Porta di San Ranieri
| Porta di San Ranieri | |
|---|---|
 | |
| Autore | Bonanno Pisano |
| Data | fine XII secolo |
| Materiale | bronzo |
| Ubicazione | Museo dell'Opera del Duomo (una copia nel Duomo di Pisa), Pisa |
| Coordinate | 43°43′22.8″N 10°23′45.6″E / 43.723°N 10.396°E |
La Porta di San Ranieri è la porta del transetto destro del duomo di Pisa.
Fu realizzata da Bonanno Pisano sul finire del XII secolo e rappresenta uno dei pochi capolavori dell'artista giunti sino ai giorni nostri. Salvatasi dall'incendio che devastò la cattedrale nel 1595, è oggi conservata presso il Museo dell'Opera del Duomo; nel transetto della cattedrale pisana è esposta una copia.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La porta è costituita da ventiquattro lastre di bronzo, le quali sono fissate da cornici applicate alla struttura lignea di sostegno mediante chiodi in ferro nascosti da rosette di bronzo. I pannelli, che rielaborano con originalità suggestioni del mondo classico e bizantino, narrano scene tratte dal Nuovo Testamento, secondo una lettura dal basso verso l'alto, che si snoda, in senso orizzontale, da sinistra verso destra.
Di seguito lo schema iconografico della porta di San Ranieri:
- Sei profeti
- Sei profeti
- Annunciazione
- Visitazione
- Natività
- Cavalcata dei Magi con Peccato originale
- Presentazione al Tempio
- Fuga in Egitto
- Strage degli Innocenti
- Battesimo
- Tentazione
- Trasfigurazione
- Resurrezione di Lazzaro
- Entrata a Gerusalemme
- Lavanda dei piedi
- Ultima Cena
- Bacio di Giuda
- Crocifissione
- Discesa al Limbo
- Resurrezione
- Ascensione
- Morte della Vergine
- Cristo in gloria
- Maria in gloria
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Porta di San Ranieri
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Le porte di Bonanno su www.scultura-italiana.com, su scultura-italiana.com. URL consultato il 15 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
- La realizzazione della replica, su replica.morigi.it. URL consultato il 15 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2012).
