Serie A 1968 (calcio femminile)

Serie A Femminile 1968
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore F.I.C.F. e U.I.S.P.
Date dal 23 giugno 1968
all'11 novembre 1968
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 15
Formula 3 gironi all'italiana: 2 FICF e UISP.
Risultati
Vincitore Genova (FICF) (1º titolo)
Bologna CF (UISP) (1º titolo)
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Stefania Medri (20) (campionato F.I.C.F.)
Bandiera dell'Italia Edi Provvedi (19) (campionato U.I.S.P.)
Incontri disputati 65
Cronologia della competizione
1969

Il campionato di Serie A 1968 è stata la prima edizione del campionato di calcio femminile italiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato della F.I.C.F. (Federazione Italiana Calcio Femminile) fu "creato" nei locali dello studio dell'Avvocato Trabucco a Ostia Lido (Roma) in Piazzale Anco Marzio 20 il 4 febbraio 1968.

Alla presenza di un rappresentante per ogni società convenuta si demandò alla Prof.ssa Bellei di prendere contatti con la FIGC per richiedere l'affiliazione e il riconoscimento di un regolamento che tutelasse il Calcio Femminile.

Alla riunione[1], organizzata dalla Pro Loco di Ostia Lido, presero parte 7 società delegate su 10 delle società costituenti la F.I.C.F.:

  • A.C.F. Genova - sig.ra Alba Campominosi in Mignone;
  • A.C.F. Ambrosiana - sig. Giovanni Ciceri;
  • S.P. Vimodronese - per sig. Cantù, delegato sig. Ciceri;
  • F.C. Napoli - sig. Carlo De Vita;
  • Pro-Viareggio - sig. Mazzoni;
  • A.C.F. Roma Lido - sig.ra Palmira Rosi in Bellei;
  • Pro Loco Travo (Piacenza) - per Paolo Gabbiani, delegata Giuseppina Astrua;
  • A.C.F. Lazio 2000 - sig.ra Palmira Rosi in Bellei, delegata dal sig. Franco Bellei.

Altre squadre s'iscrissero successivamente alla data di costituzione di questa Federazione.

Prima della costituzione e affiliazione alla F.I.C.F. i dirigenti fondatori avevano contattato diverse squadre già attive in vari tornei di provincia visionandole in loco[2].
Fra queste, l'A.C.F. Zemolina di Valzemola (frazione di Roccavignale) (SV), l'A.C.F. Superba di Genova e A.C.F. Angri (SA)[3] si erano dapprima iscritte e poi ritirate dopo la compilazione del calendario del girone A e l'Angri dal girone B, probabilmente a causa delle distanze chilometriche, lasciando entrambi i gironi "zoppi" (squadre dispari), obbligando a tutte le altre squadre rimaste iscritte ad una giornata di riposo lasciando inalterati i calendari)[4].

Campionato F.I.C.F.[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Profili[modifica | modifica wikitesto]

Club Rosa Città Stadio o Campo
A.C.F. Ambrosiana dettagli Milano (MI) Campo Sportivo "Forza e Coraggio"
A.C.F. Genova dettagli Genova (GE) Campo di Asti e ?
Pro Loco Travo dettagli Travo (PC) Campo Sportivo di Rivergaro e Stadio Barriera Genova
A.C.F. Pro-Viareggio dettagli Viareggio (LU) Stadio dei Pini
A.C.F. Real Torino dettagli Torino (TO) Parco Ruffini[5]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1. Real Torino 14 8 6 2 0 33 5 6,600
2. Genova[6][7] 10 8 4 2 2 15 9 1,667
3. Ambrosiana 10 8 4 2 2 15 7 2,143
4. Pro Loco Travo 5 8 2 1 5 10 18 0,556
5. Pro-Viareggio 1 8 0 1 7 7 41 0,171

Legenda:
      Ammessa al girone di finale.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A pari punti era in vigore il quoziente reti.
Spareggio per la seconda ammissione alle finali:
il 20 ottobre Genova-Ambrosiana 3-1 sul campo neutro di Torino.
Non esistendo la Serie B non ci furono retrocessioni.

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

  Amb Gen Pro P.V Rea
Ambrosiana ––– 1-1 2-0 3-1 0-2
Genova 1-3 ––– 5-1 4-0 1-3
Pro Loco Travo 1-0 0-1 ––– 3-3 1-3
Pro Viareggio 0-5 1-2 1-3 ––– 1-13
Real Torino 1-1 0-0 3-1 8-0 –––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (6ª)
23 giu. 0-2 Pro Loco Travo-Genova 1-5 1º set.
1-1 Real Torino-Ambrosiana 2-0
Riposa: Pro-Viareggio
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (7ª)
30 giu. 1-3 Genova-Real Torino 0-0 8 set.
0-5 Pro Viareggio-Ambrosiana 1-3
Riposa: Pro Loco Travo


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (8ª)
7 lug. 1-1 Ambrosiana-Genova 3-1 15 set.
1-3 Pro Viareggio-Pro Loco Travo 3-3
Riposa: Real Torino
Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (9ª)
14 lug. 1-0 Pro Loco Travo-Ambrosiana 0-2 22 set.
1-13 Pro Viareggio-Real Torino 0-8
Riposa: Genova


Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (10ª)
21 ago. 4-0 Genova-Pro Viareggio 2-1 29 set.
3-1 Real Torino-Pro Loco Travo 3-1
Riposa: Ambrosiana

Formazioni[modifica | modifica wikitesto]

Formazioni pubblicate dalla Gazzetta dello Sport (fra parentesi le riserve inserite in quel ruolo, era ammessa una sola sostituzione). La divisione a mezzo punto e virgola permette di capire la suddivisione dei ruoli: portiere; terzini; mediani; attaccanti:

  • Ambrosiana: Ghiotto; Anna Furino (Barosi), Magda Camatti; Peirano, Colombo (Nicoletta Furino), Anna Bonalumi; Feroldi, Maurizia Ciceri, Dondoni (Beltrame), Marisa Pozzi, Cecilia Cristei (Seghezzi e Bonacina). Allenatore: Cassani.
  • Genova: Paola Mignone (Antonietta Le Rose); Teresa Gallione (Corinna Gerwien (I), Massari; Albertina Rosasco, Marina Camba, Caterina Gaggero, Giuseppina Tessadori;Sandra Revello, Luisa Coli, Annalisa Dasso (Maria Grazia Gerwien (II) ), Maura Fabbri, Rosanella Arrighi (Lidia Perdisci). Allenatore: Ugo Mignone.
  • Pro Loco Travo: Giuseppina Astrua (Anelli); Piana, Losi; Milani, Romana Romani (I) (Cavalli), Carla Murelli; Rosa Rocca (Malchiodi), Tiziana Meles (II) (Romani (II) e Viappiani), Ferrara, Enrica Colla, Gobbi. Allenatore: Valisa.
  • Pro Viareggio: Leonardi; Canova, Cannata; Gianfranceschi, Zappelli, Maiello; Giovannini, Valeria Lombardi (I), A. Lombardi (II), Castagnini, Moretto (Mora). Allenatore: Garbocci.
  • Real Torino: Giovanna (Vanna) Amari (Grisorio); Casotto, Marisa Rossero; Franca Zaramella, Anna Branca, Daniela Remoto; Bertotti (Daga), Silvana Cittadino, Carmen Rossetto, Bertolo, Abate (Cermena). Allenatore: Giuseppe Cavicchi.

Spareggio d'ammissione alle finali[modifica | modifica wikitesto]

San Giusto Canavese
20 ottobre 1968, ore 15:30
Spareggio[8]
Genova3 – 1
referto
AmbrosianaCampo Sportivo Comunale
Arbitro:  Bergoglio (Bologna)

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Profili[modifica | modifica wikitesto]

Club Rosa Città Stadio o Campo
A.C.F. Cagliari dettagli Cagliari (CA) Campo Comunale di Carbonia
Giovani Viola dettagli Firenze (FI) Comunale di Cascina
A.C.F. Lazio 2000 dettagli Roma (RM) Campo a ?
F.C. Napoli dettagli Napoli (NA) Comunale Cava de' Tirreni
A.C.F. Roma dettagli Roma (RM) Campo a ?

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1. ACF Roma 16 8 8 0 0 39 5 7,800
2. Cagliari 10 8 4 2 2 8 11 0,727
3. Giovani Viola 9 8 3 3 2 13 14 0,929
4. Napoli 4 8 1 2 5 6 15 0,400
5. Lazio 2000 1 8 0 1 7 4 25 0,160

Legenda:
      Ammessa al girone di finale.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A pari punti era in vigore il quoziente reti.
Non esistendo la Serie B non ci furono retrocessioni.

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

  Cag Gio Laz Nap Rom
Cagliari ––– 0-0 2-0 2-0 0-3
Giovani Viola 2-2 ––– 2-1 2-1 0-3
Lazio 2000 1-1 0-3 ––– 1-1 0-9
Napoli 0-1 1-1 2-0 ––– 1-5
Roma 5-0 6-3 5-1 3-0 –––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (6ª)
23 giu. 0-2 Lazio 2000-Cagliari 0-2 1º set.
3-0 Roma-Napoli 5-1
Riposa: Giovani Viola
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (7ª)
30 giu. 2-0 Cagliari-Napoli 1-0 8 set.
0-3 Lazio 2000-Giovani Viola 1-2
Riposa: Roma


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (8ª)
7 lug. 2-0 Napoli-Lazio 2000 1-1 15 set.
6-3 Roma-Giovani Viola 3-0
Riposa: Cagliari
Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (9ª)
14 lug. 2-2 Giovani Viola-Cagliari 0-0 22 set.
0-9 Lazio 2000-Roma 1-5
Riposa: Napoli


Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (10ª)
21 ago. 0-3 Cagliari-Roma 0-5 29 set.
1-1 Napoli-Giovani Viola 1-2
Riposa: Lazio 2000

Formazioni[modifica | modifica wikitesto]

Formazioni pubblicate dalla Gazzetta dello Sport (fra parentesi le riserve inserite in quel ruolo, era ammessa una sola sostituzione). La divisione a mezzo punto e virgola permette di capire la suddivisione dei ruoli: portiere; terzini; mediani; attaccanti:

  • Cagliari: Mura (Dessì); Argiolas, Caratzu; Barbarossa, Orrù, Follese; Lai, Sovrano, Portoghese, Paola Cardia, Spiga. Allenatore: Cantagalli.
  • Giovani Viola: Salvini; Magni, Cheloni; Bacconi (Garglieri), Tanini, Scarselli; Cattini (Arrighi e Pierani), Epiri, Batelli, Francini, Bernardini (Barogno). Allenatore: Fabrizi.
  • Lazio 2000: Ferrazzi (Mandolini); Bungaro, Marra (Chiappa e Cristofanelli); Esposito, Cherubini, Cameracanna; Taddei, Girlando, Ostili, Corbino, Dell'Uomo (Matera). Allenatore: Acconito.
  • Napoli: Gagliardi; Cacace (I) (Contino II), Vecchione; Ranieri, Esposito, Cacace (II); D'Alessio, Sarpa, Mango, Contino (I), Lucarelli (Romano). Allenatore: De Vita.
  • Roma: Adriana Federici; Gloria Simonetti (Parnanzini e Rossi), Loredana Wodl; Anna Nati, Lucia Gridelli, Carla Alliegro; Mirella Angeletti, Bianchi, Patrizia De Grandis, Ces (Rosanna Lonero), Stefania Medri. Allenatore: Ciangola.

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

andata ritorno
Roma 3 - 1 1 - 1 Real Torino
Cagliari 0 - 0 1 - 4 Genova

Sul campo neutro di Pisa:

risultato
Genova 1 - 0 Roma
Rosasco

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

  • A.C.F. Genova Campione d'Italia (F.I.C.F.) 1968.
    L'A.C.F. Genova con al petto lo scudetto della stagione 1968.
A.C.F. Genova, la squadra che ha disputato e vinto la finale del campionato italiano nel 1968 sul campo neutro di Pisa. In piedi da sinistra: Giuseppina Tessadori (cap.), Maria Grazia Gerwien, Luisa Coli, Maura Fabbri e Marina Camba. Accosciate da sinistra: Albertina Rosasco, Paola Mignone, Teresa Gallione, Corinna Gerwien, Annalisa Dasso e Caterina Gaggero.
La squadra campione (allenatore: Ugo Mignone)
  • Paola Mignone, portiere titolare;
  • Tonina Le Rose, secondo portiere;
  • Teresa Gallione, terzino destro;
  • Corinna Gerwien, terzino sinistro;
  • Bruna Massari, terzino sinistro;
  • Marina Camba, mediano destro;
  • Albertina Rosasco, mediano e ala sinistra;
  • Caterina Gaggero, centromediano;
  • Giuseppina Tessadori, mediano sinistro;
  • Luisa Coli, mezz'ala destra;
  • Maria Grazia Gerwien, mezz'ala e centravanti;
  • Annalisa Dasso, centravanti e cursore destro;
  • Sandra Revello, ala e centravanti;
  • Maura Fabbri, mezz'ala sinistra;
  • Rosanella Arrighi, mezz'ala e ala sinistra;
  • Lidia Perdisci, ala sinistra.

Campionato U.I.S.P.[modifica | modifica wikitesto]

Un campionato alternativo fu organizzato sotto l'egida della UISP (Unione Italiana Sport Popolare) da alcune società che non aderirono alla neo costituita F.I.C.F. Tra queste l'A.C.F. Milano che fu ospitato sul campo di Abano Terme e per questo motivo mutò denominazione inglobando nella denominazione il luogo in cui giocava.

Profili[modifica | modifica wikitesto]

Club Rosa Città Stadio o Campo
Abano Milano dettagli Abano Terme (PD) Comunale di Abano Terme
Bologna C.F. dettagli Bologna (BO) Campo a ?
Pol. Inter Vimodrone dettagli Vimodrone (MI) Stadio Comunale di Vimodrone
Juventus Val di Lanzo dettagli Lanzo Torinese (TO) Campo Comunale di Lanzo Torinese
A.C.F. Pilastro dettagli Parma (PR) Campo Sportivo a ?

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bologna CF 16 8 8 0 0 47 2 +45
2. Abano Milano 12 8 6 0 2 21 6 +15
3. Internazionale (-1)[9] 7 8 4 0 4 13 15 -2
4. Pilastro 2 8 1 0 7 2 27 -25
4. Juventus Val di Lanzo 2 8 1 0 7 1 34 -33

Legenda:
      Campione d'Italia U.I.S.P.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Non esistendo la Serie B non ci furono retrocessioni.
Questa classifica è stata pubblicata dalla Gazzetta dello Sport.

Verdetti

  • Bologna C.F. Campione d'Italia (U.I.S.P.) 1968.
Bologna C.F. campione d'Italia UISP 1968. In piedi da sinistra:
Sacchetti, Parrini, Morbiato, Spisani, Bonfiglioli, Mazza;
accosciate da sinistra: Matteucci, Provvedi, Bonetti, Garulli, Nonni (capitano).

Squadra campione:
Maria Grazia Mazza; Garulli, Patrizia Bonfiglioli; Maria Pia Parrini, Cavalli, Facchetti; Tiziana Matteucci, Prima Marchesini, Edi Provvedi, Giovanna Nonni, Assirelli.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (6ª)
23 giu. 0-2 Abano Milano-Bologna 0-4 1º set.
1-0 Pilastro-Juventus 0-1
Riposa: Vimodrone
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (7ª)
30 giu. (1) Bologna-Juventus[10] (2) 8 set.
0-3 Vimodrone-Abano Milano 0-2
Riposa: Pilastro


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (8ª)
7 lug. (1) [11]Bologna-Pilastro (2) 15 set.
0-1 Juventus-Vimodrone 0-6
Riposa: Abano Milano
Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (9ª)
14 lug. 5-0 Abano Milano-Juventus 4-0 22 set.
0-2 Pilastro-Vimodrone 0-2
Riposa: Bologna


Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (10ª)
21 lug. 0-7 Vimodrone-Bologna 2-3 29 set.
0-2 Pilastro-Abano Milano 0-5
Riposa: Juventus Val di Lanzo

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

  • 19 reti: Provvedi (Bologna);
  • 11 reti: Nonni (Bologna);
  • 10 reti Pantano (Abano Milano).

Formazioni[modifica | modifica wikitesto]

Formazioni pubblicate dalla Gazzetta dello Sport (fra parentesi le riserve inserite in quel ruolo, era ammessa una sola sostituzione). La divisione a mezzo punto e virgola permette di capire la suddivisione dei ruoli: portiere; terzini; mediani; attaccanti:

  • Abano Milano: Colombo (Lamorte); Cucchi, Corbellini; Di Floriano (Este), Morbiato (Carmela Varone), Trizio; Antonia Mauri, Ferranti, Zappella (Rosa Cunzolo), Patrizia Rocchi, Bruna Pantano.
  • Bologna: Mazza; Garulli, Bonfiglioli; Parrini, Cavalli, Sacchetti; Matteucci, Marchesini, Provvedi, Nonni, Assirelli.
  • Inter: Carcereri; Auriglietti, Carla Trentin; Anna Stopar, Enfi, Magni; Sala, Boschiroli, Aurora Giubertoni, Gargantini, Consonni.
  • Juventus Val di Lanzo: Gaidano; Chiarenza, Balbo; Furbatto, Gastaldi, Sciutto; Retrosi, Merlo, Gaudino, Massa, Finotti.
  • Pilastro: Tarasconi; Penetti, Botti; Galdoni, Isi (I), Bondeni (I); Obaldi, Bondini (II), Isi (II), Ghilliani, Isi (III).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lino Coppola, p. 9.
  2. ^ Stampa Sera, del 3 ottobre 1967 p. 12, su archiviolastampa.it.
  3. ^ Il Corriere dello Sport, di mercoledì 12 giugno, p. 5, su dlib.coninet.it.
  4. ^ La Stampa, di mercoledì 5 giugno 1968, p. 10, su archiviolastampa.it.
  5. ^ La Stampa,di venerdì 3 maggio 1968 p. 10.
  6. ^ Il Comitato Esecutivo della F.I.C.F., riunitosi a Viareggio il 12 ottobre 1968 stabilì di non utilizzare il quoziente reti per classificare le due squadre a pari merito e le mandò a disputare lo spareggio (Gazzetta dello Sport di domenica 13 ottobre 1968).
  7. ^ Vincente spareggio: a Torino, 20 ottobre 1968, Genova-Ambrosiana 3-1.
  8. ^ La Gazzetta dello Sport, di martedì 22 ottobre 1968, p. 8 (1º tempo 1-0, due tempi di 35').
  9. ^ 1 punto di penalizzazione per 1 rinuncia.
  10. ^ In due partite la Juventus ha subito 17 reti.
  11. ^ In due partite contro il Pilastro il Bologna ha segnato 14 gol.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Lino Coppola, Rassegna del calcio femminile, Salerno, Arti Grafiche Boccia S.r.l., aprile 1973.
  • Bruno Migliardi, Storia del calcio femminile (1968-1973), Roma, Stab. Tipolitografico Edigraf, 1974.
  • Salvatore Lo Presti, Almanacco del calcio mondiale '88-'89, Torino, S.E.T., 1988, pp. 261-268.

Giornali[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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