Real Aversa 1925

Real Aversa Normanna 1925
Calcio
Normanni, Granata
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Granata
Inno Forza Normanna!
Dati societari
Città Aversa
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Eccellenza
Fondazione 1925
Scioglimento1929
Rifondazione1932
Scioglimento1934
Rifondazione1935
Rifondazione2019
Proprietario Bandiera dell'Italia Casa Reale Holding Spa
Presidente Bandiera della SvizzeraBandiera dell'Italia Emanuele Filiberto di Savoia
Allenatore Bandiera dell'Italia Cristian Ferrara
Stadio Augusto Bisceglia
(3 042 posti)
Sito web www.normannalive.it
Palmarès
Coppa Italia serie D
Titoli nazionali 1 Scudetto Serie D
Trofei nazionali 1 Coppe Italia Serie D
Si invita a seguire il modello di voce

L'A.S.D. Real Aversa Normanna 1925, meglio nota come Real Aversa, è una società calcistica italiana con sede nella città di Aversa, in provincia di Caserta. Milita in Eccellenza, la quinta divisione del campionato italiano.

Fondata nel 1925 con il nome di Unione Sportiva Aversana, assunse varie denominazioni, fino ad arrivare nel 2019 a quella di Associazione Sportiva Dilettantistica Real Agro Aversa. Ha partecipato a un totale di sette stagioni professionistiche, cogliendo con miglior risultato la propria partecipazione a un campionato di Lega Pro, terzo livello calcistico nazionale. Nel suo palmarès annovera la vittoria di una Coppa Italia Serie D e di uno Scudetto Serie D.

Il colore sociale è il granata. Disputa le gare interne allo stadio Augusto Bisceglia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fondazione[modifica | modifica wikitesto]

La sua nascita si fa risalire al 1925, ma ad Aversa il gioco del calcio ebbe origine nel 1920. Secondo alcune ricostruzioni, fu in quell'anno che, nell'odierna piazza Trieste e Trento (detta del Quartiere per una caserma che ospitava un Reggimento di Cavalleria), si svolsero le prime partite di calcio disputate dai militari come svago nel tempo libero. La squadra dei militari del "Quartiere" polarizzava l'attenzione pubblica e determinò la nascita di un'altra compagine aversana, che sorse nel rione Lemitone, ad opera di Luca Duretto, e prese il nome di Juve Aversa, compagine con la divisa a strisce bianconere. Tra il 1920 e il 1922 le squadre del Quartiere e la Juve Aversa ebbero degli incontri amichevoli, ma la prima gara ufficiale si svolse nel 1923 sul campo neutro di Carinaro alla presenza di un folto pubblico. La gara finì con uno 0-0 che invece di calmare gli animi fu causa di una più aspra rivalità. A riappacificare le due "fazioni" ci pensò un ufficiale responsabile della squadra del Quartiere (di origine piemontese) che propose la fusione fra le due compagini normanne. La proposta fu accolta e nel 1925 nacque l'Unione Sportiva Aversana, squadra composta dal meglio dei giovani militari e civili.

Un articolo ("Lettere aversane") pubblicato sul quotidiano Il Littoriale il 24 novembre 1931, invece, non fa cenno alla fusione del 1925 e data la nascita dell'Aversana al 1919, anno della fondazione della società Unione Sportiva Aversana Forza e Volontà, che nei suoi primi anni ebbe quali principali attività l'atletica e il ciclismo; la società organizzò in particolare la coppa ciclistica biennale dedicata a Luigi Caterino, che vide la partecipazione di elementi extra-regionali. Successivamente la società istituì anche le sezioni di calcio e scherma. La sezione calcio, nei suoi primi anni di attività, prese parte ad alcuni tornei provinciali giovanili indetti dall'ULIC.[1] La società U.S. Aversana (maglia bianco-nera) si affiliò al Comitato Regionale Campano della FIGC nel gennaio 1925.[2] Nella primavera dello stesso anno prese parte al girone B (comprendente squadre della Provincia di Terra di Lavoro) del campionato di Terza Divisione Campana, dove affrontò il Pro Formia e l'Ardisci e Spera, concludendo il torneo al terzo e ultimo posto senza aver racimolato nemmeno un punto. La società fu comunque ammessa d'ufficio al campionato campano di Seconda Divisione 1925-1926 che concluse al quinto posto su sette partecipanti. Nel triennio successivo prese parte ai campionati interregionali organizzati dal Direttorio Divisioni Inferiori Sud (dal 1928 Direttorio Meridionale) tra cui il Campionato Meridionale 1928-1929. Al termine della stagione 1928-1929 la società fu costretta allo scioglimento a causa dell'incomprensione delle autorità locali fasciste. Il campo fu abbandonato e nel giro di un triennio si ridusse in condizioni disastrose.

Nel 1932 la società fu rifondata con la denominazione di Polisportiva Fascista Aversana ma si sciolse già due anni dopo. Un ulteriore tentativo di rifondazione nel 1935 si concluse con un nuovo scioglimento dopo una sola stagione di attività.

Il secondo dopoguerra[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1949 venne fondata l'Associazione Sportiva Aversana che ripartì dal campionato di Prima Divisione. La squadra, dopo la tragedia di Superga, prenderà la casacca granata, come quella del Grande Torino. La sede era ospitata in un "basso" del complesso dell'Annunziata, fuori Porta Napoli. L'Aversana giocherà dal periodo bellico fino alla soglia degli anni sessanta su un terreno di gioco posto nell'attuale ex Campo Profughi, che fu denominato "Rinascita".

Nel novembre del 1960 fu inaugurato l'attuale campo sportivo "Comunale" che in seguito prese il nome di "Augusto Bisceglia". Pur lottando per raggiungere i campionati professionistici, non riuscì mai a superare la IV serie. In quel periodo militavano diversi giovani aversani quali:Saverio Bottiglieri, Antonio De Simone ed Eduardo Romano. Alcuni anni dopo ci fu il debutto di Cottuno e De Novellis e qualche anno dopo il ritorno di Gaetano Romaniello che fu prelevato dalla Caivanese in cambio di Silvio Cottuno e due milioni all'Aversana, come si chiamava allora. Nel 1967 la FIGC invitò l'Unione Polisportiva Aversana a partecipare al campionato di IV serie per meriti sportivi. L'occasione non fu colta dalle istituzioni e dagli imprenditori locali di quel periodo, cosicché il dibattito che si aprì portò ad un nulla di fatto e l'Aversana rimase a giocare nei campionati dilettantistici.

A cavallo degli anni settanta-ottanta, sotto la presidenza di Cecco Cannavale e Carmine Tascone allenatore, la squadra vince il campionato, approdando alla promozione di allora. Dopo l'abbandono della presidenza da parte di Cannavale, si alternarono altri presidenti, ma non fu certo un periodo molto fortunato.

Agli inizi degli anni novanta, dopo aver cambiato nome in Real Aversa, la squadra granata approdò in Serie D, con al vertice societario imprenditori locali come Massimo Della Volpe, Salvatore De Gaetano ed altri. Si sfiorò la promozione nella serie superiore (indimenticabile fu lo scontro con il Benevento), ma con l'abbandono dei citati dirigenti il calcio aversano subì una crisi che è durata per molti anni.

Gli anni duemila e l'acquisto di Spezzaferri e Cecere[modifica | modifica wikitesto]

Stephane Coquin nella stagione 2007-2008

Sprofondata nel campionato di Promozione, nel 2003-2004 si classifica seconda ma riesce ugualmente ad essere promossa in Eccellenza grazie alla penalizzazione del Gricignano in seguito ad un illecito sportivo.

Con l'acquisto della società da parte di Giovanni Spezzaferri ed Alfonso Cecere, il Real Aversa cerca di approdare in Serie D. Ci riesce nel 2005 in seguito alla fusione dei titoli sportivi di Acerrana e Cancello Scalo acquistati per lo scopo, denominando la nuova società San Felice A.C. Normanna e guadagnando in questo modo l'accesso nella principale serie dilettantistica (categoria dove militava l'Acerrana). Di contro, il titolo sportivo del Real Aversa, militante ancora in Eccellenza, viene ceduto alla nuova società della città di Caserta (prima con il nome di Rinascita Falchi Rossoblù con sede ufficiale ancora ad Aversa, poi con il trasferimento del titolo sportivo alla città capoluogo della provincia, assume il nome di Caserta Calcio) rimasta nel frattempo senza calcio in seguito al fallimento della Casertana Football Club.

Nella stagione sportiva 2006-2007 l'Aversa Normanna allenata da Luigi Boccolini, sfiora nuovamente la promozione in Serie C2, piazzandosi al secondo posto ad un solo punto dal Noicattaro ed è eliminata ai playoff per concorrere al ripescaggio in Serie C2. In compenso il 18 aprile 2007, la squadra conquista per la prima volta nella sua storia la Coppa Italia di D, sconfiggendo l'Associazione Calcio Rodengo Saiano per 1-0 sia ad Aversa che in casa degli avversari.

Raffaele Sergio nella stagione 2008-2009

Il campionato 2007-2008 non comincia nel migliore dei modi, la Normanna, dopo una serie di risultati altalenanti esonera dall'incarico l'allenatore Luigi Boccolini, chiamando alla guida della squadra Raffaele Sergio. La nuova guida tecnica da il giusto slancio alla rosa, bastano poche partite per conquistare la vetta della classifica e mantenerla fino alla fine della stagione. Il giorno 4 maggio 2008, il San Felice Normanna conquista ufficialmente la promozione in Serie C2, la prima per la città di Aversa, dopo una appassionante finale con il Barletta, distanziato di 1 punto, con un perentorio 2-4 in casa del Bitonto. Il giorno 9 giugno 2008. La San Felice Normanna conquista lo scudetto della Serie D battendo la Fortitudo Cosenza 3 ad 1 nella Finale della Poule Scudetto a Tolentino nelle Marche.

Giocatori dell'Aversa Normanna 2008-2009. Sulle maglie, la toppa dello scudetto vinto nella stagione precedente

La società è tornata a chiamarsi S.F. Aversa Normanna, e la squadra viene completamente rivoluzionata: nuovo allenatore, tanti nuovi calciatori, tante ambizioni. Si presenta il problema dello stadio perché non a norma, ma grazie ad una proroga concessa dalla Lega Calcio la società non è costretta a traslocare a Caserta. Il campionato è durissimo, la squadra arranca ed è quasi sempre in posizioni medio basse, sull'orlo della zona retrocessione. La dirigenza richiama l'ex allenatore Raffaele Sergio, questi a sua volta richiama alcuni suoi ex calciatori, e la squadra ne trae benefici tanto da tenere l'ultima posizione utile per non retrocedere, ed in un finale al cardiopalma, con 5 vittorie consecutive nelle ultime 5 partite si salva, piazzandosi al 9º posto finale[3].

Con l'Aversa Normanna salva, i dirigenti pensano di lasciare per via di altri imprenditori e del Comune. I tifosi si mobilitano anche perché da Caserta, rimasta nei dilettanti, arrivano proposte pubbliche e private a che il titolo calcistico passi a loro. Fortunatamente, anche con l'interessamento concreto del Comune, Spezzaferri e Cecere ci ripensano, ed organizzano la nuova avventura in Lega Pro Seconda Divisione. Ad ottobre 2009 lo stadio cambia nome, ed è intitolato ad Augusto Bisceglia.

La squadra viene ringiovanita con l'intento di valorizzazione dei calciatori, la dirigenza si dà un assetto manageriale, vengono presi contatti e collaborazioni con società calcistiche di Serie superiori, lo stadio viene messo a norma, e viene costruita anche la "Curva Nord" per accogliere gli ultras cittadini. Nelle prime dieci giornate la Normanna realizza 8 punti frutto di 6 pareggi, 3 sconfitte e 1 vittoria. Arriva a totalizzare prima della pausa invernale 18 punti su 17 partite. L'allenatore Raffaele Sergio viene esonerato il 24 gennaio, dopo la sconfitta contro il Gela per 1-0[4]. L'esonero avviene soprattutto per divergenze con il presidente. Al suo posto viene chiamato Juary e viene affiancato come allenatore in seconda da Antonio Foglia Manzillo. Con Juary in panchina la Normanna riesce a totalizzare 16 punti in 12 partite riuscendo a salvarsi solo all'ultima giornata, avvenuta il 2 maggio, in trasferta sul campo della Vibonese, terminando il campionato all'11º posto.

La Normanna si presentata ai nastri di partenza del campionato con il nuovo tecnico Giuseppe Ferazzoli proveniente dal settore giovanile dell'Ascoli. Il nuovo tecnico riesce a conquistare 23 punti in 15 partite fino a dicembre prima della pausa. A gennaio, dopo una prima parte di stagione al di sopra delle aspettative, la società ha rideterminato l'obiettivo iniziale, puntando a raggiungere i play-off. Pertanto è ritornata sul mercato ingaggiando due attaccanti importanti per questa categoria: Umberto Varriale e Sergio Ercolano. Ercolano si infortuna verso la fine del campionato e non ha potuto dare il suo contributo nel finale di stagione. La Normanna mantiene un buon ritmo fino alla terzultima giornata con la vittoria per 2-0 contro il Matera in trasferta. Le ultime due giornate vedono la Normanna perdere il treno play-off causato da un pareggio casalingo contro l'Avellino e una sconfitta per 3-0 contro il già promosso Latina. Alla fine l'Aversa Normanna esce fuori dai play-off piazzandosi al 6º posto a soli quattro punti dalla quinta, il Neapolis Mugnano[5]. Nonostante l'ottimo campionato, il tecnico Ferazzoli non viene confermato per la stagione successiva.

Per il dopo Ferazzoli, la società granata affida la panchina a Nicola Romaniello, ex giocatore della compagine granata già nello staff normanno per il settore giovanile. Il campionato inizia con il successo alla prima giornata contro il blasonato Perugia. Poi per il resto della girone ci sono alti e bassi. L'Aversa Normanna all'11º posto con 47 punti dietro a Fano, Arzanese, L'Aquila e Gavorrano.

Conclusasi la stagione, l'Aversa Normanna si iscrive senza problemi al prossimo campionato guardando al futuro dove la dirigenza invita la collaborazione di tutti e nominando presidente onorario il sindaco della cittadina, l'on. Giuseppe Sagliocco. Sempre più costante la collaborazione con il pallone d'oro Fabio Cannavaro. Non solo future collaborazioni, ma anche cambiamenti vengono attuati allo staff dirigenziale dove in primis si sono separate le strade tra la Normanna e il D.G. Pannone a causa di motivi burocratici dove al suo posto viene scelto Giovanni Pasquariello, ex direttore del Real Marcianise. Con l'arrivo di Pasquariello, dicono addio due pilastri fondamentali, Mattera e Zolfo ma vengono confermati Raffaele Gragnaniello, Castaldo e Marano. Si guarda anche al mercato di entrata dove arriva il bomber Iovene e in ultimo il centrocampista Raffaele De Martino, ex Roma ed Udinese.

Il 20 luglio 2012 alle ore 15, parte la nuova campagna abbonamenti intitolata Viviamola Insieme e il restyling del sito ufficiale. Il giorno successivo, vengono ufficializzati tre nuovi acquisti: il difensore centrale Dario Bova e i centrocampisti Alessandro Visone e Luigi Viola.

L'11 dicembre si dimette da allenatore della prima squadra Nicola Romaniello[6] e nella stessa giornata, la società richiama in panchina Raffaele Sergio[7] il quale avrà il compito di risollevare le sorti della squadra. La squadra retrocede matematicamente dopo la sconfitta interna col Poggibonsi, con cinque giornate d'anticipo.

La retrocessione e la vendita di Spezzaferri[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la retrocessione, la dirigenza normanna getta le basi per ripartire alla grande con uno sguardo al possibile ripescaggio in Lega Pro. Vengono presentati in diretta streaming Franco Fabiano e Gigi Molino, rispettivamente allenatore e direttore sportivo. Il primo, ex tecnico della Turris mentre il secondo direttore al Campobasso Calcio.[8][9] [10][11]

Le possibilità di ripescaggio si fanno sempre più remote dopo che le banche erano incerte nell'accettare le garanzie del team granata[12] ma il 26 luglio 2013 arriva la notizia che le banche hanno dato il parere favorevole per la fidejussione.[13] Intanto sul piano tecnico si lavora per allestire una buona squadra. Infatti arrivano Saurino, Porcaro, Di Vicino, De Luca.[14][15][16][17].

Il 5 agosto 2013, la FIGC e Lega Italiana Professionistici confermano il ripescaggio della squadra aversana in Lega Pro. Vengono definiti il girone di campionato e della fase eliminatoria della Coppa Italia[18][19].

Il ds Molino mette a segno un altro colpo di mercato: arriva in maglia granata l'attaccante argentino Vicentin, nell'ultima stagione al Savoia Calcio. Nel contempo la società granata comunica di aver risolto ogni tipo di accordo con l'attaccante Fabio De Luca, che ha lasciato il ritiro[20].

Conclude il suo campionato in undicesima posizione guadagnandosi un posto nei play-out. In seguito alla sconfitta con il Tuttocuoio, i campani retrocedono in Serie D dopo sei anni di militanza in Lega Pro Seconda Divisione ma vengono successivamente ripescati ed ammessi nella nuova Lega Pro unica a completamento organici.

Nella stagione successiva nel campionato di Lega Pro 2014-2015, dopo una stagione piena di insidie, riesce a raggiungere i play-out, incontrando l'Ischia Isolaverde. La gara di andata finì 4-1 per gli Isolani, mentre al ritorno 3-1 per i Normanni, sfiorando l'impresa salvezza per un solo gol di scarto.

Nel campionato di Serie D 2015-2016 l'Aversa Normanna via inserita nel girone I, dove disputa un buon campionato arrivando sesta.

Nel campionato di Serie D 2016-2017 il club granata viene inserito nuovamente nel girone I, dal quale si salva arrivando dodicesima.

L'annata seguente è piuttosto complicata per l'Aversa che si trova a dover affrontare il girone H. Il piazzamento finale è il sedicesimo posto che vedrà i campani affrontare la Turris, dalla quale i normanni verranno sconfitti e costretti a tornare in Eccellenza.

La nuova proprietà di Pellegrino[modifica | modifica wikitesto]

L’ormai ex presidente Spezzaferri non iscrive la squadra al campionato di Promozione Campania 2019-2020, ma con l'imprenditore Guglielmo Pellegrino, il calcio ad Aversa non scompare, avendo rilevato l'A.S.D. D.S.S. Casale di Casal di Principe e rinominandola in Real Agro Aversa. Viene allestita una squadra per risalire subito in Eccellenza; e questo avviene; infatti il campionato si concluse con 0 sconfitte e 13 punti in più rispetto alla Maddalonese. Il 20 maggio 2020, il campionato, come tutti dalla Serie D alla Terza Categoria viene sospeso a sei giornate dalla conclusione a causa del Coronavirus. Nell’ultima settimana di giugno, viene annunciato l'acquisto del titolo di Serie D del Tre Pini Matese, società di Piedimonte Matese, il quale è stato ripescato in quarta serie dopo essere arrivato 2º nel campionato di Eccellenza Molise 2019-2020. Nella stagione 2020-2021 la squadra si trova costantemente nelle parti basse della classifica ma con una serie di risultati positivi nelle ultime giornate (2-1 in casa con la Puteolana e 3-3 fuori casa con il Sorrento) riesce ad arrivare alla salvezza diretta nell’ostico girone H.

Al termine della stagione 2022-2023 retrocede in Eccellenza ai playout.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Real Agro Aversa
  • 1925 - Fondazione dell'Unione Sportiva Aversana.
  • 1924-1925 - 3ª nel girone B della Terza Divisione Campania. Ammessa in Seconda Divisione.
  • 1925-1926 - 5ª in Seconda Divisione Campania.
  • 1926-1927 - 5ª nel girone C della Seconda Divisione Sud.
  • 1927-1928 - 6ª nel girone C della Seconda Divisione Sud. Ammessa nel Campionato Meridionale.
  • 1928-1929 - 5ª nel sottogirone campano del girone D del Campionato Meridionale.
  • 1929 - Non si iscrive al campionato e si scioglie.

  • 1929-1932 - Inattivo.
  • 1932 - Viene fondata la Polisportiva Fascista Aversana che riparte dalla Terza Divisione.
  • 1932-1933 - ?ª nel girone A della Terza Divisione Campania. Partecipa al girone finale. Promossa in Seconda Divisione.
  • 1933-1934 - Ritirato dalla Seconda Divisione Campania.
  • 1934 - Non si iscrive al campionato e si scioglie.
  • 1934-1935 - Inattivo.
  • 1935 - Viene rifondato con la denominazione Gruppo Sportivo Fascio Giovanile - Aversa che riparte dalla Seconda Divisione.
  • 1935-1936 - ?ª nel girone D della Seconda Divisione.
  • 1936 - Non si iscrive al campionato e si scioglie.
  • 1936-1949 - Inattiva.
  • 1949 - Viene fondata l'Associazione Sportiva Aversana che riparte dalla Prima Divisione.
  • 1949-1950 - ?ª nel girone B della Prima Divisione Campania.

  • 1950-1951 - 2ª nel girone B della Prima Divisione Campania. Perde lo spareggio nella finalissima del girone B.
  • 1951 - Cambia denominazione in Unione Sportiva Aversana.
  • 1951-1952 - 1ª nel girone C della Prima Divisione Campania. Ammessa nella nuova Promozione.
  • 1952-1953 - 5ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
  • 1953-1954 - 4ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
  • 1954-1955 - 6ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
  • 1955-1956 - 7ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
  • 1956-1957 - 13ª nel girone A della Promozione Campania-Molise. Ammessa nel nuovo Campionato Dilettanti.
  • 1957-1958 - 11ª nel girone A del Campionato Dilettanti Campania.
  • 1958-1959 - ?ª nel girone A del Campionato Dilettanti Campania. Ammessa nella nuova Prima Categoria.
  • 1959-1960 - ?ª nel girone A della Prima Categoria Campania.

  • 1960-1961 - ?ª nel girone A della Prima Categoria Campania.
  • 1961-1962 - ?ª nel girone A della Prima Categoria Campania.
  • 1962-1963 - 6ª nel girone A della Prima Categoria Campania.
  • 1963-1964 - ?ª nel girone A della Prima Categoria Campania.
  • 1964 - Non si iscrive al campionato e riparte dalla Terza Categoria.
  • 1964-1965 - 1ª in Terza Categoria Caserta. Promossa in Seconda Categoria.
  • 1965-1966 - 1ª in Seconda Categoria Campania. Promossa in Prima Categoria.
  • 1966-1967 - 15ª nel girone A della Prima Categoria Campania. Retrocessa in Seconda Categoria.
  • 1967-1968 - ?ª nel girone A della Seconda Categoria Campania.
  • 1968-1969 - Inattiva
  • 1969-1970 - 1ª nel girone A della Seconda Categoria Campania. Promossa in Promozione.

  • 1970 - Cambia denominazione in Unione Sportiva S.I.S. Aversa.
  • 1970-1971 - 5ª nel girone A della Promozione Campania.
  • 1971 - Cambia denominazione in Unione Sportiva Aversa.
  • 1971-1972 - 4ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
  • 1972-1973 - 5ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
  • 1973-1974 - 13ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
  • 1974-1975 - 16ª nel girone A della Promozione Campania-Molise. Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1975-1976 - ?ª in Prima Categoria Campania.
  • 1976-1977 - ?ª in Prima Categoria Campania.
  • 1977-1978 - 1ª in Prima Categoria Campania. Promossa in Promozione.
  • 1978 - Cambia denominazione in Sporting Club Aversa.
  • 1978-1979 - 14ª nel girone A della Promozione Campania-Molise. Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1979-1980 - ?ª in Prima Categoria Campania.

  • 1980-1981 - 1ª in Prima Categoria Campania. Promossa in Promozione.
  • 1981-1982 - 6ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1982-1983 - 14ª nel girone A della Promozione Campania-Molise. Retrocessa in Prima Categoria.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1983-1984 - 1ª in Prima Categoria Campania. Promossa in Promozione.
  • 1984 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Real Aversa.
  • 1984-1985 - 3ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1985-1986 - 2ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1986-1987 - 7ª nel girone A della Promozione Campania-Molise.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1987 - Cambia denominazione in Società Sportiva Calcio Real Aversa.
  • 1987-1988 - 1ª nel girone A della Promozione Campania-Molise. Promossa nel Campionato Interregionale.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1988-1989 - 12ª nel girone I del Campionato Interregionale.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1989-1990 - 12ª nel girone I del Campionato Interregionale.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).

  • 1990-1991 - 2ª nel girone I del Campionato Interregionale.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1992-1993 - 12ª nel girone H del Campionato Nazionale Dilettanti.
in Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1993 - Non si iscrive al campionato e riparte dall'Eccellenza.
  • 1993-1994 - 16ª nel girone A dell'Eccellenza Campania. Retrocessa in Promozione.
  • 1994 - Non si iscrive al campionato e riparte dalla Prima Categoria.
  • 1994-1995 - ?ª in Prima Categoria Campania.
  • 1995-1996 - ?ª in Prima Categoria Campania. Ammessa in Eccellenza.
  • 1996-1997 - 10ª nel girone A dell'Eccellenza Campania.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 1997-1998 - 12ª nel girone A dell'Eccellenza Campania.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 1998-1999 - 8ª nel girone A dell'Eccellenza Campania.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 1999-2000 - 7ª nel girone B dell'Eccellenza Campania.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.

  • 2000-2001 - 15ª nel girone A dell'Eccellenza Campania. Retrocessa in Promozione.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 2001-2002 - 14ª nel girone A della Promozione Campania.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 2002-2003 - 2ª nel girone A della Promozione Campania.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 2003-2004 - 1ª nel girone A della Promozione Campania. Promossa in Eccellenza.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 2004 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Real Aversa.[21]
  • 2004-2005 - 4ª nel girone A dell'Eccellenza Campania.
in Coppa Italia Dilettanti Campania.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2006-2007 - 2ª nel girone H della Serie D. Perde il turno preliminare dei play-off nazionali.
Vince la Coppa Italia Serie D (1º titolo).
  • 2007-2008 - 1ª nel girone H della Serie D. Promossa in Lega Pro Seconda Divisione.
Secondo turno di Coppa Italia Serie D.
Vince lo Scudetto Serie D (1º titolo).
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
Secondo turno di Coppa Italia Lega Pro.

Primo turno di Coppa Italia Lega Pro.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
  • 2014-2015 - 17ª nel girone C della Lega Pro. Retrocessa in Serie D dopo aver perso i play-out.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2017-2018 - 16ª nel girone H della Serie D. Retrocessa in Eccellenza dopo aver perso i play-out.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.
  • 2018-2019 - 16ª nel girone A dell'Eccellenza Campania. Retrocessa in Promozione.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Dilettanti Campania.
  • 2019 - Non si iscrive al campionato. La D.S.S. Casale cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Real Agro Aversa e viene ammessa in Promozione.
  • 2019-2020 - 1ª nel girone A della Promozione Campania. Promossa in Eccellenza.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Promozione Campania.

  • 2020 - Acquista il titolo sportivo del Tre Pini Matese e viene ammesso in Serie D.
Assume la denominazione Associazione Sportiva Dilettantistica Real Aversa 1925.[23]
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.
  • 2022-2023 - 16ª nel girone I della Serie D. Retrocessa in Eccellenza dopo aver perso i play-out.

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Colori[modifica | modifica wikitesto]

Al momento della fondazione, nel 1925, fu adottata una maglia di colore bianco e nero con strisce verticali. Dal 1949, dopo la tragedia di Superga, fu adottata una maglia di colore granata, in onore del Grande Torino. Tra il 1970 e il 1974 venne utilizzata una maglia di colore rosso e nero a strisce verticali.

Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Agli inizi degli anni novanta, lo stemma era un gallo con il corpo a forma di pallone da calcio e con al posto delle zampe due scarpette da calcio, con la coda di color granata e nero.

Nella stagione 2004-2005 viene adottato come simbolo lo stemma della città di Aversa, campeggiato dalla scritta Real Aversa, inglobati in uno scudo granata.

Nella stagione 2005-2006 è stato adottato un nuovo stemma, costituito da uno scudo con al centro una croce normanna, con al suo interno il gallo basilisco presente anche nell'araldo comunale di Aversa. Al di sopra della croce campeggia la scritta A.S.D. Aversa Normanna, che poi verrà modificata in S.F. Aversa Normanna dopo la conquista della Lega Pro nella stagione 2008-2009, e al di sotto della stessa croce vi è la dicitura NON DECIPIT SOMNUS che vuol dire, il sonno non inganna.

Inno[modifica | modifica wikitesto]

L'inno dell'Aversa si intitola Forza Normanna!

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Augusto Bisceglia.

Le prime partite dell'Aversana si svolgevano nell'odierna piazza Trieste e Trento. A partire dagli anni che vedono l'inizio della seconda guerra mondiale sino agli inizi degli anni sessanta gioca su un terreno di gioco posto nell'attuale parco cittadino Salvino Arturo Pozzi. Nel novembre del 1960 fu inaugurato lo stadio comunale, che nel corso degli anni cambierà varie volte denominazione, dapprima in comunale, poi Rinascita ed infine a partire dal 15 ottobre 2009 viene intitolato all'ex sindaco di Aversa degli anni ottanta Augusto Bisceglia[24].

Società[modifica | modifica wikitesto]

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Cronologia degli sponsor tecnici

Impegno nel sociale[modifica | modifica wikitesto]

La società ha devoluto parte o per intero, l'incasso di alcune partite per beneficenza, come ad esempio l'aiuto alla fondazione Giorgio Lubrano, che ha come scopo l'allestimento di un centro trasfusionale presso l'ospedale Moscati di Aversa[25]. Attraverso la partecipazione dei propri tesserati, il club granata ha patrocinato iniziative a sostegno della crescita sociale del territorio di appartenenza con eventi musicali e di raccolta fondi[26]. Il club normanno si è inoltre impegnato con diverse iniziative a sostegno delle vittime del terremoto dell'Aquila del 2009, devolvendo gli incassi delle partite alla ricostruzione della città[27].

Settore giovanile[modifica | modifica wikitesto]

Il settore giovanile condivide il campo di allenamento dello stadio di Aversa con la prima squadra. Per gli incontri delle formazioni giovanili è utilizzato l'impianto di Lusciano, in erba sintetica. L'organico delle giovanili granata comprende tre settori: Berretti, Allievi Nazionali e Giovanissimi Nazionali.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Real Aversa 1925.
Allenatori
  • 1925-1933 ...
  • 1933-1934 Bandiera dell'Italia Luigi De Manes
  • 1934-1957 ...
  • 1957-1958 Bandiera dell'Italia Antonio Schwick
  • 1958-1969 ...
  • 1969-1970 Bandiera dell'Italia Carmine Tascone
  • 1970-1971 ...
  • 1971-1972 Bandiera dell'Italia Carmine Tascone
  • 1972-1978 ...
  • 1978-1979 Bandiera dell'Italia Gaetano Romaniello
  • 1979-1980 ...
  • 1980-1981 Bandiera dell'Italia Gennaro Rossi
  • 1981-1983 ...
  • 1983-1986 Bandiera dell'Italia Ciro Lubrano
  • 1986-1990 ...
  • 1990-1993 Bandiera dell'Italia Franco Pancheri
  • 1993-2003 ...
  • 2002-2003 Bandiera dell'Italia Vincenzo Granata
  • 2003-2004 Bandiera dell'Italia Gaetano Di Liddo
  • 2004-2005 Bandiera dell'Italia Michele Schettino (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Vincenzo Troiano (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Giuseppe De Michele (?ª-30ª)
  • 2005-2006 Bandiera dell'Italia Raffaele Di Pasquale (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Vincenzo Ruocco (?ª-34ª)
  • 2006-2007 Bandiera dell'Italia Vincenzo Ruocco (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Luigi Boccolini (?ª-34ª e play-off)
  • 2007-2008 Bandiera dell'Italia Luigi Boccolini (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Raffaele Sergio (?ª-34ª)
  • 2008-2009 Bandiera dell'Italia Renato Cioffi (1ª-6ª)
    Bandiera dell'Italia Raffaele Sergio (7ª-34ª)
  • 2009-2010 Bandiera dell'Italia Raffaele Sergio (1ª-21ª)
    Bandiera del Brasile Juary (22ª-34ª)
  • 2010-2011 Bandiera dell'Italia Giuseppe Ferazzoli
  • 2011-2012 Bandiera dell'Italia Nicola Romaniello
  • 2012-2013 Bandiera dell'Italia Raffaele Sergio (1ª-2ª)
    Bandiera dell'Italia Nicola Romaniello (3ª-15ª)
    Bandiera dell'Italia Raffaele Sergio (16ª-19ª)
    Bandiera dell'Italia Nicola Romaniello (20ª-22ª)
    Bandiera dell'Italia Roberto Chiancone (23ª-25ª)
    Bandiera dell'Italia Raffaele Sergio (26ª-34ª)
  • 2013-2014 Bandiera dell'Italia Francesco Fabiano (1ª-2ª)
    Bandiera dell'Italia Nello Di Costanzo (3ª-26ª)
    Bandiera dell'Italia Nicola Provenza (27ª-34ª e play-out)
  • 2014-2015 Bandiera dell'Italia Raffaele Novelli (1ª-9ª)
    Bandiera dell'Italia Salvatore Marra (10ª-38ª e play-out)
  • 2015-2017 Bandiera dell'Italia Mauro Chianese
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Alessandro Caruso (1ª-6ª)
    Bandiera dell'Italia Antonio Marasco (7ª-32ª)
    Bandiera dell'Italia Mauro Agovino (33ª-34ª e play-out)
  • 2018-2019 Bandiera dell'Italia Mauro Agovino (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Leonardo Volturno (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Stefano Dell'Aversana (?ª-30ª)
  • 2019-2020 Bandiera dell'Italia Giovanni Sannazzaro
  • 2020-2021 Bandiera dell'Italia Antonio De Stefano
  • 2021-2022 Bandiera dell'Italia Giovanni Sannazzaro
  • 2022-2023 Bandiera dell'Italia Massimo Carnevale (1ª-8ª)
    Bandiera dell'Italia Antonio Maschio (9ª-20ª)
    Bandiera dell'Italia ? Leone (21ª)
    Bandiera dell'Italia Rosario Campana (22ª-34ª e play-out)
  • 2023-2024 Bandiera dell'Italia Nicola Romaniello (1ª-3ª)
    Bandiera dell'Italia Cristian Ferrara (4ª-)
Presidenti
  • 1925-1969 ...
  • 1969-1970 Bandiera dell'Italia Francesco Cannavale
  • 1970-1980 ...
  • 1980-1981 Bandiera dell'Italia Francesco Serra (comm. straor.)
  • 1981-1985 ...
  • 1985-1986 Bandiera dell'Italia Palmieri
  • 1986-2004 ...
  • 2004-2019 Bandiera dell'Italia Giovanni Spezzaferri
  • 2019-2023 Bandiera dell'Italia Guglielmo Pellegrino
  • 2023-oggi Bandiera della Svizzera Bandiera dell'Italia Emanuele Filiberto di Savoia

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Real Aversa 1925.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2007-2008
2006-2007

Competizioni interregionali[modifica | modifica wikitesto]

2007-2008

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

1951-1952 (girone C)
1987-1988 (girone A), 2003-2004 (girone A), 2019-2020 (girone A)
1977-1978, 1980-1981, 1983-1984
1965-1966, 1969-1970 (girone A)
1964-1965

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

  • Coppa Campania: 1
2006-2007[28]

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Lega Pro 1 2014-2015 1
Lega Pro Seconda Divisione 6 2008-2009 2013-2014 10
Serie D 5 2015-2016 2021-2022
Campionato Interregionale 4 1988-1989 1991-1992 8
Campionato Nazionale Dilettanti 1 1992-1993
Serie D 3 2005-2006 2007-2008

Partecipazioni alle coppe[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Coppa Italia Lega Pro 7 2008-2009 2014-2015 7
Coppa Italia Serie D 7 2005-2006 2021-2022 7
Poule Scudetto 1 2007-2008 1

Statistiche individuali[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito i record presenze e marcature dei giocatori dell'Aversa Normanna nei campionati professionistici.

Record di presenze
Record di reti

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni 1980 nacquero i primi gruppi organizzati ad Aversa, come gli Ultrà Granata, i Red Devils, i Fedayn (1984), i Fedelissimi Via Roma e gli Eagles. Durante gli anni 1990 il gruppo più importante prendeva il nome di Impero Normanno. Negli anni 2000 la tifoseria organizzata era inizialmente costituita dai gruppi Brigata Savignano (2001, il più numeroso)[29], Brigate Palazzine e Bronx Aversa (2001). A questi nel 2008 si aggiunsero Nucleo Sconvolto (fondato a gennaio) e Gruppo Normanno. Altre fazioni minori sorte negli anni successivi furono Ultras Aversa, Supporters Aversa, Vecchia Guardia e Bulldog’s Granata (2014). A partire dall’estate 2015 gli unici ultras rimasti attivi sono quelli del Nucleo Sconvolto, che diventano quindi l’elemento trainante della Curva Nord Aversa e che stazionano nella curva nord dello stadio. Attualmente, segue anche un nuovo gruppo che prende il nome G.S. (Gruppo Scomposto fondato nel 2022).

Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]

La tifoseria aversana non presenta gemellaggi ufficiali ma annovera due importanti amicizie con le tifoserie di Giugliano e Gela, quest'ultimo siglato nella stagione 2016-2017. Altri buoni rapporti si hanno con i tifosi dell'Ercolanese[30] e Brindisi (quest'ultima nata dal 2006 dalla comune avversione nei confronti della tifoseria barlettana). Esiste un buon rapporto di reciproco rispetto con la curva della Salernitana[31][32] a partire dal 2014, quando nel derby del 14 settembre i tifosi aversani omaggiarono il Siberiano, storico capo ultrà della Salernitana prematuramente scomparso. Il clima disteso sugli spalti e gli applausi della Curva Sud dell'Arechi ai tifosi Aversani trasformarono quella giornata in una festa granata, superando i dissapori che l'anno precedente avevano causato schermaglie. Tra le due tifoserie si registrano anche diverse amicizie personali.

La più storica ed antica rivalità dei tifosi normanni è quella con l'Albanova, con cui si disputa il derby dell'Agro Aversano; tale rivalità era dovuta a motivi campanilistici. Negli anni novanta tali sfide erano caratterizzate da alta tensione, in seguito le due compagini non hanno avuto più modo di incontrarsi. Un'altra rivalità fortemente sentita dai tifosi granata è quella con i supporters del Barletta, nata in Serie D durante il campionato di 2007-2008, conclusosi con la vittoria dei Normanni e il secondo posto dei Barlettani stessi (poi ripescati) per un solo punto di distacco. Sentiti anche i derby regionali con Acerrana (forte rivalità sorta nel 2005 in seguito al trasferimento del titolo acerrano ad Aversa decretando la fine temporanea del calcio nella città di Pulcinella), Ischia Isolaverde (la tifoseria ischitana è stata a lungo gemellata con quella acerrana)[senza fonte] e Frattese[33] (recente rivalità nata il 28 ottobre 2015, quando nella gara di Coppa Italia Serie D a Frattamaggiore i tifosi aversani ricevettero una brutta accoglienza dai tifosi nerostellati, anche se è stata la prima volta in cui le due tifoserie si sono incontrate. Tensioni si sono verificate anche nella gara di ritorno ad Aversa). Minor peso hanno invece le inimicizie con i tifosi di Bitonto, Fidelis Andria (gemellati con quelli di Barletta), Noicattaro (a partire dal 2005-2006)[senza fonte] e i corregionali del Pomigliano[34] (dal 28 ottobre 2007) e del Bacoli Sibilla (gemellati con i tifosi dell'Albanova, storici rivali dei Normanni).[senza fonte] Infine, di poco conto e oramai sopita la rivalità con ultras del Gricignano, risalente al campionato di Promozione 2003-2004 in cui le due squadre si contesero fino all'ultimo il primato.

La sfida più importante per i tifosi Normanni è il derby con la Casertana. Negli anni novanta con la tifoseria rossoblù intercorrevano buoni rapporti. Va ricordato che i Casertani, con le loro pezze a sostegno, affiancarono gli Aversani nella sfida tra Real Aversa e Benevento in Serie D, risalente alla stagione 1990-1991. Gli Aversani ricambiarono la visita in un Casertana-Palermo nella stagione 1991-1992, anno della Serie B dei rossoblù, esponendo le loro pezze nella Curva Sud dello stadio Alberto Pinto di Caserta. In seguito al fallimento di entrambi i club e col ricambio generazionale nelle due curve, c'è stato un progressivo allontanamento tra le tifoserie che non si sono più incontrate fino alla stagione 2013-2014 in Lega Pro[35].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lettere aversane in Il Littoriale del 24 novembre 1931.
  2. ^ La Basilicata del 23 gennaio 1925.
  3. ^ Un miracolo chiamato "Aversa Normanna" Home - Normanna Live
  4. ^ Si apre un nuovo ciclo Home - Normanna Live
  5. ^ Pensieri e considerazioni sul campionato della Normanna Home - Normanna Live
  6. ^ Nicola Romaniello si è dimesso da allenatore dell'Aversa Normanna, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2016).
  7. ^ Raffaele Sergio è il nuovo allenatore dei granata, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2016).
  8. ^ L'Aversa Normanna ha scelto il nuovo allenatore, si tratta di Franco Fabiano, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2013).
  9. ^ Gigi Molino è il nuovo direttore sportivo dell'Aversa Normanna, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2013).
  10. ^ Sabato 15/6 presentazione di Fabiano e Molino. Diretta streaming sul sito ufficiale, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2013).
  11. ^ Presentati mister Fabiano e il ds Molino. Successo per la diretta streaming, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2013).
  12. ^ Si allontana la possibilità di un ripescaggio in Lega Pro, fidejussione a rischio, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2013).
  13. ^ OK DALLE BANCHE PER LA FIDEJUSSIONE, RIPESCAGGIO IN LEGA PRO ENTRO IL 29/7, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2013).
  14. ^ IL CENTROCAMPISTA CHRISTIAN SUARINO FORMALIZZA L'ACCORDO CON L'AVERSA NORMANNA, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2013).
  15. ^ TROVATO L'ACCORDO CON IL DIFENSORE CENTRALE EX AVELLINO PASQUALE PORCARO, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2013).
  16. ^ COLPO DELL'AVERSA NORMANNA: ARRIVA IN GRANATA IL FANTASISTA GIORGIO DI VICINO, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2013).
  17. ^ UNA PUNTA A DISPOSIZIONE DI MISTER FABIANO: ARRIVA FABIO DE LUCA, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it.
  18. ^ L'AVERSA NORMANNA TORNA IN LEGA PRO! MERCOLEDÌ 7/8 ORE 12.00 CONFERENZA STAMPA, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it.
  19. ^ AVERSA NORMANNA NEL GIRONE B, DERBY CON CASERTANA, ARZANESE, ISCHIA E SORRENTO, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it.
  20. ^ Colpo in attacco, arriva il puntero argentino Jesus Sebastian Vicentin, su aversanormanna.it, www.aversanormanna.it.
  21. ^ CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2004. URL consultato il 12 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2016).
  22. ^ CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2005. URL consultato il 28 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2013).
  23. ^ Non si conosce il momento esatto del cambio di nome.
  24. ^ Addio "Rinascita". Lo stadio comunale da oggi ha un nuovo nome: "Augusto Bisceglia" Home - Normanna Live
  25. ^ Aversa Normanna-Fasano, parte dell'incasso in beneficenza, su aversacalcio.it, 25 novembre 2007. URL consultato il 26 agosto 2011.
  26. ^ Aversa Normanna, iniziativa di beneficenza pro Eritrea [collegamento interrotto], su sport.ilmediano.it, ilmediano.it, 5 marzo 2009. URL consultato il 26 agosto 2011.
  27. ^ Aversa Normanna pro Abruzzo: raccolta fondi e parte dell'incasso in beneficenza, su interno18.it, 30 aprile 2009. URL consultato il 26 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  28. ^ Aversa Normanna: Gli allievi vincono la Coppa Campania 2006/2007, su aversacalcio.it, 2007. URL consultato il 26 agosto 2011.
  29. ^ "Ciao Marcello, normanno fiero", su normannalive.it. URL consultato il 23 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2019).
  30. ^ La Brigata Vesuviana di Ercolano festeggia i vent'anni, su campaniafootball.com. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2018).
  31. ^ Salernitana vs. Aversa Normanna: quando il calcio vince sugli spalti, su sevensalerno.it, sevensalerno (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
  32. ^ Aversa ricorda il Siberiano. Spezzaferri: “Tifoserie pensano a gemellaggio”, su solosalerno.it. URL consultato il 7 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2016).
  33. ^ Aversa Normanna - Frattese 2-2, tensione in campo a fine gara, su normannalive.it, Normannalive.
  34. ^ Cinque ultras del Pomigliano portati in caserma prima di Pomigliano-Aversa
  35. ^ Aversa Normanna-Cassino, stagione 2008-2009, su fdc1988.blogspot.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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