Nazionale di calcio femminile della Tunisia

Bandiera della Tunisia Tunisia
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione FTF
Confederazione CAF
Codice FIFA TUN
Soprannome نسور قرطاج
(Aquile di Cartagine)
Selezionatore Bandiera della Tunisia Samir Landolsi
Ranking FIFA 78º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera dell'Egitto Egitto 2-1 Tunisia Bandiera della Tunisia
Alessandria, Egitto; 20 aprile 2006
Migliore vittoria
Bandiera della Tunisia Tunisia 12-1 Sudan Bandiera del Sudan
Il Cairo, Egitto; 27 agosto 2021
Peggiore sconfitta
Bandiera dell'Algeria Algeria 4-0 Tunisia Bandiera della Tunisia
Annaba, Algeria; 30 giugno 2007
Bandiera dell'Algeria Algeria 4-0 Tunisia Bandiera della Tunisia
Six-Fours-les-Plages, Francia; 23 giugno 2009
Bandiera del Ghana Ghana 4-0 Tunisia Bandiera della Tunisia
Accra, Ghana; 12 aprile 2016
Coppa delle nazioni africane
Partecipazioni 2 (esordio: 2008)
Miglior risultato Quarti di finale (2022)

La nazionale di calcio femminile della Tunisia è la rappresentativa calcistica femminile internazionale della Tunisia, gestita dalla locale federazione calcistica (FTF).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 78º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro della Confédération Africaine de Football (CAF), partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, alla Coppa delle nazioni africane femminile, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei a invito. Oltre alla CAF, come le altre nazionali di calcio che rappresentano la Tunisia negli incontri internazionali, è membro dell'Union of North African Football Federations (UNAF), che riunisce i Paesi nordafricani, e della Union of Arab Football Associations (UAFA), che riunisce i Paesi arabi. Il miglior risultato conseguito è rappresentato dai quarti di finale nella Coppa delle nazioni africane 2022.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale tunisina fece il suo esordio nella fase finale della campionato africano nel 2008 alla sua prima partecipazione alla competizione; dopo aver beneficiato del ritiro dell'Egitto nel turno preliminare delle qualificazioni, superò l'Algeria al primo turno e ottenne l'accesso alla fase finale[2]. Sorteggiata nel gruppo B assieme a Sudafrica, Nigeria e Ghana, concluse al quarto e ultimo posto in classifica, avendo perso contro sudafricane e ghanesi e conquistato un pareggio contro le nigeriane[2].

Nelle quattro edizioni successive la Tunisia non riuscì ad accedere alla fase finale, venendo sempre eliminata nel corso delle qualificazioni. La squadra rimase inattiva per circa tre anni tra il 2017 e il 2019, venendo anche esclusa dalla classifica mondiale FIFA. Nel febbraio 2020 la Tunisia ospitò la seconda edizione del campionato UNAF per nazionali femminili, che venne vinta dal Marocco, mentre le padrone di casa conclusero al terzo posto[3]. Dopo aver partecipato alla prima edizione nel 2006, conclusa al terzo posto[4], la Tunisia prese parte alla seconda edizione della Coppa araba femminile nel 2021: dopo aver superato la fase a gruppi come seconda classificata e battuto l'Algeria in semifinale dopo i tiri di rigore, la nazionale tunisina venne sconfitta in finale dalla Giordania per 1-0[5].

Nel 2022 la nazionale tunisina ottenne la qualificazione all'edizione 2022 della Coppa delle nazioni africane, dopo aver superato l'Egitto al primo turno e la Guinea Equatoriale al secondo turno[6]. Alla sua seconda partecipazione, la Tunisia venne sorteggiata nel gruppo B con Zambia, Camerun e Togo[7]. Le tunisine conclusero al terzo posto con una vittoria contro le togolesi e due sconfitte, accedendo alla fase a eliminazione diretta come migliore terza[8]. Il cammino si concluse ai quarti di finale con una sconfitta per 1-0 contro il Sudafrica[9]. Nonostante l'eliminazione, la Tunisia disputò e perse ai tiri di rigore uno spareggio contro il Senegal, valevole per la partecipazione ai play-off intercontinentali per la qualificazione al campionato mondiale 2023[10].

Partecipazione ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non partecipante
1995 Non partecipante
1999 Non partecipante
2003 Non partecipante
2007 Non partecipante
2011 Non qualificata
2015 Non qualificata
2019 Non partecipante
2023 Non qualificata
Giochi olimpici
Edizione Risultato
1996 Non partecipante
2000 Non partecipante
2004 Non partecipante
2008 Non partecipante
2012 Non qualificata
2016 Non partecipante
2020 Non partecipante
Coppa delle nazioni africane
Edizione Risultato
1991 Non partecipante
1995 Non partecipante
1998 Non partecipante
2000 Non partecipante
2002 Non partecipante
2004 Non partecipante
2006 Non partecipante
2008 Fase a gruppi
2010 Non qualificata
2012 Non qualificata
2014 Non qualificata
2016 Non qualificata
2018 Non partecipante
2022 Quarti di finale
2024 Qualificata
Coppa araba femminile
Edizione Risultato
2006 3º posto
2021 2º posto

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 16 marzo 2024.
  2. ^ a b (EN) Karel Stokkermans, Africa - Women's Championship 2008, su rsssf.org, 31 marzo 2011. URL consultato il 24 aprile 2023.
  3. ^ (EN) Morocco wins UNAF Women's Cup, su cafonline.com, 22 febbraio 2020. URL consultato il 24 aprile 2023.
  4. ^ (FR) Le Maroc perd en finale face à l'Algérie, su lematin.ma, 10 aprile 2006. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
  5. ^ (EN) Ali Khaled, Jordan claim 2021 Arab Women's Cup after late 1-0 win over Tunisia, su arabnews.com, 21 settembre 2021. URL consultato il 24 aprile 2023.
  6. ^ (EN) Qualifiers recap for the TotalEnergies Women's Africa Cup of Nations 2022, su cafonline.com, 25 febbraio 2022. URL consultato il 24 aprile 2023.
  7. ^ (EN) Hosts Morocco take on Burkina Faso in TotalEnergies WAFCON opener, su cafonline.com, 29 aprile 2022. URL consultato il 24 aprile 2023.
  8. ^ (EN) Cameroon reach WAFCON quarters, Tunisia also qualify, su cafonline.com, 9 luglio 2022. URL consultato il 24 aprile 2023.
  9. ^ (EN) South Africa beat Tunisia to reach semis at Cup of Nations and spot at World Cup, su rfi.fr, 14 luglio 2022. URL consultato il 24 aprile 2023.
  10. ^ (FR) Romain Lantheaume, CAN 2022 (F) : le Sénégal arrache les barrages, pas de Mondial pour la Tunisie, su afrik-foot.com, 17 luglio 2022. URL consultato il 24 aprile 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio