Regno di Norvegia (872-1397)

Regno di Norvegia
Regno di Norvegia - Localizzazione
Regno di Norvegia - Localizzazione
Il Regno di Norvegia nel momento della sua massima estensione territoriale, intorno al 1263
Dati amministrativi
Nome completoImpero norvegese

Regno di Norvegia o Reame norvegese

Nome ufficialeNorgesveldet
Lingue parlatenorreno, norn, faroese
CapitaleNiðaróss (Trondheim)
997 – 1016 ∙ 1030 – 1217
Politica
Forma di StatoMonarchia
Forma di governoMonarchia feudale
Nascita872
CausaUnificazione della Norvegia
Fine17 giugno 1397
CausaUnione della corona norvegese con le altre corone scandinave nell'Unione di Kalmar
Territorio e popolazione
Bacino geograficoScandinavia
Territorio originaleNorvegia
Massima estensione2322755 km² nel 1263
Economia
ValutaPenning norvegese
RisorseLegname e miniere
Religione e società
Religioni preminentiAntica religione norrena (prima del 1015)
Cristianesimo calcedoniano latino (1015 – 1054)
Cattolicesimo romano (1054 – 1537)
Religioni minoritarieReligione sami
Evoluzione storica
Preceduto da Unificazione della Norvegia
Stato libero d'Islanda
Succeduto da Unione di Kalmar
Lega anseatica
Ora parte diBandiera della Norvegia Norvegia
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Bandiera della Svezia Svezia
Bandiera dell'Islanda Islanda
Bandiera della DanimarcaRegno di Danimarca
Bandiera dell'Isola di Man Isola di Man
Territorio tassato
Bandiera della Finlandia Finlandia
Bandiera della Russia Russia
Colonie
Bandiera del Canada Canada

I termini Impero norvegese,[1] Regno ereditario di Norvegia (norreno: Norégveldi, Bokmål: Norgesveldet, Nynorsk: Noregsveldet) e Reame norvegese si riferiscono al periodo di massima importanza ed espansione del Regno di Norvegia nel XIII secolo dopo il lungo periodo di guerre civili norvegesi (che durarono per ben 110 anni, dal 1130 al 1240 circa). Il regno era solo effimeramente unificato e comprendeva l'attuale Norvegia, gli attuali territori svedesi di Jämtland, Herjedalen, Ranrike, Idre e Särna, così come i possedimenti d'oltremare colonizzati dai marinai norvegesi. Nel Nord, la Norvegia confinava con un vasto territorio soggetto alla tassazione. L'espansionismo norvegese, cominciato fin dalla nascita del regno nell'anno 872, raggiunse il suo culmine tra il 1240 e il 1319. Al picco dell'espansionismo norvegese prima delle guerre civili (1130–1240), il Re Sigurd I guidò la crociata norvegese (1107–1110); i crociati norvegesi vinsero battaglie a Lisbona e nelle isole Baleari - allora quasi tutta la penisola iberica era occupata dai musulmani - e nell'assedio di Sidone combatterono insieme a Baldovino I e al doge della Repubblica di Venezia Ordelafo Faliero, ottenendo una vittoria che permise l'espansione del crociato Regno di Gerusalemme.[2]

Insieme ai danesi, i norvegesi si insediarono nelle isole britanniche e controllarono il mare d'Irlanda grazie alle città-Stato vichinghe.

Il reame norvegese nel 1263
Esplorazioni dei vichinghi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Breve storia della Norvegia (in lingua inglese) https://archive.today/20161215221506/http://www.norway.org.uk/studywork/Norway-For-Young-People/History/Historical-Figures/%23.WFMV49PLfK5
  2. ^ Thomas Madden, The New Concise History of the Crusades (Rowman and Littlefield, 2005), pp. 40–43.