Piero Golin

Piero Golin
Golin con la maglia del Cagliari
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1960
Carriera
Giovanili
Torino
Squadre di club1
1947-1948Carrarese P. Binelli31 (1)[1]
1949-1950Asti36 (10)
1950-1954Cagliari106 (29)
1954-1956Napoli13 (5)
1956-1958Padova19 (4)
1958-1959Asti31 (6)
1959-1960Chieti6 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Piero Golin (Torino, 4 settembre 1928) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

In possesso di un buon bagaglio tecnico, ricopriva spesso il ruolo di fantasista[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi e le stagioni al Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili del Torino, esordì tra i semi professionisti nel 1947 con la Carrarese siglando una rete in 31 presenze[1]. Dopo una stagione trascorsa all'Asti, venne acquistato dal Cagliari al tempo militante in Serie C. Nel 1951-1952 con 28 presenze e 5 reti[3] fu tra gli artefici della promozione in Serie B dei sardi.

Nel 1952-1953 visse una stagione da protagonista, siglando undici reti in 33 presenze[3] (tra cui una tripletta contro il Verona il 18 gennaio 1953[4]) e risultando il secondo marcatore rossoblù dietro Erminio Bercarich[5]. Nel 1953-1954 giocò meno gare (19, con 7 reti all'attivo[3]) ma fu protagonista dell'ultima gara di campionato, decisiva per la promozione in Serie A: il 30 maggio 1954 si giocò infatti l'ultima gara di campionato contro il Pavia[6] (terminata 0-0) e fu proprio Golin a sbagliare il rigore del possibile vantaggio isolano[6], portando il Cagliari allo spareggio (perso sette giorni dopo) contro la Pro Patria[6].

Gli anni al Napoli[modifica | modifica wikitesto]

Messosi in luce per le sue doti offensive[7], fu acquistato dal Napoli in Serie A nella stagione 1954-1955. Con i partenopei alla sua prima stagione, in una squadra che schierava nel suo reparto Hasse Jeppson, Amedeo Amadei e Giancarlo Vitali, timbrò 6 presenze segnando 4 gol[8], tutti consecutivamente: il 6 marzo 1955 a Milano in Milan-Napoli (1-1), in casa il 13 marzo 1955 in Napoli-Roma (2-0), di nuovo in casa il 20 marzo in Napoli-Juventus (1-1) ed infine a Novara il 3 aprile 1955 in Novara-Napoli (2-1)[9]; al termine della stagione la squadra si piazzò al sesto posto nella classifica finale[10]. L'anno successivo la squadra si rinforzò con l'arrivo di Vinicio e le presenze di Golin furono 7 ed i gol uno[8], nella gara disputata in campo neutro a Lucca il 13 maggio 1956 contro la Triestina, vinta dai partenopei per 3-2[11].

Gli ultimi anni di carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1956 venne ceduto al Padova, sempre nella massima serie, con cui totalizzò nella stagione 1956-1957 19 presenze e quattro reti[12].

Ormai trentenne, decise di scendere di categoria disputando una stagione all'Asti (1958-1959, la seconda dopo quella degli esordi) e chiudendo la sua carriera la stagione seguente al Chieti.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato
Comp Pres Reti
1947-1948 Bandiera dell'Italia Carrarese C 31 1
1949-1950 Bandiera dell'Italia Asti C 36 10
1950-1951 Bandiera dell'Italia Cagliari C 26 6
1951-1952 C 29 5
1952-1953 B 33 11
1953-1954 B 19 7
Totale Cagliari 106 29
1954-1955 Bandiera dell'Italia Napoli A 6 4
1955-1956 A 7 1
Totale Napoli 13 5
1956-1957 Bandiera dell'Italia Padova A 19 4
1957-1958 A 0 0
Totale Padova 19 4
1958-1959 Bandiera dell'Italia Asti IV 31 6
Totale Asti 67 16
1959-1960 Bandiera dell'Italia Chieti C 6 0
Totale carriera 242 52

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Cagliari: 1951-1952

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Almanacco illustrato del calcio, ediz. 1947-1948
  2. ^ Vargiu, pag.186.
  3. ^ a b c Piero Golin [collegamento interrotto], su archiviorossoblu.it. URL consultato il 17 aprile 2013.
  4. ^ Vargiu, pag.194.
  5. ^ Vargiu, pag.195.
  6. ^ a b c Vargiu, pagg.198-199.
  7. ^ Vargiu, pag.200.
  8. ^ a b Piero Golin, su napolistat.it. URL consultato il 17 aprile 2013.
  9. ^ Carratelli, p.113.
  10. ^ Carratelli, p.112.
  11. ^ Carratelli, p.117.
  12. ^ Golin Piero, su 100anni.padovacalcio.it. URL consultato il 17 aprile 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mimmo Carratelli, La grande Storia del Napoli, Gianni Marchesini Editore, ISBN 978-88-88225-19-7.
  • Valerio Vargiu, Cagliari 90 - La storia e i protagonisti della squadra più amata dell'isola dal 1920 al 2010, Cagliari, La Guida, 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]