Il passante si estende dalla fermata del quartiere Roccella-Acqua dei Corsari, all'estrema periferia sud-est della città, fino all'aeroporto di Palermo per un'estensione totale di circa 37 km, di cui 20 km all'interno dell'area urbana, tagliando in orizzontale buona parte dell'area metropolitana di Palermo.
Nei 30 km del tratto compreso tra Roccella e Carini sono inseriti i lavori più importanti di ammodernamento (raddoppio, nuove stazioni e interramento): il progetto definitivo prevede 22 fermate, alcune delle quali già in uso e altre in costruzione e l'interramento di 7 km di linea.
Le stazioni (il simbolo indica le fermate all'interno dell'area comunale di Palermo, mentre il simbolo indica i cantieri aperti) sono:
I lavori del Passante sono iniziati ufficialmente il 22 febbraio del 2008[1], con circa 6 anni di ritardo a causa di un contenzioso tra RFI e lo Stato riguardante i fondi. La tratta interessata dai lavori va da Roccella-Acqua dei Corsari a Carini, estendendosi per circa 30 km interamente raddoppiati e, in parte, interrati. I 30 km sono stati suddivisi in tre aree distinte d'intervento (da non confondere con le attuali linee del servizio ferroviario metropolitano di Palermo).
I lavori sono quasi del tutto completati. È quasi compiuto l'interramento totale in gallerie naturali e artificiali del tratto urbano con l'eliminazione di tutti i passaggi a livello.
Il 4 ottobre 2010, la tratta compresa fra le stazioni di Palermo Centrale e Palermo Notarbartolo è stata chiusa per consentire di completare i lavori di ammodernamento della Tratta A[2]. Il servizio è stato riattivato il 16 gennaio del 2012,[3] con il singolo binario presente fra le fermate di Palazzo Reale-Orleans e Notarbartolo. Con la riattivazione del servizio è stata inaugurata la nuova fermata Vespri in sotterranea (solo banchina pari). L'attivazione del doppio binario, prevista originariamente per fine 2012, è stata realizzata nel 2013 in due fasi (giugno e dicembre) contestualmente alle fermate Guadagna, Vespri (lato monte), Papireto (non completata a causa di un imprevisto idrogeologico)[1] e Lolli, oltre alla fermata Brancaccio, lungo il ramo d'interconnessione tra la tratta A e la direttrice tirrenica, e Roccella.
Per tale tratto era inizialmente previsto il raddoppio della galleria Notarbartolo-Belgio mediante tecnica del taglia-e-copri. Al fine di ridurre i disagi per le zone interessate dai lavori, il comune ha chiesto e ottenuto una variante progettuale per la galleria in questione, prevedendo l'impiego di una fresa meccanica[5] anziché del taglia-e-copri. Il lungo iter di riapprovazione del progetto, ottenuta il 16 maggio 2011[6], ha comportato un notevole ritardo nella data di conclusione dei lavori, inizialmente prevista per fine 2012. A marzo 2012 sono state avviate le indagini geognostiche propedeutiche per l'avvio dei cantieri; nel dicembre dell'anno successivo sono iniziati i lavori, che si sono conclusi a fine luglio 2018, e a luglio 2023 la tratta è stata attivata. La tratta, interamente raddoppiata, è dotata di due ulteriori fermate, Lazio e Belgio, entrambe interrate, che si vanno ad aggiungere alla fermata Francia (in trincea scoperta) e alla fermata San Lorenzo Colli.
Era inizialmente prevista per fine 2012, contemporaneamente al completamento della tratta A. Le difficoltà intercorse durante la realizzazione dell'opera hanno fatto slittare la consegna dei lavori a metà del 2015. A causa di alcuni ritardi nella realizzazione dell'opera slitta ancora il ritorno in servizio del treno, sospeso nel giugno del 2015 con l’obiettivo di riattivarlo entro sei mesi. La tratta è completamente operativa con l’inaugurazione della stazione di Capaci, avvenuta il 28 novembre 2021.
Dal 29 giugno 2015 al 7 ottobre 2018 la tratta tra le stazioni di Palermo Notarbartolo e Piraineto è stata chiusa per consentire i lavori di raddoppio della tratta e parziale interramento dei binari, la cui conclusione è avvenuta a fine luglio 2018. Il 9 agosto seguente è stata riattivata e collaudata.
La riapertura al pubblico è stata il 7 ottobre 2018, con il primo treno che ha ripreso a percorrere la tratta ferroviaria tra la stazione di Palermo Centrale e Punta Raisi.[7]
Italia 
indica le fermate all'interno dell'area comunale di Palermo, mentre il simbolo 
indica i cantieri aperti) sono: 
Roccella
Isola delle Femmine
Capaci
Carini-Torre Ciachea (Carini)
Orsa (Cinisi)
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