Scandalo Whitewater

Lo scandalo Whitewater è uno scandalo legato agli investimenti immobiliari in Arkansas di Bill e Hillary Clinton[1] e dei loro soci, Jim e Susan McDougal[2], attraverso la Whitewater Development Corporation.

Panoramica[modifica | modifica wikitesto]

Durante la campagna per le elezioni presidenziali del 1992 un articolo del New York Times diede la notizia dell'investimento fallimentare dei Clinton nella società[3]. Nel novembre 1992 il banchiere David Hale sostenne che Bill Clinton, quando era governatore dell'Arkansas, gli aveva chiesto di concedere illegalmente un prestito di 300.000 dollari a Susan McDougal[4]. I sostenitori di Clinton obiettarono però che le dichiarazioni di Hale erano discutibili, perché non aveva fatto alcun riferimento a Clinton nelle sue dichiarazioni sul prestito messe a verbale durante le indagini del Federal Bureau of Investigation del 1989, salvo cambiare la sua versione dopo essere stato messo sotto accusa[5].

I Clinton non furono mai messi sotto accusa, ma altre 15 persone, fra le quali il successore di Bill Clinton alla carica di governatore, che fu rimosso dall'incarico, furono accusate di oltre 40 reati[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I giorni del Whitewater, in La Repubblica, 26 luglio 1994, p. 10. URL consultato il 7 novembre 2012.
  2. ^ Tangenti in Arkansas. Amico di Bill Clinton sempre più nei guai, in Corriere della Sera, 5 novembre 1993, p. 7. URL consultato il 7 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  3. ^ (EN) Jeff Gerth, Clintons Joined S.& L. Operator In an Ozark Real-Estate Venture, in New York Times, 8 marzo 1992. URL consultato il 7 novembre 2012.
  4. ^ (EN) Jonathan Broder e Murray Waas, The road to Hale, in Salon, 17 marzo 1998. URL consultato il 7 novembre 2012.
  5. ^ (EN) Murray Waas, The story Starr did not want to hear, in Salon, 17 agosto 1998. URL consultato il 7 novembre 2012.
  6. ^ (EN) Marilyn W. Thompson, Caught in the Whitewater Quagmire, in Washington Post, 28 agosto 1995, p. A01. URL consultato il 7 novembre 2012.

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