Sabato Sprint

Sabato Sprint
PaeseItalia
Anno2004-2016
Genererotocalco, sportivo
Durata60 min
Lingua originaleItaliano
Realizzazione
ConduttoreEnrico Varriale (2004-2008)
Mario Mattioli (2006-2007)
Sabrina Gandolfi (2008-2014)
Monica Matano (2014-2016)
RegiaDaniele Vismara
Rete televisivaRai 2

Sabato Sprint è stato un programma televisivo italiano, incentrato su temi sportivi e trasmesso su Rai 2 dal 2004 al 2016.

La trasmissione[modifica | modifica wikitesto]

Il programma veniva trasmesso nella seconda serata del sabato, prendendo il posto di Sport 2 Sera, solitamente dalle 22:45 per analizzare e proporre la sintesi degli anticipi della massima divisione calcistica.[1] La conduzione era affidata a Stefano Bizzotto, con Paolo Paganini a curare la moviola.[1] Dal 2005 al 2008 la trasmissione fu dedicata alla Serie B, in quanto i diritti relativi al massimo campionato vennero acquistati dalla Mediaset.[2]

Dalla stagione 2016-17 la trasmissione fu sostituita da Calcio Champagne, in onda sullo stesso canale.[3]

Conduzione[modifica | modifica wikitesto]

A condurre la prima edizione furono Enrico Varriale e Veronica Maya[1]; nell'estate 2006 una polemica tra Varriale e il direttore Fabrizio Maffei ne comportò la sostituzione con Mario Mattioli[4], in carica fino al 2007.[5] L'anno successivo — complice il ritorno dei diritti in chiaro alla Rai — Varriale passò alla conduzione di Stadio Sprint, con Sabrina Gandolfi e Paganini al suo posto.[6]

Dal 2012 al 2014 il programma fu condotto dalla sola Gandolfi[7], poi rimpiazzata da Monica Matano.[8]

Ospiti[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della trasmissione venivano ospitati ex calciatori, in veste di opinionisti.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Antonio Dipollina, Mazzocchi, Ferrari, Biscardi, in la Repubblica, 11 settembre 2004, p. 36.
  2. ^ B.R., A rischio il 90º minuto tutto dedicato alla Serie B, in Gazzetta di Mantova, 23 agosto 2005, p. 25.
  3. ^ Comici, social e Sconcerti: ecco il nuovo calcio della Rai, su repubblica.it, 26 agosto 2016.
  4. ^ Gabriella Mancini, Bufera a Raisport, il cdr si dimette, in La Gazzetta dello Sport, 6 agosto 2006.
  5. ^ La Rai con Fabio Capello vince la serata, oltre 6 milioni per gli azzurri ko in Ungheria, su repubblica.it, 23 agosto 2007.
  6. ^ Diritti tv, sì al calcio in chiaro, su repubblica.it, 29 agosto 2008.
  7. ^ Francesco Velluzzi, Calcio più povero anche in tv: addio Controcampo, in La Gazzetta dello Sport, 25 agosto 2012.
  8. ^ Rai, fuori Paola Ferrari e Lauro, su repubblica.it, 23 luglio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione