Mindoro

Mindoro
Geografia fisica
LocalizzazioneOceano Pacifico
Coordinate12°59′05″N 121°09′51″E / 12.984722°N 121.164167°E12.984722; 121.164167
ArcipelagoLuzon
Superficie10.572 km²
Altitudine massimaMonte Halcon,
2.582 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera delle Filippine Filippine
RegioneMimaropa
ProvinciaMindoro Occidentale
Mindoro Orientale
Centro principaleCalapan (105.900 ab.)
Demografia
Abitanti1.408.454 (2020)
Densità133,22 ab./km²
Cartografia
Mappa di localizzazione: Filippine
Mindoro
Mindoro
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Mindoro (AFI: /minˈdɔro/[1]) è la settima isola per dimensione delle Filippine. Si trova a sud-ovest di Luzon e a nord-est di Palawan, nella Regione del Mimaropa (Mindoro, Marinduque, Romblon e Palawan).

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha una superficie di 10.572 km², e una popolazione al censimento del 2000 di 1.062.000 abitanti. È suddivisa in due province, Mindoro Occidentale e Mindoro Orientale. Il capoluogo di Mindoro Orientale è Calapan con oltre 133.000 abitanti (nel 2015) mentre per Mindoro Occidentale è Mamburao con oltre 43.000 abitanti (nel 2015) ma San Jose è la municipalità più popolata con oltre 143.000 abitanti (nel 2015).

La principale vetta dell'isola è il Monte Halcon (Bundok Halcon), 2582m, di difficile accesso per la fitta giungla che lo circonda e per la ripidità dei suoi fianchi scoscesi.

Fauna e aree protette[modifica | modifica wikitesto]

Molte solo le specie endemiche o quasi endemiche dell'isola. Tra le altre menzioniamo:

Nonostante le sue dimensioni non grandi, al confronto di altre isole filippine, Mindoro ospita diverse aree protette:

  1. il Parco Nazionale del Monte Iglit (ca. 750 km²), istituito su un'area forestale montana in particolare per proteggere il tamarù;
  2. il Parco Nazionale del Lago di Naujan (130 km²), zona umida riconosciuta dalla convenzione di Ramsar in cui sono protetti molti uccelli acquatici e non, tra cui specie comuni ad altre isole vicine, come l'anatra delle Filippine (Anas luzonica), il cacatua delle Filippine (Cacatua haematuropygia) e il piccione imperiale (Ducula carola), e altre endemiche di Mindoro (bucero, colomba pugnalata, cuculo fagiano - v. sopra);
  3. la Riserva Naturale del Monte Calavite (ca. 180 km²), istituita già nel 1920 nella zona più settentrionale dell'isola, nella quale vivono quasi tutte le specie endemiche menzionate sopra.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In passato era chiamata Ma-i o Mait dai commercianti cinesi e Mina de Oro ("miniera d'oro") dagli spagnoli.[2] L'attuale nome dell'isola deriva dalla denominazione data dagli spagnoli.

Dal 1920 al 1950, l'intera isola era unita sotto una sola provincia il cui capoluogo era Calapan. Nel 1950 fu suddivisa nelle attuali due province, Mindoro Occidentale e Mindoro Orientale, in seguito a un referendum voluto dall'allora governatore Romeo Venturanza.[3]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia di Mindoro è in gran parte basata sull'agricoltura. Prodotti tipici sono costituiti da una grande varietà di frutta, come agrumi, banane, noci di cocco, oltre che a cereali quali riso e mais, canna da zucchero, arachidi. Attivo anche l'allevamento di bestiame e pollame e la pesca. Sono inoltre presenti cave di marmo e miniere di rame.

Anche il turismo è una importante fonte di reddito, focalizzato prevalentemente su alcune mete marine: le spiagge più famose (Puerto Galera, Sabang ecc.), la vicina barriera corallina di Apo (parco naturale) e l'isola di Lubang posta pochi chilometri a nord di Mindoro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Mindoro", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  2. ^ Scott, William Henry., Societies in Prehispanic Philippines, in Prehispanic Source Materials for the Study of Philippine History, Quezon City, New Day Publishers, 1984, p. 70, ISBN 971-10-0226-4.
  3. ^ Republic Act No. 505 - An Act to Create the Provinces of Oriental Mindoro and Occidental Mindoro, su Chan Robles Virtual Law Library, 13 giugno 1950. URL consultato il 9 marzo 2016.

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