Sesto Giulio Cesare (console 91 a.C.)

Sesto Giulio Cesare
Console della Repubblica romana
Nome originaleSextus Iulius Caesar
GensIulia
Consolato91 a.C.

Sesto Giulio Cesare[1] (latino:Sextus Iulius Caesar) (... – ...; fl. I secolo a.C.) è stato un politico romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Moneta coniata da Sesto Giulio Cesare.

Figlio di un Gaio Giulio Cesare, fu zio (fratello del padre) di Gaio Giulio Cesare.[2]

Fu eletto console nel 91 a.C., poco prima dello scoppio della guerra sociale. Il suo nome appare su una pietra sul Campidoglio, ma la pietra è danneggiata in modo da rendere illeggibili i nomi degli antenati.

Durante il suo consolato si verificò un violentissimo terremoto nel modenese.[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.1 pag.539 n.17 Archiviato il 17 marzo 2009 in Internet Archive.
  2. ^ Luciano Canfora, Giulio Cesare. Il dittatore democratico, Roma-Bari, Laterza, 2006 [1999], p. 246, ISBN 8842081566.
  3. ^ Plinio il Vecchio, Naturalis historia, 2.199.
  4. ^ Giulio Ossequente, Prodigiorum liber, 54.
Predecessore Console romano Successore
Gaio Claudio Pulcro
e
Marco Perperna
(91 a.C.)
con Lucio Marcio Filippo
Lucio Giulio Cesare
e
Publio Rutilio Lupo