Nuove sette meraviglie del mondo naturali

La stessa società svizzera che ha organizzato l'evento del 7 luglio 2007 delle sette meraviglie del mondo moderno ha annunciato l'11 novembre 2011 le Nuove sette meraviglie del mondo naturali. Le prime sono opere architettoniche, ovvero costruite dall'uomo, mentre le seconde sono solamente naturali.[1]

Processo di selezione[modifica | modifica wikitesto]

Tra i vincitori non vi è alcun sito del continente europeo, mentre ve ne sono ben quattro dell'Asia e due del sud America. Il Vesuvio e il Cervino, uniche rappresentanze italiane, dopo aver passato le eliminazioni di 440 siti, non sono riuscite a entrare neanche nella top14, della quale facevano invece parte i sette vicintori, vale a dire l'Amazzonia, le cascate dell'Iguazú, il monte della Mensola, la baia di Ha Long, l'isola di Jejudo, l'isola di Komodo e il fiume sotterraneo di Puerto Princesa.

Vincitori[modifica | modifica wikitesto]

Altri finalisti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le "Nuove 7 meraviglie" del 2007, su repubblica.it, 11 novembre 2011.

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