Pietro Ferrero (imprenditore 1963)

Pietro Ferrero

Pietro Ferrero (Torino, 11 settembre 1963Camps Bay, 18 aprile 2011) è stato un imprenditore e industriale italiano.

Figlio di Maria Franca Fissolo e Michele Ferrero, proprietario della multinazionale dolciaria Ferrero e uomo più ricco d'Italia, era il primogenito della coppia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1975 si trasferisce con la famiglia a Bruxelles, dove frequenta le scuole medie e superiori. Ritornato in Italia, si laurea in biologia all'Università di Torino con 110 e lode, quindi inizia la carriera lavorativa negli stabilimenti di famiglia di Stadtallendorf e di Alba. Nel 1992 gestisce la sezione operativa della Ferrero Europa e a partire dal 1997 diventa amministratore delegato dell'azienda. È stato membro del comitato esecutivo dell'Aspen Institute, membro del Consiglio di Amministrazione di RAS oltre che membro del Consiglio Consultivo di Deutsche Bank, consigliere di Mediobanca e membro della giunta di Confindustria.[1].

Appassionato di ciclismo, Pietro muore improvvisamente a 47 anni a causa di un infarto a Camps Bay, sobborgo di Città del Capo mentre si allenava con la bicicletta.[2] È stato ricordato da Lance Armstrong e dall'amico Ivan Gotti con il quale aveva parlato al telefono poche ore prima di morire. I funerali si sono svolti nel Duomo di Alba il 27 aprile 2011, con la partecipazione della famiglia, delle maggiori cariche del governo e di oltre 30.000 persone.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Morto Pietro Ferrero, su cronacalive.it. URL consultato il 13 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2011).
  2. ^ Morto l'erede del gruppo della Nutella

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