Problema di Riemann

Un'immagine del matematico Bernhard Riemann, dal quale il problema di Riemann prende il nome

Un problema di Riemann, così chiamato dal nome del matematico e fisico tedesco Bernhard Riemann, è un problema ai valori iniziali che consiste in una legge di conservazione e da una condizione iniziale composta da due stati costanti separati da una singola discontinuità.[1] Il problema di Riemann è particolarmente utile alla comprensione e risoluzione di sistemi iperbolici come le equazioni di Eulero, poiché alcune proprietà come le onde di shock e di rarefazione, analizzabili nel contesto di un problema di Riemann, compaiono naturalmente nella loro soluzione sotto forma di caratteristiche.

In analisi numerica, i problemi di Riemann figurano all'interno dei metodi numerici dei volumi finiti: per questo sono ampiamente usati in gasdinamica e fluidodinamica computazionale, nell'ambito delle quali i problemi di Riemann vengono risolti per mezzo di appositi solutori.

Il problema di Riemann in gasdinamica[modifica | modifica wikitesto]

Struttura del problema di Riemann

Come esempio si investigano le proprietà del problema di Riemann monodimensionale applicato alla gasdinamica.[2] Esso è costituito dalle leggi linearizzate della dinamica dei gas (in cui e sono rispettivamente la densità e la velocità delle particelle del gas, è un valore di densità di riferimento e si assume senza perdita di generalità):

corredate dalla seguente condizione iniziale:

Il punto separa i due differenti stati iniziali, definiti sinistro e destro rispettivamente. Il sistema di equazioni differenziali può essere riscritto in forma conservativa:

:

dove

e il pedice indica la derivazione parziale rispetto a o .

Gli autovalori della matrice , e , rappresentano le velocità di propagazione delle onde all'interno del mezzo. La struttura del problema di Riemann in esame consiste quindi in due impulsi che si propagano a partire dall'origine del sistema di riferimento (), il primo con velocità pari a , il secondo con velocità pari ad . Nel piano cartesiano queste onde seguono le cosiddette curve caratteristiche del sistema, che in questo caso sono due rette di pendenza pari a e : e . A sinistra della caratteristica si conserva lo stato iniziale sinistro ; a destra della caratteristica si mantiene lo stato iniziale destro . Nel dominio compreso tra le due caratteristiche si genera uno stato costante incognito .
Gli autovettori corrispondenti a e sono

e rispetto a questi possono essere decomposti gli stati iniziali: per qualche valore di , , , si può quindi scrivere

Risolvendo queste due equazioni si ottengono i valori delle quantità , , , :

Lo stato incognito si ottiene infine in funzione degli stati iniziali:

e la soluzione completa (costante a tratti) del problema di Riemann nel dominio è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Eleuterio F. Toro, The Riemann Problem, in Riemann Solvers and Numerical Methods for Fluid Dynamics, 3ª ed., Berlino, Springer, 2009, pp. 49-50, ISBN 978-3-540-25202-3.
  2. ^ (EN) Eleuterio F. Toro, The Riemann Problem for Linearised Gas Dynamics, in Riemann Solvers and Numerical Methods for Fluid Dynamics, 3ª ed., Berlino, Springer, 2009, pp. 58-59, ISBN 978-3-540-25202-3.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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