Orfano da AIDS

Orfani a causa dell'AIDS in Malawi

Con l'espressione orfano da AIDS (AIDS orphan in inglese) si indica un minore orfano di uno o di entrambi i genitori a causa dell'AIDS.

Secondo le statistiche del Programma delle Nazioni Unite per l'AIDS/HIV (UNAIDS), dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF), il termine è utilizzato per quei minori la cui madre sia deceduta di AIDS prima del compimento del quindicesimo anno dello stesso, a prescindere dal fatto che il padre del minore sia ancora in vita o meno[1]. In base a tale classificazione risulta che circa l'80% degli orfani da AIDS hanno ancora almeno un genitore in vita[2].

Si stima vi siano circa 70 000 nuovi orfani da AIDS ogni anno[3]: entro la fine del 2010 la cifra totale dei minori resi orfani dall'AIDS raggiungerà i 20 milioni[4].

Dal momento che l'AIDS colpisce principalmente la popolazione sessualmente attiva i decessi a causa dell'AIDS colpiscono spesso persone che sono anche la principale fonte di reddito per la propria famiglia. Di conseguenza gli orfani da AIDS dipendono, soprattutto in Africa, dalle strutture statali[5].

Nel 2007 il più alto numero di orfani a causa dell'AIDS si è registrato in Sudafrica[5] (tenendo conto del fatto che nelle statistiche relative a quel paese vengono indicati come orfani da AIDS minori fino all'età di 18 anni che abbiano perduto uno qualsiasi dei due genitori)[6]. Nel 2005 il più alto numero di orfani dovuti all'AIDS rispetto al numero totale di orfani del Paese è stato registrato in Zimbabwe[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) UNAIDS.org Archiviato il 3 luglio 2007 in Internet Archive.
  2. ^ (EN) Adriana Stuijt, South Africa's 3,4-million Aids-orphans to get 'adult' rights, 4 aprile 2009.
  3. ^ (EN) Time.com: "AIDS Orphan's Preventable Death Challenges Those Left Behind" Archiviato il 29 dicembre 2010 in Internet Archive.
  4. ^ Project AIDS Orphan Archiviato il 12 maggio 2011 in Internet Archive.
  5. ^ a b c AIDS orphans, su avert.org, Avert. URL consultato l'08/10/2006.
  6. ^ Statistiche del governo sudafricano[collegamento interrotto]

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