Monte Brunello

Monte Brunello
Il monte Brunello visto dalla val Noce
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza1 274 m s.l.m.
Prominenza93 m
CatenaAlpi
Coordinate44°57′57.6″N 7°20′02.4″E / 44.966°N 7.334°E44.966; 7.334
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Brunello
Monte Brunello
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Brunello
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Monginevro
SupergruppoCatena Bucie-Grand Queyron-Orsiera
GruppoGruppo dell'Orsiera
SottogruppoCostiera Orsiera-Rocciavrè
CodiceI/A-4.II-A.3.b

Il monte Brunello (1.274 m s.l.m.) è una montagna delle Alpi del Monginevro nelle Alpi Cozie. Si trova in Piemonte al confine tra i comuni di Cumiana e Cantalupa. Il suo versante settentrionale è incluso nel Parco naturale di interesse provinciale del Monte Tre Denti - Freidour.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il monte si trova sullo spartiacque tra la Val Chisola (a nord) e la Val Noce (a sud). Il Colle Rumiano (1.170 m, localmente noto anche come Colle della Bessa[1]) lo separa a ovest dal vicino Monte Tre Denti, mentre il Colle Marione (802 m) lo divide dalla Rocca Due Denti. Verso la Val Chisola dal monte parte una crinale che divide i due valloncelli dei torrenti Rumiano e Moretta. La parte sommitale della montagna è composta da una serie di rilievi rocciosi disposti in senso est/ovest, il più alto dei quali raggiunge una quota di 1.274 metri ed è sormontato da una croce di vetta metallica. Il versante affacciato sulla Val Chisola è boscoso e relativamente dolce, mentre quello che dà sulla Val Noce è caratterizzato da dentini, placche e brevi pareti rocciose. Tra queste hanno una certa notorietà alpinistica la Rocca Baràl[2] e la Rocca Parastàut.[3]

Accesso alla vetta[modifica | modifica wikitesto]

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La croce di vetta

Un primo itinerario escursionistico di accesso alla vetta parte dalla Cappella di San Martino di Cantalupa, raggiunge il Colle della Bessa (o Colle Rumiano, 1.170 m) e raggiunge il Monte Brunello tenendosi in genere poco a nord del crinale spartiacque per evitarne i tratti alpinistici. Sempre con partenza dalla Val Noce è possibile salire sulla montagna raggiungendo il Col Marione (802 m) dalla borgata Vigna (Cantalupa) e percorrere poi un sentierino, con alcuni passaggi un po' delicati, che si tiene nei pressi della cresta sud-orientale evitandone le principali asperità rocciose; la difficoltà escursionistica dell'itinerario viene valutata in EE.[4] Una terza alternativa per la salita è il sentiero che parte dalla borgata Oreglia di Cumiana.[3]

Arrampicata[modifica | modifica wikitesto]

Anche se meno note di quelle sui vicini Monte Freidour e Monte Tre Denti anche sul Brunello sono state aperte diverse vie di arrampicata, che interessano in particolare il versante SO con la Rocca Baràl e la Rocca Parastàut e la cresta sud-orientale.[3]

Punti di appoggio[modifica | modifica wikitesto]

Il libro di vetta

Letteratura[modifica | modifica wikitesto]

Vista dalla sp 589, a destra la Rocca Due Denti

La montagna è citata nel romanzo Suo marito - Giustino Roncella nato a Boggiòlo di Luigi Pirandello[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ gigi02_to, Tre Denti di Cumiana da San Martino. URL consultato il 1º gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2019).
  2. ^ Chiamata in italiano Rocca Barale sulla cartografia escursionistica, vedi Pinerolese Val Sangone, scala 1:25.000, ed. Fraternali
  3. ^ a b c Eugenio Ferreri, Alpi Cozie Centrali, San Donato Milanese, CAI e TCI, 1982, pp. 344-345, ISBN non esistente.
  4. ^ andrea81, Brunello (Monte) da Tavernette per la Rocca Due Denti, su gulliver.it. URL consultato il 1º gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2019).
  5. ^ Luigi Pirandello, Suo marito - Giustino Roncella nato a Boggiòlo, collana Bur, Rizzoli, 2013, ISBN 9788858658499. URL consultato il 17 gennaio 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV, Monte Tre Denti Freidour, Torino, Hapax, 2010.
Cartografia
  • 6 - Pinerolese Val Sangone, scala 1:25.000, ed. Fraternali
  • 17 - Torino Pinerolo e Bassa Val di Susa, scala 1:50.000, ed. IGC - Istituto Geografico Centrale

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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