^ a b Nuoto paralimpico, la notte magica degli azzurri. Pioggia di ori e record, su ilsole24ore.com.
  7. ^ Tiziana Pikler, Simone Superman Barlaam, la forza della normalità vince i Mondiali, su alleyoop.ilsole24ore.com. URL consultato il 15 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2018).
  8. ^ Simone Barlaam | 50 SL S9. Messico 2017 | Oro e premiazione, su raisport.rai.it.
  9. ^ Men's 100 m Freestyle S9| Final | Mexico City 2017 World Para Swimming Championships, su paralympic.org.
  10. ^ Men's 100 m Backstroke S9 | Final | Mexico City 2017 World Para Swimming Championships, su paralympic.org.
  11. ^ Simone Barlaam: c'era una volta un pesce rosso che decise di diventare unosqualo, su huffingtonpost.it. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2018).
  12. ^ Marco Turri, Morlacchi e Barlaam, podi iridati, in LA PREALPINA, 4 dicembre 2017, p. 24.
  13. ^ Morlacchi e Barlaam, duo d'oro in Messico, in LA PREALPINA, 6 dicembre 2017, p. 46.
  14. ^ Ai Mondiali di nuoto paralimpico gli azzurri fanno il pieno di medaglie, in IL SOLE 24 ORE, 7 dicembre 2017, p. 18.
  15. ^ Federico Ughi, Strepitoso Simone Barlaam. Conquista l'oro nei 100 metri stile libero, in SETTE GIORNI, 8 dicembre 2017, p. 41.
  16. ^ La favola di Simone Barlaam da Cassinetta: medaglia d'oro nel nuoto paralimpico, su ilsole24ore.com.
  17. ^ Barlaam, due ori mondiali. Con lui l'Italia del nuoto vola, in SETTE GIORNI, 15 dicembre 2017, p. 43.
  18. ^ Bravo Simone: questo è l'oro più bello, in IL GIORNO, 17 dicembre 2017, p. 13.
  19. ^ Con Federico e Simone, Varese sbanca i Mondiali, su laprovinciadivarese.it.
  20. ^ Simone Barlaam è Campione del mondo di nuoto, su ecodellacitta.it.
  21. ^ Home wins for Arjola Trimi and Simone Barlaam at World Series, su paralympic.org.
  22. ^ World Series day 3, Finali: Simone Barlaam infiamma le tribune di Lignano!, su finp.it.
  23. ^ Nuoto, World Series: Italia prima, Polha-Varese campione d’Italia, su incodaalgruppo.gazzetta.it.
  24. ^ Barlaam superstar: 4 ori e record mondiale, in SETTE GIORNI, pag 19, n. 24/08/2018.
  25. ^ Quattro Ori e Record del Mondo, in SETTE GIORNI, Pag 1, n. 24/08/2018.
  26. ^ Alberto Dolfin, Oltre le barriere, una miniera d'oro, in Correre dello Sport, pag 36, n. 21/08/2018.
  27. ^ L’Italia sbanca gli Europei di nuoto: 74 medaglie e seconda nel medagliere, su ilsole24ore.com.
  28. ^ Marco Turri, Simone Barlaam, un siluro. Oro e Record del Mondo, in LA PREALPINA, pag 31, n. 20/08/2018.
  29. ^ Italia, acqua dorata: è record storico, in IL RESTO DEL CARLINO, 20 agosto 2018.
  30. ^ Paralimpici, Italia da record agli Europei di nuoto, su gazzetta.it.
  31. ^ Europei di nuoto a Dublino, quattro ori per gli azzurri in vasca con il lutto per Genova, su ilsole24ore.com.
  32. ^ Diego De Ponti, Italia fa il bis, altri 4 ori, in TUTTOSPORT, pag. 38, n. 15/08/2018.
  33. ^ Alberto Dolfin, Paralimpici, 11 medaglie per l'Italia, pag. 38, n. 15/08/2018.
  34. ^ Claudio Arrigoni, Europei nuoto, 11 medaglie. Barlaam oro e record, in LA GAZZETTA DELLO SPORT, pag. 43.
  35. ^ Marco Turri, Trimi, Barlaam e Morlacchi. Sorrisi preziosi a Dublino, in LA PREALPINA, pag 31, n. 15/08/2018.
  36. ^ Simone Barlaam è immenso: oro e record europeo nei 100 stile libero paralimpici!, su ticinonotizie.it.
  37. ^ I paralimpici partono subito con 4 ori, in TUTTO SPORT, pag. 35, n. 14/08/2018.
  38. ^ Marco Turri, I magnifici 6 della Polha all'assalto di Dublino, in LA PREALPINA, pag.37, n. 12/08/2018.
  39. ^ Sette Colli - Frecciarossa 2020: 7 i record internazionali messi a segno dalla FINP, su finp.it.
  40. ^ Assoluti Invernali, Barlaam show: primato mondiale nei 100 stile libero. Fantin è record europeo, su finp.it.
  41. ^ Lo squadrone paralimpico forza 64 con la super cinquina di Barlaam, su questionedistile.gazzetta.it. URL consultato il 19 giugno 2022.
  42. ^ Collari d'oro 2017, su coni.it. URL consultato il 22 dicembre 2018.
  43. ^ Lunedì 16 dicembre la Cerimonia dei Collari d'Oro con il Premier Conte. Diretta Rai2 dalle 11, su coni.it. URL consultato il 19 dicembre 2019.
  44. ^ Barlaam Sig. Simone - Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 15 novembre 2022.
  45. ^ Consegnati i Collari d'Oro del magico 2021 dello sport italiano. Presente il Premier Draghi: continuate a stupirci. Malagò: stagione storica, secondi al mondo dietro gli USA, su coni.it, 20 dicembre 2021. URL consultato il 15 novembre 2022.
  46. ^ Consegnati i Collari d'Oro 2022 La cerimonia si è svolta a Roma, presso la palestra monumentale di Palazzo H, all’interno dell’Università degli Studi del Foro Italico, su ComitatoItalianoParalimpico.it, 14 novembre 2022. URL consultato il 15 novembre 2022.
  47. ^ Dario Ricci, Simone Barlaam: nuotando oltre l'oro, su radio24.ilsole24ore.com.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]