Sendai (incrociatore)

Sendai
Descrizione generale
Tipoincrociatore leggero
ClasseClasse Sendai
ProprietàMarina imperiale giapponese
Varo30 ottobre 1923
Entrata in servizio29 aprile 1924
Destino finaleaffondata nella battaglia della baia dell'imperatrice Augusta il 2 novembre nel 1943
Caratteristiche generali
Dislocamentostandard 5.195 t
Lunghezza152,4 m
Larghezza14,9 m
Pescaggio4,9 m
PropulsioneTurbine Parsons, 10 caldaie a vapore surriscaldato Kanpon per 2 alberi motore; 90.000 shp
Velocità35,3 nodi (65,38 km/h)
Autonomia5.000 miglia a 14 nodi
Equipaggio452
Armamento
Armamentoartiglieria alla costruzione:
  • 7 cannoni da 140 mm in impianti singoli
  • 2 cannoni antiaerei da 80 mm
  • 8 tubi lanciasiluri da 610 mm
[1]
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Il Sendai (川内 軽巡洋艦, Sendai keijunyōkan?) fu un incrociatore leggero della marina imperiale giapponese, capoclasse della classe Sendai; il nome, in ossequio alle convenzioni navali giapponesi dell'epoca, deriva dal fiume Sendai (che non è il fiume che attraversa la città di Sendai, l'Hirosegawa). Entrata in servizio nel 1924, partecipò alla seconda guerra mondiale sul fronte del Pacifico.

Servizio[modifica | modifica wikitesto]

Tavola ONI (NI = Naval Intelligence) di identificazione per la classe Sendai

Il Sendai non appena completato venne impegnato nella guerra con la Cina, in pattuglie lungo il fiume Yang Tze Kiang, e poi nella seconda battaglia di Shanghai[2]. Venne poi, come le altre unità della sua classe, impiegato come conduttore di flottiglia per i cacciatorpediniere, pur essendo abbastanza vecchio allo scoppio della seconda guerra mondiale[2]. Fu affondato nel Mare di Giava dalla US Navy il 3 novembre 1943.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lacroix, Japanese Cruisers, p. 794.
  2. ^ a b Light Cruiser Sendai, su World War II Database. URL consultato il 24 maggio 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

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