Nabeshima Katsushige

Nabeshima Katsushige

Nabeshima Naoshige[1] (鍋島 直茂?; 4 dicembre 15807 maggio 1657) è stato un daimyō giapponese del periodo Edo della provincia di Hizen.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Katsushige era un figlio di Nabeshima Naoshige e nacque nel castello di Saga nella provincia di Hizen il 4 dicembre 1580.

Fu mandato da suo padre per servire Tokugawa Ieyasu nella campagna di Sekigahara del 1600, ma fu quasi convinto a unirsi a Ishida Mitsunari. Di conseguenza fu richiamato nel Kyūshū da suo padre e fu per questo in grado di ereditare il feudo Nabeshima. In seguito si unì ai Tokugawa durante la campagna di Osaka e gli venne ordinato di rimanere nel Kyūshū per prevenire, se necessario, l'intervento del clan Shimazu[2]. Prese parte, assieme ai due figli, alla soppressione della rivolta di Shimabara[3] nel 1637 e alla fine gli successe il nipote Mitsushige (1632-1700), figlio di Nabeshima Tadanao. Morì il 7 maggio 1657.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Nabeshima" è il cognome.
  2. ^ (EN) Edmond Papinot, Historical and geographical dictionary of Japan, F. Ungar Pub. Co., 1964, p. 418.
  3. ^ (EN) Stephen Turnbull, The Samurai Sourcebook, Cassell & Co., 1998, p. 64, ISBN 1854095234.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Nabeshima Katsushige, su wiki.samurai-archives.com. URL consultato il 18 marzo 2019 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2017).
Controllo di autoritàVIAF (EN68862400 · LCCN (ENnr2001047322 · WorldCat Identities (ENlccn-nr2001047322