Nicola De Simone

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Nicola De Simone
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Difensore
Carriera
Giovanili
1965-1970Libertas Stabia
1970-1973Fiorentina
Squadre di club1
1973-1975Sessana? (?)
1975Benevento? (?)
1975-1977Juventus Stabia70 (6)
1977-1979Siracusa62 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

«Il ragazzo che visse per sempre nel cuore di due popoli e due città»

Nicola De Simone (Castellammare di Stabia, 13 gennaio 1954Napoli, 30 maggio 1979) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Castellammare di Stabia il 13 gennaio 1954, figlio di Enrico e di Serafina De Martino, era l’unico maschio di sei figli. Dalla sua esperienza con la maglia viola della Fiorentina durata tre stagioni, Nicola ha trovato l'amore. A Firenze infatti ha incontrato la sua futura moglie, Adriana Borgioli, fiorentina di San Martino di Serravalle nei pressi di Scandicci, che sposò il 4 dicembre 1978. Dalla moglie Nicola ebbe una figlia di nome Sara, nata nell'ottobre del 1979, che purtroppo non ha mai conosciuto[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto calcisticamente nella Libertas Stabia, fu acquistato nella stagione 1970-1971 dalla Fiorentina dove milita per due stagioni nelle giovanili senza riuscire ad approdare in prima squadra. Nel 1973 torna in Campania dove disputa due campionati di Serie D con la Sessana. Nel 1975, dopo un breve passaggio al Benevento, fa ritorno nella sua Castellammare di Stabia per giocare nella squadra della sua città, la Juve Stabia, sempre in Serie D, coronando così il sogno che Nicola alimentava sin da bambino[3]. Nel 1977 sale di categoria trasferendosi nel Siracusa in Serie C dove milita fino al 1979. Sul finire della stagione 1978-79, la squadra aretusea ha conquistato la promozione in serie C1 e subito dopo la Coppa Italia Semiprofessionisti.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Uno dei cinque tifosi siracusani presenti il 13 maggio 1979 al Comunale di Palma Campania, ha raccontato che al 13' della partita Palmese-Siracusa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, si verifica un incidente di gioco in cui De Simone cadde violentemente a terra battendo il capo contro la recinzione[4]. Trasportato urgentemente all'ospedale Cardarelli di Napoli, rimase in coma fino al 30 maggio, giorno del decesso[5].

Da lì a poco gli venne intitolato lo stadio di Siracusa precedentemente intitolato a re Vittorio Emanuele III, e noto anche come stadio comunale. Inoltre sempre a Siracusa è nato negli anni ottanta il Club Nicola De Simone, il quale prende storicamente posto in gradinata e fusosi durante gli anni duemila con il Club Azzurro diventando Club Azzurro Nicola De Simone. A Castellammare di Stabia gli è stata intitolata una scuola calcio attiva dal 1997[6] ed una strada che dà accesso allo Stadio Romeo Menti[7]. Anche a Siracusa è stata fondata in tempi più recenti una scuola calcio che porta il suo nome, la quale il 30 maggio 2022 si è affiliata alla Juve Stabia[8].

SiraStabia[modifica | modifica wikitesto]

In suo onore è nato il gemellaggio tra le tifoserie di Siracusa e Juve Stabia, tuttora esistente dopo quarant'anni ed estesosi con il tempo alle due città, tanto che il 21 dicembre 2020 è stato siglato persino il gemellaggio tra i due comuni[9].

Sbandierata in campo dopo un Siracusa-Juve Stabia.

Lo storico gemellaggio, denominato Sirastabia, è nato a Castellammare di Stabia il 3 giugno 1979 in occasione dei funerali di De Simone a cui parteciparono gli oltre 1.500 siracusani diretti a Sorrento[10], ma è stato ufficializzato soltanto nel 1984 nel momento in cui a Siracusa e a Castellammare si è sviluppato il fenomeno ultras. Da allora il tifo aretuseo e stabiese si è stretto e unito in SiraStabia nel ricordo del calciatore, portando ancora oggi avanti i valori di amicizia e di fratellanza, rendendolo uno dei gemellaggi più antichi e più forti in ambito nazionale[11].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Siracusa:1978-1979

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal sito Asnicoladesimone.eu[collegamento interrotto]
  2. ^ [1] Archiviato il 28 novembre 2018 in Internet Archive. www.asnicoladesimone.eu
  3. ^ Nicola De Simone: il ragazzo che visse per sempre nel cuore di due popoli, su sirapedia.it.
  4. ^ TRIS Siracusa - SPAZIO SERIE C. SIRACUSA RICORDA NICOLA DE SIMONE, su facebook.com.
  5. ^ Morto calciatore dopo lungo coma Archiviolastampa.it
  6. ^ asnicoladesimone.eu, https://web.archive.org/web/20220529050155/https://www.asnicoladesimone.eu/it/nicola-de-simone-0. URL consultato il 17 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2022).
  7. ^ Viale Nicola De Simone, parla Mercatelli: un doveroso omaggio a un grande stabiese, su vivicentro.it.
  8. ^ ASD Nicola De Simone Siracusa affiliata alla Juve Stabia, su vivicentro.it.
  9. ^ Ufficiale il gemellaggio istituzionale tra le città di Castellammare di Stabia e Siracusa, su magazinepragma.com.
  10. ^ Il Siracusa e quell'accoppiata promozione-Coppa Italia, su ilnobilecalcio.it.
  11. ^ Siracusa-Juve Stabia, gemellaggio da oltre trent'anni, su calcionapoletano.it. URL consultato il 22 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2019).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nuccio Spada, Azzurro intenso, azzurro sbiadito.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]