Sebastiano Antonio Tanara

Sebastiano Antonio Tanara
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Tanara
 
Incarichi ricoperti
 
Nato10 aprile 1650 a Roma
Nominato arcivescovo28 aprile 1687 da papa Innocenzo XI
Consacrato arcivescovo13 luglio 1687 dall'arcivescovo Alphonse de Berghes
Creato cardinale12 dicembre 1695 da papa Innocenzo XII
Deceduto5 maggio 1724 (74 anni) a Roma
 

Sebastiano Antonio Tanara (Roma, 10 aprile 1650Roma, 5 maggio 1724) è stato un cardinale, arcivescovo cattolico e diplomatico italiano, al servizio dello Stato della Chiesa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque da Giovanni Nicolò e dalla marchesa Lucrezia Ghislieri, che si trovavano a Roma in occasione dell'anno santo del 1650. Fu nipote del cardinale Gaspare Carpegna e zio del cardinale Alessandro Tanara.

Studiò all'Università di Bologna, dove si laureò in utroque iure. Dopo la laurea si recò a Parigi al seguito del nunzio apostolico Pietro Bargellini. Lo zio lo richiamò a Roma dove fu nominato protonotario apostolico. Fu internunzio apostolico nelle Fiandre e fu inviato in missione segreta presso Giacomo II d'Inghilterra che si era convertito al Cattolicesimo.

Il 28 aprile 1687 fu nominato arcivescovo titolare di Damasco, nonostante avesse fino ad allora ricevuto soltanto la tonsura. Il 30 aprile dello stesso fu nominato nunzio apostolico a Colonia, da dove nel 1690 fu trasferito in Portogallo e nel 1692 in Austria, sempre con il medesimo incarico di nunzio apostolico.

Nel concistoro del 12 dicembre 1695 papa Innocenzo XII lo creò cardinale. Il 21 maggio 1696 ricevette il titolo di Santi Quattro Coronati.

Il 1º aprile 1715 optò per l'ordine dei cardinali vescovi ed ebbe la sede suburbicaria di Frascati. Il 3 marzo 1721 divenne decano del Sacro Collegio ed ebbe pertanto le sedi suburbicarie di Ostia e di Velletri.

Partecipò ai conclavi del 1700, del 1721 e del 1724, che elessero papa Clemente XI, papa Innocenzo XIII e papa Benedetto XIII. Negli ultimi due conclavi fu considerato tra i papabili: in quello del 1721 ebbe il voto del nuovo papa, che ebbe per sé tutti gli altri voti; il conclave del 1724 dovette invece abbandonarlo prima dell'elezione, il 15 aprile, in seguito alla grave malattia, di cuì morì venti giorni dopo.

Fu sepolto nella chiesa di Santa Maria della Vittoria.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Internunzio apostolico in Belgio Successore
Carlo Francesco Airoldi 29 giugno 1675 - 18 luglio 1687 Gianantonio Davia
Predecessore Arcivescovo titolare di Damasco Successore
Orazio Mattei 28 aprile 1687 - 12 dicembre 1695 Daniele Marco Dolfin
Predecessore Nunzio apostolico a Colonia Successore
Ercole Visconti 10 maggio 1687 - 19 agosto 1690 Gianantonio Davia
Predecessore Nunzio apostolico in Portogallo Successore
Francesco Nicolini 3 giugno 1690 - 23 gennaio 1692 Giorgio Corner
Predecessore Nunzio apostolico in Austria Successore
Giacomo Cantelmo 11 marzo 1692 - 9 febbraio 1696 Andrea Santa Croce
Predecessore Abate commendatario di Nonantola Successore
Giacomo de Angelis 15 settembre 1695 - 5 maggio 1724 Alessandro Albani
Predecessore Cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati Successore
Francesco Albizzi 21 maggio 1696 - 1º aprile 1715 Giambattista Patrizi
Predecessore Legato apostolico di Urbino Successore
Marcello d'Aste 23 aprile 1703 - 16 dicembre 1715 Gianantonio Davia
Predecessore Cardinale vescovo di Frascati Successore
Vincenzo Maria Orsini, O.P. 1º aprile 1715 - 3 marzo 1721 Francesco del Giudice
Predecessore Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica Successore
Giambattista Spinola 1º gennaio 1716 - 5 maggio 1724 Francesco del Giudice
Predecessore Cardinale vescovo di Ostia e Velletri Successore
Fulvio Astalli 3 marzo 1721 - 5 maggio 1724 Francesco del Giudice
Predecessore Decano del Collegio Cardinalizio Successore
Fulvio Astalli 3 marzo 1721 - 5 maggio 1724 Francesco del Giudice
Predecessore Governatore di Velletri Successore
Fulvio Astalli 3 marzo 1721 - 5 maggio 1724 Francesco del Giudice
Controllo di autoritàVIAF (EN77186824 · ISNI (EN0000 0000 6134 0691 · SBN MILV416246 · BAV 495/82930 · CERL cnp00447507 · GND (DE122017366 · WorldCat Identities (ENviaf-77186824