Pace di Busza

Pace di Busza
Busza sulla mappa di Beauplan del 1648.
Tipotrattato di pace
ContestoInterferenza polacca nella Guerra dei Magnati di Moldavia
Firma23 settembre 1617
LuogoBusza
Parti Confederazione Polacco-Lituana
Bandiera dell'Impero ottomano Impero ottomano
FirmatariStanisław Żółkiewski
Iskender Pasha
voci di trattati presenti su Wikipedia

La pace di Busza (Busha, Bose), nota anche come Trattato di Jaruga, fu negoziata da Stanisław Żółkiewski della Confederazione polacco-lituano e Iskender Pasha dell'Impero ottomano a Busza (Busha o Bose) vicino ai fiumi Jaruga e Dnestr il 23 settembre 1617.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Gli eserciti polacco e ottomano si incontrarono, ma decisero di negoziare, invece di combattere. In questo trattato di pace la Confederazione polacco-lituano accettò di cedere il Chotyn agli ottomani e di fermare la sua interferenza in Moldavia.

Termini[modifica | modifica wikitesto]

Il trattato del 1617 stabiliva che la Polonia non avrebbe interferito negli affari interni dei vassalli ottomani in Transilvania, Moldavia e Valacchia, la Confederazione doveva impedire ai cosacchi di razziare le terre dell'Impero Ottomano, cedendo Khotyn. In cambio, l'Impero Ottomano promise di fermare le incursioni tartare. L'Impero Ottomano aveva anche il diritto di interferire in Transilvania, Moldavia e Valacchia e selezionare i governanti di quella regione.

Risvolti[modifica | modifica wikitesto]

Il trattato sarebbe stato violato da entrambe le parti, poiché cosacchi e tartari avrebbero continuato a razziare le terre di confine. Ciò avrebbe portato a una nuova guerra, ma lo status quo della pace di Busza sarebbe stato confermato all'indomani della guerra polacco-ottomana (1620-1621) dal Trattato di Chocim.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Busza Słownik geograficzny Królestwa Polskiego, t. I: Aa – Dereneczna, Warszawa 1880, s. 481.