Sandro Vigliano

Sandro Vigliano
Vigliano con la maglia del GUF Torino nel 1935
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Rugby a 15
Ruolo Terza linea ala
Carriera
Attività di club[1]
1929-42GUF Torino
1946-49Ginnastica Torino
Attività da giocatore internazionale
1937-42Bandiera dell'Italia Italia6 (30)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 4 novembre 2017

Sandro Vigliano (Torino, 26 luglio 1909 – ...) è stato un rugbista a 15 italiano, campione d'Italia nel 1947 con la Ginnastica Torino.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ingegnere e industriale di professione[1], fece parte tra le due guerre del GUF Torino, squadra del gruppo universitario fascista antesignana del CUS.

Tra il 1937 e il 1942 fu presente in sei incontri della nazionale italiana, capitanando la finale del Torneo FIRA 1937 a Parigi contro la Francia e mettendo a segno anche due punti con un calcio di trasformazione[2].

Nel dopoguerra fu alla Ginnastica Torino con cui si aggiudicò il titolo italiano 1946-47[3], prima volta in cui a divenire campione nazionale fu un club fuori dal duopolio Milano-Roma che si era aggiudicato i 16 scudetti precedenti.

Fu ancora, fino alla fine degli anni quaranta, a disposizione della squadra compatibilmente con l'età e gli impegni professionali[4].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rugbisti torinesi sotto pressione, in Stampa Sera, 30 aprile 1947, p. 4. URL consultato il 5 novembre 2017.
  2. ^ Giuseppe Levi, Gli azzurri di palla ovale piegano di fronte ai francesi, in La Stampa, 18 ottobre 1937, p. 5. URL consultato il 3 novembre 2017.
  3. ^ Torino campione di rugby, in La Stampa, 3 giugno 1947. URL consultato il 14 maggio 2011.
  4. ^ Il rugby a Torino, in Stampa Sera, 15 ottobre 1948, p. 1. URL consultato il 5 novembre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]