San Moloc

San Moloc
San Moloc in una vetrata della cattedrale di San Moluag a Lismore, Scozia
 

Vescovo

 
NascitaIrlanda, 530 circa
MorteRosemarkie, 25 giugno 592
Venerato daChiesa cattolica
Santuario principaleCattedrale di San Moluag a Lismore
Ricorrenza25 giugno[1][2]

Moloc, detto anche Moluag, Lughaidh o Luano (Irlanda, 530 circa – Rosemarkie, 25 giugno 592), è stato un monaco di origine irlandese, vescovo e missionario in Scozia[1][2]. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica che lo commemora il 25 giugno[1][2]. Era il patrono di Argyll (Scozia) ed era invocato contro le malattie mentali.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Moloc nacque in una famiglia nobile irlandese, e si fece monaco presso l'abbazia di Bangor studiando sotto san Comgall, che lo ribattezzò Moluag[2][3]. Il suo nome alla nascita era Lughaidh, pronunciato Lua e adattato in diverse forme, fra cui l'italiano "Luano"; il nome Moluag deriva da Lua, con l'aggiunta del prefisso onorifico mo- e del suffisso affettivo -ag[3]; Moluag è quindi stato adattato in vari modi, fra cui "Moloc".

Giunto in Scozia (secondo alcuni racconti, vi sarebbe arrivato salendo su uno scoglio, che si sarebbe mosso trasportandolo fino a Lismore), venne eletto vescovo e si dedicò all'evangelizzazione dei Pitti di Scozia, fondando monasteri a Lismore, Rosemarkie e Mortlach (oltre cento, secondo san Malachia). Morì per cause naturali il 25 giugno del 592 a Rosemarkie, sul Moray Firth[2][3].

Culto[modifica | modifica wikitesto]

La cattedrale di san Moluag a Lismore

San Moloc era molto venerato in Irlanda e Scozia e, oltre alla cattedrale di Lismore, gli sono state dedicate chiese in diversi posti fra cui Clatt, Tarland, Mortlach, Alyth, Skye, Mull, Raasay, Tiree, Pabay e Lewis[3].

La canonizzazione ufficiale non è mai avvenuta (all'epoca non esisteva un procedimento ufficiale). La festività è stata ripristinata da Papa Leone XIII nel 1898[3].

È venerato principalmente a Lismore, nella cattedrale a lui dedicata dove riposano le sue spoglie; alcune sue reliquie sono venerate anche a Mortlach, in un monastero fondato da Malcolm II nel 1010 dopo una vittoria in battaglia contro i danesi attribuita alla sua intercessione[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c San Moloc (o Luano), in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it. URL consultato il 20 novembre 2017.
  2. ^ a b c d e (EN) Saint Moloc of Mortlach, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 20 novembre 2017.
  3. ^ a b c d e f Barrett, pp. 97-99.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • San Moloc, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it. Modifica su Wikidata