Primiano di Ancona
| San Primiano | |
|---|---|
Vescovo e martire | |
| Nascita | ? |
| Venerato da | Chiesa cattolica |
| Santuario principale | Cattedrale di Ancona |
| Ricorrenza | 23 febbraio |
| Primiano vescovo della Chiesa cattolica | |
|---|---|
 | |
| Incarichi ricoperti | Vescovo di Ancona |
| Nato | ? |
| Deceduto | ? |
Primiano di Ancona (... – ...) fu vescovo e martire ed è venerato come santo della Chiesa cattolica che lo ricorda il 23 febbraio.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1376 una donna disse di averlo sognato, indicandole di essere sepolto nella chiesa di Santa Maria in Turriano, vicino al porto di Ancona. La tomba fu scoperta proprio nel punto indicato dalla donna e venne ricostruita la chiesa, dando nuova sepoltura al corpo del santo; assieme alla tomba, fu rinvenuta l'iscrizione: "Hic requiescit corpus beati Primiani episcopi, qui fuit graecus" - "Qui riposa il corpo del beato vescovo Primiano, che fu un greco".
Viene considerato da alcuni storici il protovescovo di Ancona, benché non vi siano certezze storiche; altri invece lo escludono, in quanto considerato un vescovo greco, morto o fuggito dall'Oriente, e che ebbe sepoltura sicura nella città marchigiana.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Francesco Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), vol. I, Faenza 1927, pp. 384–385.
- Mario Natalucci, Primiano di Ancona, santo, Bibliotheca Sanctorum, vol. X, coll. 1100-1101.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Primiano di Ancona, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
