Servizio Traduzioni e Piantonamenti

Nucleo Traduzioni e Piantonamenti
Descrizione generale
NazioneBandiera dell'Italia Italia
ServizioPolizia Penitenziaria
CompitiAntirivolta
Piantonamento
Scorta detenuti

Traduzioni detenuti

Dimensione5.000 agenti
Mezzi in dotazioneAuto:
Alfa Romeo 159
Alfa Romeo Giulietta
Fiat 500 (2007)
Fiat Bravo
Fiat Grande Punto
Lancia Delta (2008)
Furgoni-Cellulari:
Fiat Ducato III Serie
Fiat Scudo II Serie
Iveco Daily III serie
Iveco Daily 65C18 IV serie
Renault Master IV serie
SoprannomeBaschi Azzurri
Patronosan Basilide
MottoDespondere Spem Munus Nostrum
Garantire la speranza è il nostro compito
Sito internetwww.poliziapenitenziaria.gov.it
Parte di
Comandanti
Voci di forze di polizia presenti su Wikipedia

Il Nucleo Traduzioni e Piantonamenti è un reparto mobile del Corpo di Polizia Penitenziaria.

Venne formalmente istituito con la legge 15 dicembre 1990, n. 395; le modalità vennero stabilite dal decreto del Ministero della Giustizia luglio 1991. Il servizio è espletato utilizzando mezzi su strada, mezzi ferroviari, mezzi navali e mezzi aerei.[1]

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Con circa 5.000 unità e più di 2500 automezzi. Il Servizio è articolato su quattro livelli funzionali.[2]

Livello Centrale[modifica | modifica wikitesto]

L'ufficio di Coordinamento ha sede in Roma ed è alle dirette dipendenze della Direzione Generale del Personale e della Formazione. Interagisce con le altre Direzioni Dipartimentali e con le loro strutture periferiche; mantiene i contatti a livello centrale e periferico con le Forze di Polizia e le Forze Armate; espleta attività di analisi e di programmazione in relazione alle esigenze del Servizio Traduzione e Piantonamento sulla base della elaborazione dei dati acquisiti dalle strutture periferiche; fornisce pareri ed elabora proposte in materia di comunicazioni per l'acquisto e la sperimentazione di mezzi e materiali.[2]

Livello Regionale[modifica | modifica wikitesto]

È istituito presso ogni Provveditorato regionale dell'Amministrazione Penitenziaria: coordina i livelli funzionali provinciali e locali nell'ambito territoriale di competenza e impartisce ad essi direttive sul servizio, concertandole preventivamente, ove occorra, con il livello centrale; sovrintende, organizza, pianifica e dispone la movimentazione di uomini o mezzi; assicura l'assistenza operativa e logistica ai convogli di traduzioni in transito sul territorio di competenza.[2]

Livello Provinciale o Interprovinciale[modifica | modifica wikitesto]

È posto alle dirette dipendenze del Provveditore regionale e viene costituito quando la complessità operativa lo richiede.[2]

Livello Locale[modifica | modifica wikitesto]

È istituito di regola, in ogni Istituto penitenziario:

espleta le attività concernenti il Servizio sotto la responsabilità di un coordinatore scelto tra gli Ispettori.[2]

I compiti[modifica | modifica wikitesto]

Espleta servizi di ordine e sicurezza pubblica e di pubblico soccorso, nonché di piantonamento di detenuti o internati presso i luoghi di cura esterni agli istituti di reclusione, o strutture di ricovero, traduzione dei ristretti, da istituto a istituto, presso le aule giudiziarie per lo svolgimento dei processi e presso i luoghi esterni di cura.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ sinappe.it, http://www.sinappe.it/servizio-traduzioni-e-piantonamenti/. URL consultato il 14 novembre 2018.
  2. ^ a b c d e newspoliziapenitenziaria.wordpress.com, https://newspoliziapenitenziaria.wordpress.com/2017/07/04/nuovo-modello-organizzativo-delle-traduzioni-e-dei-piantonamenti-leggi-di-riferimento/. URL consultato il 14 novembre 2018.