Nitruro di berillio

Nitruro di berillio
Nome IUPAC
Nitruro di berillio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareBe3N2
Numero CAS1304-54-7
Numero EINECS215-132-6
SMILES
[Be]=N[Be]N=[Be]
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/l, in c.s.)2710
Temperatura di fusione2200 °C
Temperatura di ebollizione2240 °C
Indicazioni di sicurezza

Il nitruro di berillio è un composto inorganico del berillio e dell'azoto con formula Be3N2. Può essere preparato dagli elementi ad alta temperatura (1100–1500 °C)[1]; a differenza dell'azide di berillio (Be(N3)2), si decompone nel vuoto in berillio e azoto[1]. Viene facilmente idrolizzato formando idrossido di berillio e ammoniaca[1]. Ha due forme polimorfe: una cubica con una struttura anti-fluorite, e una esagonale [1]. Reagisce con il nitruro di silicio (Si3N4) in un flusso di ammoniaca a 1800–1900 °C per formare BeSiN2[1].

Preparazione[modifica | modifica wikitesto]

Il nitruro di berillio viene preparato riscaldando polvere metallica di berillio con azoto secco in un'atmosfera priva di ossigeno a temperature comprese tra 700 °C e 1400 °C.

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Viene utilizzato nelle ceramiche refrattarie[2], nonché nei reattori nucleari e per produrre carbonio-14 radioattivo per applicazioni di traccianti.

Reazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il nitruro di berillio reagisce con gli acidi minerali producendo ammoniaca e i corrispondenti sali degli acidi:

In soluzioni alcaline forti si forma un berillato, con evoluzione di ammoniaca:

Sia la reazione acida che quella alcalina sono vivaci e vigorose. La reazione con l'acqua, tuttavia, è molto lenta:

Le reazioni con agenti ossidanti possono essere violente.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Egon Wiberg e Arnold Frederick Holleman, Inorganic Chemistry, Elsevier, 2001, ISBN 0-12-352651-5.
  2. ^ (EN) Hugh O. Pierson, Handbook of Refractory Carbides and Nitrides: Properties, Characteristics, Processing, and Applications, William Andrew Inc., 1996, ISBN 0-8155-1392-5.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia