Porto di San Vincenzo

Porto di San Vincenzo
Il porto turistico di San Vincenzo nel 2005
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Toscana
Provincia  Livorno
ComuneSan Vincenzo (Italia)
MareMar Ligure
TipoPorto turistico
GestoriMarina di San Vincenzo
Profondità fondali3 - 4,5 m
Lunghezza max imbarcazioni27 m
Posti barca totali283
Accesso difficoltoso con venti diMaestrale
Rifornimento carburanteSi
AssistenzaParziale
Coordinate43°06′02.28″N 10°32′11.96″E / 43.100634°N 10.536656°E43.100634; 10.536656
Mappa di localizzazione: Italia
Porto di San Vincenzo

Il porto di San Vincenzo è il porto dell'omonima località balneare della provincia di Livorno.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il porto turistico, è situato tra il mar Ligure e il mar Tirreno (tale confine è tradizionalmente indicato molto più a nord: infatti si suole parlare di mar Tirreno e costa tirrenica per tutta la costa toscana), si trova nei pressi della torre pisana di origini medievali, inoltre la sua ubicazione è ideale per chi vuole fare base per le isole dall'arcipelago toscano e la Corsica.

Il nuovo porto turistico è provvisto di 8 banchine galleggianti dotate di finger e da una darsena con trappe per imbarcazioni più grandi, per un totale di 283 posti barca. I fondali sono di media profondità, dai 3 ai 4,5 metri, in tutto il bacino e consentono l'ingresso alle imbarcazioni fino a 27 metri di lunghezza;

Tra i servizi presenti nell'area portuale vi sono un punto per il bunkeraggio e il rifornimento di carburante, e un cantiere nautico di nuova costruzione con la possibilità di effettuare riparazioni agli scafi in vetroresina.

Il porto turistico del paese è stato notevolmente ampliato negli ultimi anni, con l'obiettivo di farlo diventare uno dei più importanti della zona; i lavori iniziati nel 2005, su progetto degli studi romani Capolei Cavalli, dovevano terminare entro il 2009 ma, a causa di varie controversie legislative, il termine dei lavori è stato prorogato al 31 maggio 2010. Il 13 giugno 2010 è stato inaugurato. Il progetto è stato redatto per le opere marittime dalla Modimar mentre per le opere architettoniche dallo studio Capolei Cavalli di Roma.

In virtù di tale progetto, e della frenetica espansione edilizia degli ultimi anni, l'amministrazione comunale ha ricevuto sia nel 2006 che nel 2007 la bandiera nera da Legambiente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]